Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Ozempic sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
A cosa serve?
Ozempic è il nome commerciale di un farmaco che contiene il principio attivo semaglutide, che aiuta l’organismo a ridurre il livello di zucchero nel sangue solo quando è troppo elevato e può aiutare a prevenire malattie cardiache.
Ozempic è usato per il trattamento degli adulti (di età pari o superiore ai 18 anni) con diabete di tipo 2 quando la dieta e l’esercizio fisico non sono sufficienti:
- da soli – quando non si può usare metformina (un altro medicinale per il diabete) oppure
- con altri medicinali per il diabete, quando questi non sono sufficienti a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Questi medicinali possono essere somministrati per via orale o per iniezione come l’insulina.
La somministrazione del farmaco NON sostituisce la dieta e il programma di esercizio fisico raccomandati dal medico, che devono quindi essere continuati regolarmente.
È disponibile in forma di penna iniettabile preriempita in tre diversi dosaggi:
- Ozempic 0.25 mg/dose + 4 aghi
- Ozempic 0.5 mg/dose + 4 aghi
- Ozempic 1 mg/dose + 4 aghi
Ciascuna penna è sufficiente per 4 settimane di trattamento.
Shutterstock/KK Stock
Ozempic (semaglutide) fa dimagrire?
Il farmaco è diventato ben presto famoso al di là dei pazienti diabetici perché in grado di indurre una consistente e costante perdita di peso, ma in Italia NON è registrato a questo scopo e il suo eventuale utilizzo (off-label, ovvero di là delle indicazioni ufficiale) deve quindi avvenire dietro stretto controllo medico.
Una diversa formulazione iniettabile per uso sottocutaneo (Wegovy) è stata successivamente ed espressamente autorizzata nel 2023 per il trattamento cronico dell’obesità.
Vale la pena notare che, in caso di sospensione, il peso perso potrebbe essere ripreso a meno di non adeguare anche la dieta.
Compresse
Esiste anche una formulazione di semaglutide in compresse, ma con un diverso nome commerciale (Rybelsus); come Ozempic è indicata solo per il trattamento di pazienti affetti da diabete di tipo 2.
Serve ricetta?
Sì, per l’acquisto di Ozempic è necessaria presentazione di ricetta medica.
È mutuabile?
Sì, Ozempic è mutuabile, ma solo ed esclusivamente per il trattamento dei pazienti diabetici; in nessun caso può essere prescritto attraverso la mutua per la perdita di peso in soggetti non diabetici o che non rientrino nei limiti della nota 100.
Prezzo
Ad oggi il prezzo per l’acquisto del farmaco (al di fuori della mutua) è di € 177,71 per singola penna (il prezzo è identico per tutti e tre i dosaggi).
Dosaggio e posologia
- La dose iniziale prevede la somministrazione di 0,25 mg una volta alla settimana per quattro settimane.
- Dopo quattro settimane il medico aumenterà la dose a 0,5 mg una volta alla settimana.
- Il medico può aumentare la dose a 1 mg una volta alla settimana, se il livello di zucchero nel sangue non risultasse adeguatamente controllato con una dose da 0,5 mg una volta alla settimana.
- Il medico può aumentare la dose a 2 mg una volta alla settimana, se il livello di zucchero nel sangue non risultasse adeguatamente controllato con una dose da 1 mg una volta alla settimana.
Il farmaco viene somministrato una volta alla settimana, se possibile nello stesso giorno ogni settimana, ma indipendentemente dai pasti.
Se fosse necessario cambiare il giorno dell’iniezione settimanale è possibile farlo purché siano trascorsi almeno 3 giorni dall’ultima iniezione del medicinale; una volta scelto un nuovo giorno di assunzione, si continua con la somministrazione una volta alla settimana.
Dimenticanze
In caso di dimenticanza della dose di Ozempic:
- se sono trascorsi 5 giorni o meno dal giorno previsto iniettarlo non appena ce ne si ricorda, dopodiché iniettare la dose successiva nel giorno programmato;
- se sono trascorsi più di 5 giorni ignorare la dose saltata e iniettare la dose successiva nel giorno programmato.
Non iniettare una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Come si somministra
Ozempic viene somministrato con un’iniezione sotto la pelle (iniezione sottocutanea). Non iniettarlo in una vena o in un muscolo.
I punti migliori per praticare l’iniezione sono
- la parte anteriore delle cosce,
- l’addome (pancia)
- o la parte superiore del braccio.
Prima di usare la penna per la prima volta, il medico o l’infermiere le mostreranno come si fa (istruzioni dettagliate per l’uso sono riportate sul retro del foglio illustrativo).
Prima dei pasti o dopo? A stomaco pieno o vuoto?
Il farmaco viene somministrato una volta alla settimana, possibilmente nello stesso giorno ogni settimana, ma indipendentemente dai pasti (prima o dopo i pasti non fa differenza).
Per quanti giorni si può prendere?
Nei pazienti diabetici si tratta in genere di un trattamento cronico, perché in caso di interruzione l’effetto verrebbe immediatamente meno (per inciso, anche quando assunto per il peso vale lo stesso principio, a meno di non adottare una dieta caloricamente adatta al mantenimento del peso raggiunto).
Si può bere alcol?
Il farmaco non interagisce con gli alcolici, che sono tuttavia controindicati nel paziente diabetico.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Ozempic può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Tra i possibili effetti indesiderati gravi si segnalano:
- Comune (interessa fino a 1 persona su 10)
- complicazioni della retinopatia (segnalare immediatamente al medico in caso di problemi agli occhi, come cambiamenti della vista)
- Non comune (interessa fino a 1 persona su 100)
- infiammazione del pancreas (pancreatite acuta) che potrebbe causare un forte dolore allo stomaco e alla schiena che non scompare. Consultare immediatamente un medico.
- Raro (interessa fino a 1 persona su 1000)
- reazioni allergiche gravi (reazioni anafilattiche, angioedema). Cercare immediata assistenza medica (Pronto Soccorso) in caso di sintomi quali problemi respiratori, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e/o della gola con difficoltà a deglutire e battito cardiaco accelerato.
Tra gli altri possibili effetti indesiderati si annoverano invece:
- Molto comune (interessa più di 1 persona su 10)
- Comune (interessa fino a 1 persona su 10)
- vomito
- bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia) quando questo medicinale è usato con un altro medicinale orale per il diabete diverso da sulfanilurea o con insulina
- difficoltà a digerire
- infiammazione dello stomaco (gastrite), che può manifestarsi con dolore allo stomaco, nausea e vomito
- reflusso o bruciore di stomaco
- dolore di stomaco
- gonfiore dello stomaco
- stipsi
- eruttamento
- calcoli biliari
- capogiro
- stanchezza
- calo ponderale
- diminuzione dell’appetito
- gas intestinali (flatulenza)
- aumento degli enzimi pancreatici (come lipasi e amilasi).
- Non comune (interessa fino a 1 persona su 100)
- cambiamento del gusto degli alimenti o delle bevande
- polso accelerato
- reazioni al sito di iniezione, come livido, dolore, irritazione, prurito ed eruzione cutanea
- reazioni allergiche come eruzione cutanea, prurito o orticaria
- ritardo nello svuotamento dello stomaco.
Controindicazioni e avvertenze
Il farmaco è controindicato in caso di allergica alla semaglutide o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti del medicinale.
È importante ricordare che questo medicinale non è un’insulina e non deve quindi essere utilizzato in caso di:
- diabete di tipo 1, una condizione in cui il corpo non produce insulina
- chetoacidosi diabetica, una complicazione del diabete che comporta un alto valore di zucchero nel sangue, difficoltà respiratorie, confusione, sete eccessiva, un odore dolciastro all’alito oppure un gusto dolce o metallico in bocca.
Per la stessa ragione non deve essere usato come sostituto dell’insulina.
Questo medicinale non è raccomandato in bambini e adolescenti di età inferiore a 18 anni poiché l’efficacia e la sicurezza non è stata stabilita ancora in questo gruppo di età.
Effetti sull’apparato digerente
Durante il trattamento con questo medicinale, il paziente può sviluppare nausea, vomito o diarrea. Questi effetti indesiderati possono causare disidratazione (perdita di liquidi). È importante bere molti liquidi per prevenire la disidratazione. Questo è particolarmente importante in caso di problemi ai reni. Contattare il medico per qualsiasi dubbio.
Dolore allo stomaco grave e persistente che può essere dovuto a pancreatite acuta
In caso di dolore grave e persistente nella regione dello stomaco, si raccomanda di rivolgersi immediatamente a un medico perché può essere un segno di pancreatite acuta (infiammazione del pancreas).
Bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia)
L’associazione di una sulfanilurea o di un’insulina con questo medicinale può aumentare il rischio di avere bassi livelli di zucchero nel sangue (ipoglicemia).
I segni premonitori di bassi livelli di zucchero nel sangue possono verificarsi all’improvviso e comprendere uno o più tra:
- sudorazione fredda,
- pelle fredda e pallida,
- mal di testa,
- battito cardiaco accelerato,
- sensazione di malessere (nausea) o sensazione di avere molta fame,
- alterazioni della vista,
- sonnolenza o sensazione di debolezza,
- nervosismo,
- ansia o confusione,
- difficoltà di concentrazione o tremore.
Retinopatia diabetica (complicazione del diabete che colpisce gli occhi)
In caso di precedente diagnosi di retinopatia diabetica e utilizzo di insulina, questo medicinale può portare a un peggioramento della vista, richiedendo un appropriato trattamento. Segnalare al medico la retinopatia diabetica e qualsiasi eventuale problema agli occhi durante il trattamento con questo medicinale.
In caso di retinopatia diabetica potenzialmente instabile, l’uso di Ozempic 2 mg non è raccomandato.
Interazioni
Segnalare al medico qualsiasi farmaco in uso, compresi medicinali a base di erbe o altri medicinali acquistati senza prescrizione, e in particolare:
- Warfarin o altri medicinali simili assunti per bocca per ridurre la coagulazione del sangue (anticoagulanti orali). Sono necessari frequenti esami del sangue per determinare la velocità di coagulazione del sangue.
- Insulina, che potrebbe richiedere un aggiustamento della dose e controlli più frequenti della glicemia al fine di evitare alterazioni dei valori e la chetoacidosi diabetica (una complicazione del diabete che si verifica quando il corpo non è in grado di scomporre il glucosio perché non c’è abbastanza insulina).
