Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Voltaren compresse sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
A cosa serve?
Voltaren è il nome commerciale di un farmaco che contiene il principio attivo diclofenac sodico, appartenente alla classe dei farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS).
Diclofenac è usato per ridurre il dolore e l’infiammazione, trova quindi applicazione per il trattamento a breve termine di:
- condizioni dolorose accompagnate da infiammazione, dopo interventi chirurgici e
traumi - dolore associato al ciclo mestruale (dismenorrea).
È disponibile in commercio in diversi dosaggi:
- Voltaren compresse da 50 mg
- Voltaren compresse da 75 mg, a rilascio prolungato
- Voltaren compresse da 100 mg, a rilascio prolungato
Va bene per il mal di schiena?
Sì, a giudizio medico Voltaren può essere assunto contro il mal di schiena.
Va bene per il mal di testa?
Diclofenac trova applicazione per il trattamento degli episodi di emicrania acuta, con o senza aura.
Meno comune è l’utilizzo per il trattamento del mal di testa più comune (cefalea tensiva), per cui sono preferibili dosi inferiori (disponibili ad esempio in forma di Voltadvance compresse, formulate con 25 mg di diclofenac).
Va bene per il mal di denti?
Sì, Voltaren può essere usato per il mal di denti.
Va bene per la cervicale?
Sì, Voltaren può essere usato il trattamento dell’osteoartrosi cervicale.
Serve ricetta?
Sì, l’acquisto di Voltaren compresse richiede presentazione di ricetta medica ripetibile.
È mutuabile?
Voltaren è mutuabile entro i limiti dettati dalla nota 66, ovvero essenzialmente in caso di:
- Artropatie su base connettivitica;
- Osteoartrosi in fase algica o infiammatoria;
- Dolore neoplastico;
- Attacco acuto di gotta.
Dosaggio e posologia
La dose iniziale raccomandata è di 100-150 mg al giorno, mentre nei casi lievi e di terapia prolungata nel tempo la dose raccomandata è di 75-100 mg al giorno.
- Nel caso di assunzione di compresse da 50 mg la dose dev’essere frazionata in 2-3 somministrazioni al giorno (ogni 12-8 ore).
- 1 compressa a rilascio prolungato da 100 mg o 2 compresse a rilascio prolungato da 75 mg.
Si raccomanda di attenersi alla prescrizione del medico.
Prima o dopo i pasti? A stomaco pieno o vuoto?
In linea generale è preferibile che l’assunzione avvenga a stomaco pieno (dopo i pasti).
Dopo quanto fa effetto?
L’effetto antidolorifico e antinfiammatorio si inizia a percepire in genere entro 30-60 minuti dalla somministrazione.
Per quanti giorni si può prendere?
La durata della terapia dipende dalla condizione per cui si sta assumendo, ad esempio in caso di mal di schiena o mal di denti potrebbe essere necessario assumere Voltaren solo per 1 o 2 giorni, mentre condizioni croniche come l’artrite reumatoide potrebbero richiedere trattamenti più lunghi.
La durata della terapia, suggerita dal medico, viene decisa in base al rapporto rischio/beneficio (per ridurre il rischio di effetti indesiderati è preferibile assumere la dose più bassa possibile di diclofenac per il minor tempo possibile).
Effetti collaterali
Segnalare immediatamente al medico l’eventuale comparsa di:
- reazioni sulla pelle, perché sono state riportate molto raramente gravi reazioni della pelle che possono essere anche mortali
- ritenzione di liquidi e gonfiore da accumulo di liquidi (edema)
- qualsiasi segno di reazione allergica
- segni e sintomi di problemi al fegato o se i parametri della funzione del fegato non sono nella norma (visibile dagli esami del sangue)
- sintomi insoliti allo stomaco e all’intestino, soprattutto all’inizio del trattamento con Voltaren, poiché potrebbero essere segni di emorragia o ulcerazione gastrointestinale
- segni e sintomi tipici di eventi aterotrombotici gravi come dolore al torace, fiato corto, debolezza e difficoltà a parlare.
In questi casi, il medico valuterà se continuare o interrompere il trattamento con Voltaren.
Si raccomanda inoltre particolare attenzione ai seguenti possibili casi:
- In qualsiasi momento durante il trattamento con Voltaren, al pari degli altri antinfiammatori, poiché si possono verificare sanguinamenti del tratto gastrointestinale, ulcerazioni o perforazioni, che possono anche causare la morte (per questa ragione è importante attenersi alle indicazioni del medico, che prescriverà la dose efficace più bassa di diclofenac per ridurre il rischio di tossicità gastrointestinale e potrebbe anche prescriverle dei medicinali (ad esempio misoprostolo o inibitori di pompa protonica) per proteggere la mucosa gastrointestinale).
- Età anziana, in particolare se il paziente fosse debole e sottopeso, perché il dosaggio potrebbe essere ridotto.
Più in generale:
- Gli effetti indesiderati possono essere ridotti usando la dose efficace più bassa per il minor tempo possibile.
- Evitare l’uso di diclofenac durante il trattamento con altri FANS somministrati per bocca, per iniezione e per via rettale, inclusi gli inibitori selettivi della ciclo ossigenasi-2 (COX-2), perché aumenterebbe la possibilità di sviluppare effetti indesiderati.
- Voltaren può nascondere i segni e i sintomi di un’infezione.
- I medicinali come Voltaren possono essere associati con un piccolo aumento del rischio di attacco cardiaco (infarto del miocardio) o ictus. Qualsiasi rischio è più probabile con dosi elevate o trattamento prolungato.
Come tutti i medicinali, anche Voltaren può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Alcuni effetti indesiderati possono essere gravi, si raccomanda di interrompere l’assunzione di Voltaren e di informare immediatamente il medico in caso di lievi crampi e dolorabilità addominali che si manifestano poco dopo l’inizio del trattamento con Voltaren, seguiti da sanguinamento rettale o diarrea sanguinolenta solitamente entro 24 ore dalla comparsa del dolore addominale.
Tra gli altri effetti indesiderati noti si annoverano:
- Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
- mal di testa, capogiri
- vertigini
- nausea, vomito
- diarrea, emissione di gas (flatulenza)
- problemi nella digestione (dispepsia), dolore addominale
- riduzione dell’appetito
- valori anormali nelle analisi del sangue (aumento di alcuni enzimi del fegato: transaminasi)
- eruzione cutanea
- Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
- percezione del proprio battito cardiaco (palpitazioni), dolore al torace, problemi al cuore (insufficienza cardiaca), infarto del cuore
- Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)
- reazioni allergiche, reazioni allergiche gravi a rapida comparsa (anafilassi) incluso ipotensione (pressione bassa) e collasso (shock)
- sonnolenza
- asma, difficoltà a respirare (dispnea)
- infiammazione dello stomaco (gastrite), sanguinamenti dello stomaco o dell’intestino, vomito con sangue, ulcera dello stomaco o dell’intestino con o senza sanguinamento e perforazione
- sangue nelle feci
- infiammazione del fegato (epatite), colorazione gialla della pelle, delle mucose e dell’occhio (ittero), disturbi del fegato
- orticaria
- edema (gonfiore da accumulo di liquidi).
- Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
- valori anormali nelle analisi del sangue
- basso numero di piastrine (trombocitopenia)
- riduzione del numero dei leucociti (leucopenia)
- riduzione del numero di globuli rossi (anemia, inclusa anemia emolitica e aplastica)
- basso numero di granulociti (agranulocitosi)
- valori anormali nelle analisi delle urine
- presenza di sangue nelle urine (ematuria)
- presenza di proteine nelle urine (proteinuria)
- reazione allergica con rapido rigonfiamento della pelle e delle mucose (edema angioneurotico) incluso edema al volto
- disorientamento, depressione, insonnia, incubi, irritabilità, gravi alterazioni mentali (reazioni psicotiche)
- alterazione della memoria, convulsioni, ansia, tremori
- formicolio (parestesia)
- alterazioni del gusto
- infiammazione delle membrane che rivestono il cervello (meningite asettica), ictus
- disturbi della visione, visione offuscata, visione doppia
- fischi o ronzii nelle orecchie (acufene), peggioramento dell’udito
- pressione del sangue elevata, infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite)
- polmonite
- infiammazione del colon (colite) inclusa colite accompagnata da sanguinamenti e peggioramento della colite ulcerosa o del morbo di Crohn
- stitichezza
- infiammazione della mucosa della bocca (stomatite) inclusa stomatite con ulcere, infiammazione della lingua (glossite)
- problemi all’esofago, restringimento dell’intestino
- infiammazione del pancreas (pancreatite)
- forma molto grave e improvvisa di epatite (epatite fulminante), necrosi del
fegato, compromissione delle funzioni del fegato (insufficienza epatica) - reazioni della pelle di vario da lievi (eruzioni bollose, eczema, eritema), a potenzialmente fatali (eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica (sindrome di Lyell), dermatite esfoliativa)
- comparsa di macchie di colore rosso-bruno sulla pelle (porpora), anche come reazione allergica
- prurito
- perdita di capelli
- sensibilità della pelle alla luce solare
- problemi ai reni come insufficienza renale acuta, sindrome nefrotica, nefrite interstiziale, necrosi papillare renale.
- valori anormali nelle analisi del sangue
- Effetti indesiderati con frequenza non nota
- dolore toracico, che può essere segno di una reazione allergica potenzialmente grave denominata sindrome di Kounis.
I medicinali come Voltaren possono essere associati a un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco (infarto del cuore) o ictus.
Controindicazioni
Voltaren è controindicato in caso di:
- allergia al diclofenac o ad uno qualsiasi degli eccipienti del medicinale
- precedente reazione allergica a seguito dell’assunzione di medicinali per trattare infiammazione, dolore o per abbassare la febbre, come acido acetilsalicilico (aspirina), diclofenac o ibuprofene. Le reazioni possono includere: asma, naso che cola, rossore cutaneo, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua, della gola e/o delle estremità (segni di angioedema), dolore toracico. In caso di dubbi chiedere consiglio al medico.
- ulcera, sanguinamento o perforazione dello stomaco o dell’intestino
- sanguinamenti in corso o predisposizione ai sanguinamenti
- sanguinamenti (emorragia) dello stomaco o dell’intestino o perforazione dopo precedenti trattamenti con antinfiammatori
- emorragia/ulcera allo stomaco o del duodeno ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento)
- gravi problemi al fegato, attuali o pregressi (insufficienza epatica)
- gravi problemi ai reni (insufficienza renale)
- cardiopatia conclamata e/o di una vasculopatia cerebrale, ad esempio un precedente di attacco cardiaco, ictus, mini-ictus (TIA) o un’ostruzione dei vasi sanguigni diretti al cuore o al cervello o un intervento chirurgico per eliminare o evitare tali ostruzioni
- alterazione nella produzione delle cellule del sangue
- assunzione di alte dosi di medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici)
- terzo trimestre di gravidanza
- allattamento al seno
- età inferiore ai 14 anni.
Si raccomanda particolare cautela e il parere medico in caso di:
- abitudine al fumo
- diabete
- angina, coaguli ematici, pressione del sangue elevata, colesterolo aumentato o trigliceridi aumentati
- asma
- raffreddore stagionale su base allergica (rinite allergica), rigonfiamento della mucosa nasale (per esempio polipi nasali)
- malattie polmonari ostruttive croniche o infezioni croniche del tratto respiratorio
- problemi al fegato (insufficienza epatica, epatite)
- porfiria epatica
- colite ulcerosa o il morbo di Crohn perché queste condizioni potrebbero peggiorare
- problemi ai reni (ad esempio insufficienza renale)
- assunzione di medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici) o altri medicinali che possono influire sul funzionamento dei reni
- ridotto volume dei liquidi corporei (ad esempio prima o dopo interventi chirurgici maggiori)
- recenti o imminenti interventi chirurgici importanti
- difetti di coagulazione del sangue (difetti di emostasi)
- diagnosi, precedente o passata, di pressione del sangue elevata, problemi al cuore o al cervello (ad esempio insufficienza cardiaca congestizia, cardiopatia accertata, malattia arteriosa periferica e/o ictus), problemi allo stomaco o all’intestino (ad esempio ulcera) o ulcerazioni dello stomaco o dell’intestino, sanguinamento o perforazione
- contemporanea assunzione di medicinali che possono aumentare il rischio di sanguinamenti, ulcerazioni e perforazioni come acido acetilsalicilico (ad esempio aspirina) o altri antinfiammatori, cortisonici somministrati per bocca, per iniezione o per via rettale (ad
esempio cortisone), anticoagulanti (ad esempio warfarin), inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (antidepressivi) - recente o imminente intervento chirurgico allo stomaco o al tratto intestinale, in quanto Voltaren può talvolta peggiorare la guarigione della ferita nell’intestino a seguito di un intervento chirurgico.
Interazioni con altri farmaci
Si raccomanda di segnalare al medico tutti i farmaci che si stanno assumendo o che si sono assunti recentemente, perché ad esempio la concentrazione nel sangue dei seguenti medicinali può aumentare quando assunti insieme a Voltaren:
- litio
- digossina
- metotrexate
- fenitoina.
L’effetto di alcuni medicinali utilizzati per abbassare la pressione del sangue, come ad esempio:
- medicinali che aumentano la produzione di urina (diuretici)
- betabloccanti
- inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-inibitori)
può diminuire quando questi siano usati insieme a Voltaren.
Si raccomanda infine grande attenzione in caso di assunzione di:
- ACE-inibitori e antagonisti dell’angiotensina II, in caso di problemi ai reni
- medicinali diuretici detti risparmiatori di potassio (ad esempio spironolattone)
- altri medicinali antiinfiammatori (antiinfiammatori non steroidei e corticosteroidi)
- medicinali per fluidificare il sangue (anticoagulanti o antiaggreganti)
- inibitori della ricaptazione della serotonina (antidepressivi)
- medicinali per il diabete
- ciclosporina e tacrolimus (immunosoppressori usati per modificare la risposta del sistema immunitario dell’organismo)
- trimetoprim (un antibiotico, nome commerciale Bactrim)
- medicinali per combattere le infezioni batteriche della classe dei chinoloni, ad esempio levofloxacina
- colestipolo e colestiramina, perché possono ritardare o ridurre l’assorbimento del diclofenac (in genere diclofenac deve essere preso 1 ora prima o 4-6 ore dopo aver preso colestipolo e
colestiramina) - rifampicina (un antibiotico utilizzato per trattare le infezioni batteriche) perché può ridurre l’assorbimento di diclofenac
- altri medicinali che possono aumentare la concentrazione nel sangue di diclofenac ad esempio sulfinpirazone (un medicinale usato per il trattamento della gotta) e voriconazolo (un medicinale usato per il trattamento di infezioni micotiche).
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.