Soldesam gocce: a cosa serve e altre domande frequenti

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Avvertenza

Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Soldesam sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.

 

In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.

Mano che tiene un contagocce

Immagine d’archivio (il farmaco non è Soldesam) Shutterstock/Early Spring

A cosa serve?

Soldesam è il nome commerciale di un farmaco che contiene il principio attivo desametasone, che appartiene ad un gruppo di medicinali denominati corticosteroidi. I corticosteroidi sono ormoni che possono essere usati come medicinali e che svolgono numerose attività, tra cui il controllo delle infiammazioni e delle allergie.

Soldesam gocce è indicato per il trattamento:

  • di allergie ed infiammazioni;
  • di una malattia infiammatoria degenerativa delle articolazioni chiamata “artrosi  degenerativa” e della infiammazione degenerativa delle articolazioni dovuta ad una lesione delle articolazioni che ha creato un danno non riparabile o ha alterato il normale  funzionamento dell’articolazione (artrosi post-traumatica);
  • di infiammazione cronica che colpisce più articolazioni (poliartrite cronica evolutiva) e di una malattia, infiammatoria che colpisce muscoli e articolazioni (spondiloartrite anchilosante);
  • dei disturbi della respirazione che causano difficoltà nel respiro, tosse e senso di costrizione al torace (asma);
  • di malattie infiammatorie ed allergiche della pelle (dermatiti e dermatosi).

Questo medicinale è inoltre indicato in tutti i casi in cui sia necessaria una terapia antiinfiammatoria (terapia corticoidea).

Esistono anche formulazioni in fiale (Soldesam Fiale).

Doping

L’uso di Soldesam senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare dunque positività ai test anti-doping.

Serve ricetta?

Sì, per l’acquisto di Soldesam è necessaria presentazione di ricetta medica ripetibile.

È mutuabile?

Sì, Soldesam gocce è mutuabile.

Dosaggio e posologia

Il medico stabilirà e controllerà la dose e la durata del trattamento in base a:

  • malattia da curare,
  • condizioni di salute del paziente,
  • risposta al farmaco.

Se dopo un trattamento prolungato è necessario interromperlo, la riduzione della dose deve avvenire in maniera graduale.

Generalmente la dose raccomandata varia da 2 mg a 5 mg (da assumere in 3 dosi separate) al giorno. Non appena si verifica un miglioramento è necessario ridurre gradualmente la dose fino alla minima dose possibile, che può variare da 0,25 mg a 2 mg al giorno.

Sciogliere le gocce in acqua e agitare prima di assumerle (ad esempio mescolare con un cucchiaino le gocce disciolte in un bicchiere d’acqua).

Se viene prescritta una sola somministrazione al giorno è preferibile che avvenga (a meno di diverso parere medico) al mattino, in caso di 2-3 somministrazioni può essere utile discutere con il medico la possibilità di assumere l’ultima dose prima delle 18:00 per ridurre il rischio di disturbi del sonno.

Bambini

Le dosi sono generalmente più basse nel caso dei bambini, anche se non sempre in modo direttamente proporzionale; il pediatra valuterà altezza e soprattutto peso per suggerire la posologia ottimale.

Dopo quanto fa effetto?

La risposta al trattamento dipende essenzialmente dalla condizione per cui viene utilizzato; in alcuni casi si percepirà sollievo entro un paio di giorni, in altri è purtroppo possibile non avvertire benefici evidenti (nonostante il farmaco stia funzionando correttamente).

Quando assunto per crisi acute (ad esempio asmatiche o croup nei bambini) l’effetto si esprime entro 30-60 minuti circa.

Per quanti giorni si può prendere?

La durata della terapia viene stabilita dal medico.

Se usato per trattare il croup nei bambini è in genere sufficiente un’unica somministrazione.

Non interrompere il trattamento con Soldesam improvvisamente o senza prima averlo concordato con il medico. È necessario ridurre gradualmente la dose prima di interrompere il
trattamento.

L’interruzione di un trattamento prolungato può causare

Avvertenze

Assumere questo medicinale alla piú bassa dose capace di controllare i sintomi. La riduzione della dose deve essere effettuata in maniera graduale. Durante il trattamento con questo medicinale, il medico potrà prescrivere dei medicinali per prevenire lesioni allo stomaco (medicinali antiacidi).

I medicinali appartenenti alla stessa classe di Soldesam gocce (corticosteroidi) possono:

  • nascondere alcuni segni di infezione e durante il loro impiego possono verificarsi infezioni intercorrenti in quanto può ridurre le difese dell’organismo. In questi casi il medico valuterà se affiancare un’adeguata terapia con antibiotici;
  • alterare i risultati dei test e dare falsi risultati negativi per le infezioni provocate da batteri (test del nitroblutetrazolo);
  • attivare malattie infettive dovute a parassiti (amebiasi latente) e pertanto prima di iniziare una terapia con corticosteroidi si deve accertare la presenza di amebiasi latente o attiva, soprattutto se il paziente è stato ai tropici o ha diarrea;
  • peggiorare le infezioni causate da funghi diffuse in tutto il corpo (infezione fungina sistemica). Non usare Soldesam gocce in presenza di queste infezioni, a meno che sia necessario per controllare l’allergia (reazione da farmaco) dovuta all’amfotericina B, un medicinale utilizzato per il trattamento delle infezioni da funghi. L’uso contemporaneo di amfotericina B e idrocortisone può causare problemi al cuore (ipertrofia cardiaca  congestizia);
  • aumentare l’eliminazione del calcio;
  • causare ridotta funzionalità delle “ghiandole surrenali”, degli organi coinvolti nella produzione di diversi ormoni (stato di insufficienza surrenale secondaria). In questo caso il medico modificherà la posologia, in qualsiasi situazione di stress che si manifestasse in questo periodo, il medico può suggerire di riprendere la terapia con gli ormoni;
  • seppur raramente, causare reazioni allergiche anche gravi (reazioni anafilattiche) che si possono manifestare con gonfiore alla gola (edema della glottide), irritazione della pelle (orticaria) e problemi di respirazione (broncospasmo), specialmente se in passato il paziente ha avuto reazioni allergiche ad altri medicinali;
  • annullare le risposte ai test di allergia (prove cutanee).

Nel caso in cui il paziente sia affetto da malattie maligne del sangue (malattie ematologiche maligne) con l’uso di Soldesam gocce da solo o in combinazione con altri medicinali chiamati chemioterapici può manifestare una malattia dovuta alla morte delle cellule tumorali con rilascio nell’organismo di sostanze che possono causare danni ai reni (sindrome da lisi tumorale). In questo caso il medico sottoporrà il paziente ad attento controllo.

Le iniezioni di corticosteroidi nelle articolazioni possono causare dolore e febbre. In presenza di liquidi nelle articolazioni potrebbe essere necessario sottoporsi ad esami. In caso di aumento del dolore con gonfiore locale, limitazione del movimento, febbre e malessere generale (tutti sintomi di una possibile infezione delle articolazioni, ovvero artrite settica) rivolgersi al medico.

La somministrazione di Soldesam a dosi medie o elevate può causare

In caso di specifici stress durante la terapia con con corticosteroidi come Soldesam il medico
potrebbe optare per un aumento della dose.

Durante il trattamento con Soldesam gocce, la varicella, una malattia infettiva molto contagiosa causata da un virus, può essere molto pericolosa. Se il paziente non ha mai contratto varicella o herpes zoster (comunemente chiamato Fuoco di S. Antonio, una malattia causata da virus a carico della pelle e dei nervi) deve evitare il contatto con le persone che possono esserne affette e, se esposto, deve rivolgersi immediatamente al medico. Se si è in terapia con corticosteroidi come Soldesam (o se lo è stato negli ultimi 3 mesi) il medico prescriverà un trattamento di immunizzazione contro la varicella con specifici anticorpi (immunoglobulina della varicella zoster).

Evitare anche il contatto con persone affette dal virus del morbillo. In caso di esposizione rivolgersi immediatamente al medico, che potrebbe optare per una terapia medica preventiva con specifici anticorpi (immunoglobuline).

Evitare di sottoporsi a vaccinazioni con vaccini vivi e al vaccino contro il vaiolo durante la terapia con Soldesam gocce (inoltre la risposta ad altri tipi di vaccini può essere ridotta).

Il trattamento prolungato con corticosteroidi come Soldesam gocce può causare riduzione della secrezione delle ghiandole surrenali che producono ormoni (atrofia corticale del surrene).  Questa condizione può perdurare anche dopo diversi anni dalla sospensione della terapia. Se si sono assunti alti dosaggi di corticosteroidi e per più di 3 settimane, il trattamento non deve essere interrotto bruscamente. Inoltre la riduzione del dosaggio deve avvenire in modo graduale tenuto conto del rischio di aggravamento della malattia e dell’attività della malattia durante la sospensione della terapia. La rapida riduzione della dose di corticosteroidi assunti a dosaggio elevato e per trattamenti prolungati può causare ridotta funzionalità delle “ghiandole surrenali”, degli organi coinvolti nella produzione di diversi ormoni (insufficienza surrenalica acuta), abbassamento della pressione del sangue (ipotensione) e morte.

Se si sta prendendo Soldesam, specialmente a dosi elevate, non si devono prendere altri medicinali che influenzino i sistemi di difesa dell’organismo (procedimenti immunizzanti), a causa di possibili rischi di complicazioni nervose (neurologiche) o di insufficiente risposta del sistema di difesa dell’organismo (anticorpale).

Durante la terapia con Soldesam l’assunzione di acido acetilsalicilico (Aspirina) deve avvenire con cautela in caso di basse quantità di protrombina nel sangue (ipoprotrombinemia).

L’uso prolungato di questo medicinale può causare problemi all’occhio (opacità del cristallino
dell’occhio, cataratta subcapsulare posteriore, infezioni). Contattare il medico se si presentano visione offuscata o altri disturbi visivi.

Tanto il paziente, quanto chi se ne prende cura, devono essere informati del fatto che durante il trattamento possono manifestarsi gravi disturbi mentali che sono più probabili con dosaggi elevati e che si risolvono generalmente con la riduzione della dose o l’interruzione del  trattamento o con una terapia specifica. In caso di comparsa di una grave sensazione di tristezza (depressione), pensieri di suicidio o qualsiasi altro sintomo di disturbo mentale,
rivolgersi immediatamente al medico.

Bambini e adolescenti

I bambini e gli adolescenti sottoposti a terapia con corticosteroidi come Soldesam devono essere sottoposti ad attento controllo medico per quanto riguarda la crescita e lo sviluppo. I corticosteroidi possono infatti causare ritardo nella crescita non reversibile.

Nella primissima infanzia (neonati) Soldesam deve essere somministrato solo in caso di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del medico.

Soldesam non deve essere usato in neonati prematuri con problemi di respirazione.

Effetti collaterali

Come tutti i medicinali, anche Soldesam può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino:

  • alterazione dei livelli di sodio e dei liquidi nell’organismo (ritenzione sodica e idrica), riduzione dei livelli di potassio e conseguente alterazione dell’acidità del sangue (deplezione di potassio, alcalosi ipokaliemica);
  • aumento dei livelli di zucchero nel sangue e possibile diabete (ridotta tolleranza ai carboidrati e manifestazione o slatentizzazione del diabete mellito), questa condizione favorisce un aumentato fabbisogno di insulina o l’uso di medicinali che abbassano i livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemizzanti orali) nei pazienti diabetici;
  • aumento dell’eliminazione delle proteine (negativizzazione del bilancio dell’azoto dovuto al catabolismo proteico); in caso di trattamenti prolungati è necessario aumentare l’apporto di proteine con la dieta;
  • aumento del peso corporeo e aumento dell’appetito;
  • aumento dell’eliminazione di calcio;
  • alterazione dei livelli dei liquidi e dei sali nell’organismo (alterazione dell’equilibrio idroelettrolitico), che raramente può causare un aumento della pressione del sangue (ipertensione) e problemi al cuore (insufficienza cardiaca congestizia), se ha una predisposizione a questi problemi;
  • ridotta funzionalità del cuore se è predisposto ai disturbi al cuore (scompenso cardiaco  congestizio), alterazioni del battito del cuore (aritmie), blocco della circolazione del sangue (collasso circolatorio), se viene effettuata una somministrazione rapida di una dose elevata
    direttamente in vena;
  • aumento del numero dei globuli bianchi (leucocitosi), disturbi del sistema linfatico (diminuzione del tessuto linfatico);
  • aumento o diminuzione della pressione del sangue (ipertensione, ipotensione), insufficiente circolazione del sangue negli organi principali (shock), occlusione dei vasi sanguigni a causa di un coagulo di sangue (tromboembolia), raccolta di sangue in un tessuto o in una cavità
    dell’organismo (ematomi);
  • debolezza dei muscoli (astenia muscolare), problemi ai muscoli (miopatia da steroidi e miopatia prossimale), perdita di massa muscolare, assottigliamento delle ossa (osteoporosi), fratture alle vertebre (fratture vertebrali da compressione), morte delle cellule delle ossa (necrosi asettica della testa del femore e dell’omero), distruzione non dolorosa delle articolazioni (reminiscenza di artropatia di Charcots in particolare dopo iniezioni ripetute nelle articolazioni), blocco della crescita delle ossa lunghe (saldatura prematura delle epifisi), distruzione dell’osso (osteonecrosi avascolare);
  • rottura spontanea delle ossa lunghe, rottura dei tendini, fragilità delle ossa;
  • danno, avvelenamento e complicanze procedurali come rottura del tendine;
  • formazione di lesioni allo stomaco (ulcera gastrica) con possibile perforazione e  sanguinamento (emorragia), lesioni dell’intestino (perforazioni intestinali) specialmente se ha infiammazioni all’intestino;
  • infiammazione del pancreas (pancreatiti), distensione addominale, infiammazione  dell’esofago con formazione di lesioni (esofagite ulcerativa), nausea, malessere, problemi di digestione (dispepsia);
  • ritardo nei processi di cicatrizzazione, assottigliamento e fragilità della pelle, alterazione dei risultati dei test per le allergie (test cutanei), comparsa di macchie rosse (petecchie) e lividi (ecchimosi), arrossamento al volto (eritema), sudorazione aumentata, bruciore e prurito, specialmente nella zona vicina all’ano (dopo iniezione in vena), altre reazioni della pelle come irritazione (dermatite allergica, orticaria), gonfiore del viso, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola dovuto ad un accumulo di liquidi (edema angioneurotico), aumentata o diminuita colorazione della pelle (iperpigmentazione o ipopigmentazione), aumento della peluria (irsutismo), dilatazione dei piccoli vasi sanguigni (telangectasia), comparsa di smagliature (strie), comparsa di brufoli e irritazione (acne), piccole raccolte di liquido non infetto all’interno dei tessuti (ascessi sterili);
  • disturbi del comportamento come sensazione di felicità non giustificata dalla realtà  (euforia), insonnia, alterazioni dell’umore e della personalità, pensieri di suicidio, grave sensazione di tristezza (depressione grave), mania, delusioni, allucinazioni e aggravamento della schizofrenia, irritabilità, ansia, confusione, necessità di continuare ad utilizzare questo medicinale (dipendenza psicologica), problemi di memoria (amnesia), sintomi di vere e proprie psicosi. Questi effetti si possono manifestare maggiormente se ha sofferto di disturbi della mente in passato;
  • convulsioni, aumento della pressione nella testa (pressione endocranica); questi effetti compaiono generalmente dopo la sospensione del trattamento;
  • disturbi del linguaggio, della memoria (disfunzione cognitiva), aggravamento dell’epilessia;
  • blocco della produzione di alcuni ormoni (soppressione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene), deposito di grasso intorno alle scapole, sulla parte posteriore del collo, sulla parte alta della schiena e alterazioni dei livelli degli ormoni (stato cushingoide), alterazioni della regolazione della produzione degli ormoni (iporeattività ipofisi-surrenale secondaria), specialmente se si è sotto stress (ad esempio per traumi, interventi chirurgici, o malattie gravi);
  • irregolarità del ciclo mestruale, assenza di ciclo mestruale (amenorrea);
  • aumento dei livelli di alcuni enzimi prodotti dal fegato (nella maggior parte dei casi reversibile dopo interruzione del trattamento);
  • opacità della parte posteriore del cristallino dell’occhio con riduzione della capacità visiva (cataratta subcapsulare posteriore), aumento della pressione all’interno dell’occhio  (pressione endoculare), malattia dovuta a problemi del nervo ottico (glaucoma), sporgenza marcata di uno o entrambi gli occhi (esoftalmo), gonfiore degli occhi (papilledema), problemi alla cornea (assottigliamento corneale o sclerale);
  • disturbi della vista, perdita della vista, visione offuscata;
  • raramente perdita della vista, dopo impiego di desametasone direttamente nella lesione a livello del volto e della testa;
  • maggiore suscettibilità e gravità delle infezioni senza sintomi e senza segni (incluse le infezioni opportunistiche), attivazione della tubercolosi (manifestazione o slatentizzazione della tubercolosi dormiente), peggioramento di malattie dell’occhio dovute a virus o a funghi, infezioni causate da una specie di fungo (candidiasi);
  • reazioni allergiche gravi (anafilassi) o meno gravi (ipersensibilità), ridotta funzionalità del sistema di difesa dell’organismo, ridotta risposta alle vaccinazioni e ai test per le allergie  test cutanei);
  • singhiozzo.

Nei bambini e negli adolescenti Soldesam può causare, come tutti i corticosteroidi, un ritardo della crescita non reversibile.

Controindicazioni

Soldesam gocce è controindicato in caso di:

  • allergia al desametasone sodio fosfato o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti;
  • infezione dovuta a funghi e/o a batteri diffusa in tutto il corpo (infezioni micotiche e batteriche sistemiche), salvo nei casi di terapia terapia specifica per l’infezione già in corso;
  • iniezioni locali in caso di batteri nel sangue (batteriemia), di infezioni dovute a funghi diffuse in tutto il corpo (infezioni micotiche sistemiche), di instabilità delle articolazioni, di infezioni nel sito dove viene eseguita l’iniezione, ad esempio dovuta ad infiammazione delle  articolazioni causata da localizzazione nella articolazione del batterio della gonorrea, una malattia a trasmissione sessuale (artrite settica secondaria a gonorrea) o ad una infezione batterica che colpisce di solito i polmoni (tubercolosi);
  • problemi allo stomaco e all’intestino (ulcera peptica);
  • disturbi di salute mentale problemi della mente (psicosi);
  • infezione all’occhio da parte di un virus detto Herpes simplex.

Evitare l’iniezione di corticosteroidi nei tendini.

È necessaria un’attenta valutazione del medico in caso di:

  • stress elevato;
  • problemi ai surreni, organi coinvolti nella produzione di diversi ormoni, dovuti a questo medicinale (insufficienza surrenalica secondaria); in tal caso il medico potrà ridurre in modo graduale la dose. Questi problemi possono continuare anche per qualche mese dopo la sospensione della terapia. Se durante questo periodo si è sottoposti a stress o si assumono altri medicinali antinfiammatori (steroidi), rivolgersi al medico;
  • tumore della ghiandola surrenale (feocromocitoma);
  • infezione che colpisce di solito i polmoni (tubercolosi) o infezione agli occhi dovuta a virus o funghi; in tal caso il medico prescriverà contemporaneamente una terapia contro tali infezioni (terapia antimicrobica); in caso di tubercolosi si può utilizzare questo medicinale in associazione ai medicinali per la cura della tubercolosi stessa e solo se si tratta di tubercolosi fulminante o disseminata. In caso di tubercolosi latente o se il test per la tubercolina è risultato positivo è necessaria una stretta sorveglianza dal medico;
  • suscettibilità alla varicella (non si è mai avuta in passato) o Herpes zoster (comunemente chiamato fuoco di Sant’Antonio, una malattia causata da virus a carico della pelle e dei nervi), perché queste malattie possono essere molto pericolose se si manifestano durante il trattamento con questo medicinale. Nel caso è necessario evitare il contatto con persone  che possono esserne affette e, se esposti, è rivolgersi immediatamente al medico. In caso di sintomi di queste malattie durante il trattamento con Soldesam rivolgersi immediatamente al medico. Non interrompere comunque il trattamento con Soldesam (il medico potrebbe anzi aumentarne il dosaggio). In caso di terapia con corticosteroidi come Soldesam (o in caso di terapia negli ultimi 3 mesi) il medico sottoporrà il paziente a trattamento di  immunizzazione contro la varicella con specifici anticorpi (immunoglobulina della varicella zoster). Questo trattamento deve iniziare entro 10 giorni dalla esposizione al virus della varicella;
  • suscettibilità al morbillo (se si ha mai avuto il morbillo in caso di esposizione rivolgersi immediatamente al medico che valuterà la somministrazione di specifici anticorpi (immunoglobuline));
  • trattamento con dosi elevate per oltre 3 settimane; in questo caso la riduzione della dose deve avvenire in maniera graduale, poiché si possono avere problemi improvvisi ai surreni (insufficienza surrenalica acuta), abbassamento della pressione del sangue (ipotensione) e si può andare in contro a morte;
  • sintomi di sindrome da lisi tumorale come crampi muscolari, debolezza muscolare, confusione, perdita o disturbi della vista e respiro corto, in caso di neoplasie ematologiche;
  • infiammazione persistente dell’intestino (colite ulcerosa aspecifica con pericolo di
    perforazione);
  • infezione con formazione di pus (ascesso) o infezioni da batteri che causano pus
    (infezioni piogeniche);
  • diverticolite;
  • recente intervento chirurgico per la ricostruzione dell’intestino (anastomosi intestinali);
  • disturbi allo stomaco o all’intestino associati alla presenza di lesioni (ulcera peptica in atto o latente);
  • problemi ai reni (insufficienza renale);
  • pressione alta;
  • assottigliamento delle ossa (osteoporosi);
  • miastenia grave, una malattia caratterizzata da grave debolezza ai muscoli;
  • cirrosi epatica;
  • ipotiroidismo;
  • diarrea dopo un recente viaggio ai tropici, in quanto l’uso di questo medicinale può attivare
    una infezione (amebiasi);
  • età anziana, in quanto gli effetti indesiderati dovuti all’uso di corticosteroidi possono avere conseguenze più gravi, in particolare assottigliamento delle ossa (osteoporosi), aumento  della pressione del sangue (ipertensione), diminuzione dei livelli di potassio (ipokaliemia), aumento della quantità di zucchero nel sangue (diabete), suscettibilità alle infezioni e assottigliamento della pelle. In tal caso rivolgersi al medico.

L’uso di Soldesam può causare effetti sulla mente (reazioni psichiatriche). Queste reazioni cessano dopo aver ridotto o sospeso il medicinale. In caso di grave sensazione di tristezza (depressione), pensieri di suicidio o qualsiasi altro sintomo di disturbo mentale, rivolgersi al medico. Questi disturbi possono insorgere sia durante che dopo la riduzione/sospensione della terapia. Informare il medico prima di prendere questo medicinale se in passato si  sono manifestati disturbi della mente (depressione, malattia maniaco-depressiva, psicosi da steroidi).

Sono necessarie attenzioni specifiche durante la terapia in caso di:

  • problemi alle ossa (osteoporosi), specialmente se la paziente è una donna in menopausa;
  • pressione del sangue alta (ipertensione);
  • disturbi al cuore (scompenso cardiaco congestizio);
  • gravi alterazioni dell’umore (soprattutto se ci fosse un passato di malattie mentali che alterano il controllo del comportamento e delle azioni – psicosi – in seguito a terapia con steroidi);
  • diabete mellito (anche in caso di familiarità);
  • precedente infezione da tubercolosi, poiché i corticosteroidi come Soldesam possono riattivare la malattia;
  • aumentata pressione all’interno degli occhi (glaucoma), anche per casi in famiglia;
  • precedenti di problemi ai muscoli in seguito a una terapia con corticosteroidi (miopatia pregressa);
  • problemi al fegato (insufficienza epatica);
    problemi ai reni (insufficienza renale);
  • epilessia;
  • problemi allo stomaco e all’intestino dovuti alla presenza di lesioni (ulcerazioni gastrointestinali);
  • tendenza a soffrire di emicrania;
  • infezioni all’intestino dovute a parassiti (amebiasi);
  • ridotto accrescimento (crescita strutturale incompleta);
  • sindrome di Cushing, una condizione caratterizzata da quantità eccessiva di ormoni glicocorticoidi nel sangue;
  • infiammazione dei tendini (tendiniti) o infiammazione della membrana che riveste i tendini (tenosinoviti); il medico presterà attenzione nell’iniettare nello spazio tra i rivestimenti e il tendine stesso perché è possibile la rottura del tendine;
  • precedenti (o familiarità) per gravi disturbi affettivi (come depressione, mania, malattia maniaca depressiva o psicosi da steroidi). L’uso di questo medicinale può causare gravi effetti psichiatrici i cui sintomi compaiono entro alcuni giorni o settimane dall’inizio del trattamento e i rischi sono maggiori se vengono somministrate dosi elevate direttamente in vena.

Bambini e adolescenti

Nella primissima infanzia (neonati) Soldesam deve essere somministrato solo in caso di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del medico.

Soldesam non deve essere usato in neonati prematuri con problemi di respirazione.

Interazioni

Usare Soldesam con cautela e informare il medico se si stanno assumendo i seguenti medicinali perché possono essere necessari dei controlli specifici:

  • barbiturici come fenitoina, carbamazepina, difenilidantoina, fenobarbitale, utilizzati per il
    trattamento dell’epilessia;
  • efedrina, un medicinale utilizzato per diminuire la sensazione di naso chiuso  (decongestionante nasale);
  • fenilbutazone, medicinale utilizzato per il trattamento dell’infiammazione e del dolore;
  • ketoconazolo, utilizzato per il trattamento delle infezioni da funghi, e macrolidi come eritromicina, medicinali utilizzati per il trattamento delle infezioni da batteri;
  • indinavir, un medicinale usato per trattare l’AIDS ed eritromicina, un medicinale utilizzato per il trattamento delle infezioni da batteri;
  • amfotericina B, utilizzato per il trattamento delle infezioni da funghi e idrocortisone, un medicinale utilizzato per il trattamento delle allergie della pelle;
  • medicinali chiamati anticolinesterasici utilizzati per il trattamento di problemi ai muscoli (miastenia gravis) poiché la loro efficacia può essere ridotta dall’uso concomitante con
    Soldesam;
  • medicinali utilizzati per rendere più fluido il sangue (anticoagulanti cumarinici);
  • medicinali che facilitano l’eliminazione dell’urina come i diuretici depletori di potassio e diuretici in generale, come diuretici dell’ansa, diuretici tiazidici;
  • medicinali utilizzati per abbassare i livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemizzanti) compresa
    l’insulina;
  • medicinali utilizzati per diminuire la pressione del sangue (antipertensivi);
  • medicinali utilizzati per il trattamento di alcuni problemi del cuore (glicosidi digitalici);
  • acetazolamide, un medicinale utilizzato principalmente per l’epilessia e il trattamento del glaucoma;
  • carbenoxolone, un medicinale contro le lesioni dello stomaco;
  • salicilati, utilizzati per il dolore e l’infiammazione;
  • acido acetilsalicilico e altri medicinali antinfiammatori non steroidei (FANS), usati per il
    trattamento delle infiammazioni e del dolore.

Vaccinazioni

Durante il trattamento con questo medicinale non ci si deve sottoporre a vaccinazione contro il vaiolo e ad altri tipi di vaccinazione (procedimenti immunizzanti), in particolare se si assumono dosi elevate di questo medicinale, a causa dei possibili rischi di complicazioni nervose  complicazioni neurologiche) e di insufficiente risposta del sistema di difesa dell’organismo (insufficienza di risposta anticorpale).

Le domande più frequenti

Risposte a cura del Dr. Roberto Gindro

Che dosaggio in caso di COVID?

In pazienti in terapia domiciliare (curati a casa) il ricorso alla somministrazione di cortisone avviene solo e soltanto dietro espressa indicazione medica, come conseguenza di un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.


Ad oggi "l’uso dei corticosteroidi a domicilio può essere considerato nei pazienti che presentano fattori di rischio di progressione di malattia verso forme severe, in presenza di un peggioramento dei parametri pulsossimetrici che richieda l’ossigenoterapia e qualora non sia possibile nell’immediato il ricovero per sovraccarico delle strutture ospedaliere".

Il desametasone (Soldesam) può essere usato al dosaggio di 6 mg al giorno per un massimo di 10 giorni.

Equivalenza delle gocce?

1 ml di SOLDESAM corrisponde a 32 gocce, per un totale di 2 mg di desametasone.

Soldesam e Bentelan sono uguali?

No, pur essendo due cortisonici, Soldesam contiene desametasone mentre Bentelan contiene betametasone. Hanno tuttavia caratteristiche molto simili tra loro:
  • lunga durata d'azione
  • potenza simile
  • assenza di attività mineralcorticoide.

Va bene per la tosse nei bambini?

A meno che il/la pediatra non ritenga necessaria un'azione spiccatamente antinfiammatoria/antiallergica, Soldesam NON è indicato per il sollievo dalla tosse, con l'eccezione del croup, una condizione tipicamente innescata da un'infezione virale che tra i sintomi annovera anche una caratteristica tosse "abbaiante".
La dose di Soldesam in questo caso viene stabilita dal pediatra in base al peso del bambino.
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