Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni sulle diverse formulazioni commerciali a base di etoricoxib sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
- Foglietto illustrativo Algix 30/60/90/120
- Foglietto illustrativo Arcoxia 30/60/90/120
- Foglietto illustrativo Tauxib 30/60/90/120

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Arcoxia, Algix o Tauxib?
Algix, Arcoxia e Tauxib sono i nomi commerciali di 3 farmaci equivalenti a base di etoricoxib, principio attivo antinfiammatorio, disponibile in tre diversi dosaggi:
- 30 mg
- 60 mg
- 90 mg
- 120 mg.
Sono inoltre in commercio anche ulteriori farmaci a base dello stesso principio attivo, tra cui numerosi generici (in cui il nome del principio attivo è seguito dal nome dell’azienda produttrice, ad esempio etoricoxib DOC).
A cosa serve
Etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) fa parte di una classe di farmaci antinfiammatori denominati “inibitori selettivi della COX-2” ed è utilizzato con le seguenti indicazioni:
- riduzione del dolore e del gonfiore (infiammazione) a livello delle articolazioni e dei
muscoli di persone di età uguale o superiore a 16 anni con osteoartrosi, artrite reumatoide, spondilite anchiloante e gotta; - trattamento a breve termine del dolore moderato successivo alla chirurgia dentale in persone di età uguale o superiore a 16 anni.
Essendo dotato di una generica attività antinfiammatoria e antidolorifica viene talvolta prescritto a giudizio medico, off-label, anche per ulteriori forme di infiammazione/dolore.
Serve ricetta?
Sì, per l’acquisto dei farmaci a base di Etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) è necessaria la presentazione di ricetta medica ripetibile.
Entro precisi limiti legislativi (nota 66) e a giudizio medico può essere in alcuni casi prescritto attraverso il Sistema Sanitario Nazionale (mutua); si noti che non tutte le referenze sono mutuabili.
Controindicazioni
Etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) è controindicato in caso di:
- allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
- allergia ai farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), compresa l’aspirina e gli inibitori della COX-2
- ulcera dello stomaco in fase attiva o un sanguinamento dello stomaco o dell’intestino in fase attiva
- grave malattia al fegato
- grave malattia al rene
- gravidanza (certa o possibile) e allattamento al seno
- età inferiore ai 16 anni
- malattia infiammatoria intestinale, come malattia di Crohn, colite ulcerosa o colite
- pressione alta non adeguatamente controllata dai farmaci
- problemi cardiaci compresa l’insufficienza cardiaca (di grado moderato o grave), angina (dolore toracico)
- precedenti di
- infarto cardiaco,
- intervento di bypass coronarico,
- arteriopatia periferica (ridotta circolazione nelle gambe e nei piedi a causa di arterie ristrette o occluse)
- ictus (incluso l’attacco ischemico transitorio o TIA).
L’etoricoxib può aumentare lievemente il rischio di attacco cardiaco e di ictus e per questo motivo non deve essere usato in pazienti che abbiano già avuto sofferto di queste condizioni.
Si raccomanda inoltre cautela nel caso di:
- precedenti di
- sanguinamenti o di ulcere dello stomaco
- insufficienza cardiaca, o qualsiasi altra forma di malattia del cuore
- pressione alta (in alcuni pazienti il farmaco, specialmente ad alte dosi, può aumentarla)
- malattie del fegato o del rene;
- disidratazione (ad esempio a causa di un episodio prolungato di vomito o diarrea)
- gonfiore dovuto a ritenzione di liquidi
- infezione in corso (il farmaco può mascherare o nascondere l’eventuale febbre, segno di infezione attiva)
- fattori di rischio cardiovascolare, ad esempio
- diabete,
- colesterolo alto
- abitudine al fumo
- ricerca attiva di gravidanza (non sono noti effetti negativi sulla fertilità, ma il farmaco può essere pericoloso per la gravidanza)
- età superiore a 65 anni.
Quando e come prenderlo? La posologia
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alla dose prescritta dal medico, che potrà personalizzare la dose in base alle esigenze e caratteristiche del singolo paziente, optando per “la dose più bassa in grado di controllare il dolore“; la dose raccomandata di etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) è variabile in base alla condizione da trattare:
- Osteoartrosi: La dose raccomandata è di 30 mg una volta al giorno, aumentabile, se
necessario, fino ad una dose massima di 60 mg una volta al giorno. - Artrite reumatoide: La dose raccomandata è di 60 mg una volta al giorno, aumentabile, se
necessario, fino ad una dose massima di 90 mg una volta al giorno. - Spondilite anchilosante: La dose raccomandata è di 60 mg una volta al giorno, aumentabile, se necessario, fino ad una dose massima di 90 mg una volta al giorno.
- Condizioni di dolore acuto: Etoricoxib deve essere usato solo per il periodo del dolore acuto.
- Gotta: La dose raccomandata è di 120 mg una volta al giorno, esclusivamente per il periodo del dolore acuto e comunque per non più di 8 giorni di trattamento.
- Dolore postoperatorio da chirurgia dentale: La dose raccomandata è di 90 mg una volta al giorno, limitatamente ad un massimo di 3 giorni di trattamento.
In alcuni pazienti con insufficiente sollievo dai sintomi, un aumento della dose a giudizio del medico, ovvero da 60 mg a 90 mg (ma sempre e solo una volta al giorno), può aumentare l’efficacia.
Nella prescrizione della dose il medico terrà inoltre conto del fatto che in caso di problemi epatici:
- leggeri, la dose non dovrebbe superare i 60 mg al giorni,
- moderati, la dose non dovrebbe superare i 30 mg al giorni,
- gravi, il farmaco è controindicato.
Ogni quanto?
Qualsiasi sia la dose prescritta il farmaco va assunto una volta al giorno.
Prima, durante o dopo i pasti?
L’insorgenza dell’effetto di etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) può essere più veloce quando assunto senza cibo (almeno un’ora prima o almeno due ore dopo un pasto).
Dopo quanto fa effetto?
In genere si inizia ad apprezzare i primi benefici entro un’ora circa; l’insorgenza dell’effetto di etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) può essere più rapido quando assunto a stomaco vuoto.
Per quanto tempo si può prendere?
La decisione spetta al medico, che terrà anche conto del fatto che periodi di assunzione prolungati portano con sé un aumento del rischio di effetti collaterali, soprattutto ad alte dosi.
È un farmaco pericoloso? Gli effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Si raccomanda di interrompere immediatamente la terapia e rivolgersi al medico in caso di:
- respiro affannoso, dolori toracici o gonfiore delle caviglie che insorgono o iniziano a peggiorare
- colorazione gialla della cute e degli occhi (ittero), sintomi di problemi di fegato
- mal di stomaco grave o continuo
- feci nere
- reazione allergica, in particolare se caratterizzata da
- problemi cutanei come ulcere o formazione di vescicole,
- gonfiore di viso, labbra, lingua, o gola (che potrebbero rendere difficoltosa la respirazione).
Tra i possibili e comuni effetti collaterali descritti in seguito all’assunzione di etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) sono stati segnalati:
- dolore allo stomaco
- alveolite (infiammazione e dolore dopo un’estrazione dentale)
- gonfiore delle gambe e/o dei piedi dovuto a ritenzione di liquidi (edema)
- capogiro
- mal di testa
- palpitazioni (battito cardiaco accelerato o irregolare) o ritmo cardiaco irregolare (aritmia)
- aumento della pressione sanguigna
- respiro sibilante o corto (broncospasmo)
- stitichezza, flatulenza (eccesso di gas), gastrite (infiammazione della superficie interna dello stomaco), bruciore di stomaco, diarrea, difficoltà nella digestione (dispepsia)/fastidio di stomaco, nausea, conati di vomito, infiammazione dell’esofago, ulcere della bocca
- alterazioni di alcuni esami del sangue legati alla funzione del fegato
- comparsa di lividi
- debolezza e affaticamento, malattia simil-influenzale
Si rimanda al foglietto illustrativo per l’elenco completo dei possibili effetti collaterali meno comuni.
Contiene cortisone?
No, etoricoxib (Algix, Arcoxia, Tauxib, …) è un principio attivo appartenente alla categoria dei FANS e non contiene molecole steroidee (cortisoniche).
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.