Wegovy (semaglutide): effetti collaterali e altre domande frequenti

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Avvertenza

Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Wegovy sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.

 

In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.

A cosa serve?

Wegovy è un medicinale per la perdita/mantenimento del peso, che contiene il principio attivo semaglutide.

Wegovy è utilizzato insieme alla dieta e all’attività fisica per la perdita di peso e per aiutare a
mantenere il peso sotto controllo. Può essere utilizzato negli adulti che hanno:

È importante sottolineare che l’uso della semaglutide richiede una supervisione medica costante. Il medico curante valuterà l’idoneità del paziente al trattamento e monitorerà attentamente la risposta terapeutica nel corso del tempo, adattando il dosaggio secondo necessità e valutando eventuali effetti collaterali.

Ha effetti collaterali?

Sì, come tutti i farmaci anche Wegovy può causare effetti collaterali e i più comuni sono disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea).

Effetti più rari, ma più gravi, annoverano malattie della cistifellea, infiammazione del pancreas e problemi renali (vedi in basso per un elenco più dettagliato).

Il trattamento con Wegovy è ad oggi limitato a due anni e i suoi eventuali rischi a lungo termine sono ancora in fase di studio.

Come funziona?

Primo piano dell'addome di un uomo obeso

Shutterstock/A-photographyy

La semaglutide nasce come farmaco antidiabetico, ma successivamente si è rivelato particolarmente efficace anche per il trattamento dell’obesità.

Il principio attivo, ancora sotto brevetto, è commercializzato dall’azienda farmaceutica Novo Nordisk in tre formulazioni:

  • Antiabetico:
    • Ozempic (siringhe pronte all’uso per iniezione sottocutanea)
    • e Rybelsus (compresse)
  • Trattamento cronico dell’obesità:
    • Wegovy (siringhe pronte all’uso per iniezione sottocutanea)

Il meccanismo d’azione si basa sull’imitazione del GLP-1 (peptide-1 simil-glucagone), un ormone prodotto naturalmente dall’intestino dopo l’assunzione di cibo; il farmaco agisce principalmente sul sistema nervoso centrale, interagendo con specifici recettori cerebrali responsabili del controllo dell’appetito. Attraverso questa interazione, la semaglutide induce una sensazione di sazietà, riduce la percezione della fame e diminuisce il desiderio di assumere cibo.

L’effetto principale di questo meccanismo è una riduzione spontanea dell’apporto calorico. I pazienti che assumono semaglutide tendono a consumare meno cibo senza la necessità di uno sforzo cosciente, portando nel tempo a una diminuzione del peso corporeo.

Il farmaco Wegovy, a base di semaglutide, è stato sviluppato specificamente per il trattamento dell’obesità. La sua prescrizione avviene generalmente in concomitanza con un regime dietetico ipocalorico e un incremento dell’attività fisica, come parte di un approccio terapeutico integrato.

Quanto si dimagrisce? Quanti chili si perdono?

Nei primi studi pubblicati i risultati hanno mostrato che i pazienti hanno perso in media fino a 6,4 kg, ma più in generale ci si aspetta una perdita di peso del

  • 5,9% a 3 mesi
  • e del 10,9% a 6 mesi.

Alcuni pazienti, sul lungo periodo, hanno raggiunto una perdita di peso ancora maggiore, fino al 20% o più del loro peso iniziale, ma lo stesso NHS inglese riporta che

Gli studi clinici indicano che, se utilizzato insieme a dieta, attività fisica e supporto comportamentale, gli utenti di Wegovy possono ottenere una riduzione del peso corporeo fino al 15% dopo un anno.

È inoltre interessante notare che, al di là della perdita di peso, si riduce anche il rischio cardiovascolare.

Serve ricetta? Chi lo prescrive?

Sì, per l’acquisto di Wegovy è necessaria la presentazione di ricetta medica ripetibile.

Non è necessario che la prescrizione sia redatta da uno specialista.

È mutuabile?

No, Wegowy non è mutuabile.

Acquisto online, dove comprarlo?

In Italia Wegovy NON può essere acquistato on-line.

Dosaggio e posologia

La dose raccomandata è pari a 2,4 mg una volta alla settimana, ma il trattamento inizierà con una dose bassa, che sarà aumentata gradualmente nell’arco di 16 settimane di trattamento.

La dose iniziale è di 0,25 mg una volta alla settimana, ma in genere viene aumentata gradualmente ogni 4 settimane fino a raggiungere la dose raccomandata di 2,4 mg una volta alla settimana (dose massima, da non superare).

  • Settimane 1-4: 0,25 mg
  • Settimane 5-8: 0,5 mg
  • Settimane 9-12: 1 mg
  • Settimane 13-16: 1,7 mg
  • Dalla settimana 17: 2,4 mg

In caso di nausea o vomito severi è possibile, a giudizio medico, rimandare l’aumento della dose o ridurre il dosaggio alla dose precedente fino a miglioramento dei sintomi.

Come viene somministrato Wegovy

Wegovy viene somministrato con un’iniezione sotto la pelle (iniezione sottocutanea mediante la penna preriempita). Non iniettarlo in una vena o in un muscolo.

I punti migliori per praticare l’iniezione sono

  • la parte anteriore della parte superiore del braccio,
  • la parte superiore delle gambe
  • o l’addome.

Dopo quanto fa effetto?

Il farmaco inizia ad agire fin dalla prima somministrazione, ma è importante notare che non causa direttamente perdita di peso, bensì attraverso una riduzione della fame e conseguentemente della quantità di calorie che il paziente consuma.

Prima dei pasti o dopo? A stomaco pieno o vuoto?

  • Si deve somministrare questo medicinale una volta alla settimana e, se possibile, nello stesso giorno ogni settimana (ogni 7 giorni).
  • Se necessario, è possibile modificare il giorno dell’iniezione settimanale di questo medicinale purché siano trascorsi almeno 3 giorni dall’ultima iniezione del medicinale. Una volta scelto un nuovo giorno di assunzione, continuare con la somministrazione una volta alla settimana.
  • Si può eseguire l’iniezione in qualsiasi momento della giornata, indipendentemente dai pasti.

Per quanti giorni si può prendere?

Ad oggi l’esperienza clinica è limitata, quindi si suggerisce di non continuare la terapia oltre 2 anni.

Si può bere alcol?

Non è controindicato, ma considerato l’apporto calorico (7 calorie per grammo) sarebbe opportuno limitarne il più possibile il consumo.

Effetti collaterali

Come tutti i medicinali, anche Wegovy può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Effetti indesiderati gravi

  • Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
    • Complicazioni della retinopatia. Informare il medico in caso di diabete e successiva comparsa di problemi agli occhi, come alterazioni della vista, durante il trattamento con questo medicinale.
  • Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
    • Infiammazione del pancreas (pancreatite acuta). I segni di un’infiammazione del pancreas possono includere dolore allo stomaco forte e duraturo, che può spostarsi verso la schiena. È necessario consultare immediatamente il medico in caso di sviluppo di tali sintomi.
  • Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)
  • Non nota (la frequenza non può essere stimata sulla base dei dati disponibili)

Altri effetti indesiderati

Tra gli altri effetti indesiderati non gravi sono stati segnalati:

Disidratazione

Durante il trattamento con Wegovy possono comparire nausea, vomito o diarrea.

Questi effetti indesiderati possono causare disidratazione (perdita di liquidi), è quindi necessario bere molti liquidi per prevenire la disidratazione. Questo è particolarmente importante in caso di disturbi renali.

Controindicazioni

Wegovy non deve essere somministrato in caso di allergia a semaglutide o a uno qualsiasi degli  eccipienti del farmaco; il farmaco, inoltre, non è raccomandato in caso di:

Si raccomanda cautela, a causa di una ridotta esperienza negli studi clinici, in caso di pazienti:

  • di età pari o superiore ai 75 anni,
  • con problemi al fegato,
  • con gravi problemi allo stomaco o all’intestino che provocano il rallentamento dello
    svuotamento gastrico (gastroparesi), oppure affetta da una malattia infiammatoria intestinale.
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