Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni sulle diverse referenze di Zirtec sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
- Foglietto illustrativo Zirtec (compresse, gocce)

Shutterstock/ViDI Studio
Cos’è Zirtec?
Zirtec è il nome commerciale di un farmaco a base di cetirizina, principio attivo antistaminico di seconda generazione.
Essendo scaduto il brevetto è altresì possibile trovare in commercio numerosi equivalenti (Cerchio, Formistin, …) oltre che farmaci generici, il cui nome commerciale è “cetirizina” seguito dall’indizione dell’azienda produttrice (DOC, Teva, Mylan, …).
A cosa serve?
Zirtec è un farmaco antistaminico, ovvero un antiallergico.
Negli adulti e nei bambini è indicato per il trattamento
- di sintomi nasali e oculari della rinite allergica stagionale e perenne (ad esempio febbre da fieno, allergia al pelo degli animali, polvere, …)
- dell’orticaria.
Serve ricetta?
Esistono in commercio tre diverse referenze:
- Zirtec 20 compresse
- Zirtec 7 compresse
- Zirtec gocce.
L’unica referenza acquistabile senza ricetta è la confezione da 7 compresse, mentre le altre due richiedono presentazione di ricetta medica ripetibile.
È mutuabile?
Zirtec 20 compresse e Zirtec gocce sono mutuabili in specifiche condizioni (nota 89), valutate a giudizio medico.
Come si prende? La posologia
- Adulti e adolescenti a partire da 12 anni:
- La dose raccomandata è di 10 mg (1 compressa o 20 gocce) una volta al giorno.
- Bambini di età compresa tra 6 e 12 anni:
- La dose raccomandata è di 5 mg (mezza compressa o 10 gocce) due volte al giorno.
- Bambini di età compresa tra 2 e 6 anni:
- La dose raccomandata è di 2,5 mg (5 gocce) due volte al giorno.
Le compresse devono essere prese con un bicchiere di liquido e, se necessario, possono essere divise in 2 parti uguali.
Le gocce devono essere versate in un cucchiaio oppure diluite in acqua ed assunte per via orale. Quando si opta per una diluizione si deve considerare, specialmente per la somministrazione nei bambini, che il volume di acqua al quale si aggiungono le gocce, deve essere proporzionato alla quantità di acqua che il paziente è in grado di ingerire. La soluzione diluita deve essere assunta immediatamente.
Quando si contano le gocce, il flacone deve essere tenuto verticalmente (capovolto). Se il flusso delle gocce si interrompe e se non ne è stata erogata la corretta quantità, riportare il flacone in posizione verticale all’insù, quindi capovolgerlo nuovamente e continuare a contare le gocce.
Quando prenderlo? Prima o dopo i pasti?
Il cibo non influenza l’assorbimento di Zirtec.
In caso di sonnolenza è preferibile l’assunzione nelle ore serali.
Come per tutti gli antistaminici, si raccomanda di evitare la contemporanea assunzione di Zirtec con alcol.
Dopo quanto fa effetto?
In genere l’effetto insorge nell’arco di 30-60 minuti; in caso di assunzione durante un episodio acuto (in caso di presenza di sintomi eclatanti) e possibile che i tempi per un adeguato controllo si allunghino.
Ogni quanto si può prendere?
Gli adulti in genere assumono il farmaco ogni 24 ore, mentre nei bambini la dose viene frazionata in due somministrazioni ogni 12 ore. Fare comunque riferimento alle dosi e alla frequenza indicate dal medico.
Per quanto tempo?
Zirtec, come tutti gli antistaminici, è un farmaco sintomatico da assumere al bisogno, ad esempio durante la stagione della fioritura nel caso di allergie stagionali; la durata del trattamento dipende quindi dal tipo, dalla durata e dall’andamento dei disturbi ed è stabilita dal medico.
Effetti collaterali
L’assunzione di Zirtec può alterare i risultati di eventuali test allergici.
Come tutti i medicinali, anche Zirtec può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Si raccomanda di interrompere l’assunzione del medicinale ed informare immediatamente il
medico in caso di reazioni allergiche, incluse reazioni gravi ed angioedema (reazione allergica grave che causa gonfiore del viso o della gola).
Tra gli effetti indesiderati noti si annoverano:
- Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino ad 1 su 10 pazienti)
- Sonnolenza (bisogno di dormire)
- Capogiro, mal di testa
- Faringite (mal di gola), rinite (naso chiuso, naso che cola) (nei bambini)
- Diarrea, nausea, secchezza della bocca
- Affaticamento
- Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino ad 1 su 100 pazienti)
- Agitazione
- Parestesia (sensibilità anormale della pelle)
- Dolore addominale
- Prurito (cute pruriginosa), eruzione cutanea
- Astenia (estremo affaticamento), malessere (sentirsi poco bene)
- Effetti indesiderati rari (possono interessare fino ad 1 su 1000 pazienti)
- Reazioni allergiche, alcune gravi (molto rare)
- Depressione, allucinazioni, aggressività, confusione, insonnia
- Convulsioni
- Tachicardia (battito cardiaco accelerato)
- Funzionalità epatica (del fegato) anormale, con ad esempio alterazioni delle transaminasi
- Orticaria
- Edema (gonfiore)
- Aumento di peso.
Si rimanda al foglietto illustrativo per gli effetti indesiderati molto rari e a frequenza non nota.
Controindicazioni
Zirtec è controindicato in caso di:
- grave malattia renale che richiede la dialisi
- allergia al principio attivo (cetirizina dicloridrato) o ad uno qualsiasi degli eccipienti, all’idrossizina o ai derivati della piperazina (principi attivi di altri medicinali strettamente correlati).
Si raccomanda grande cautela nel caso di:
- insufficienza renale
- problemi nell’urinare (in condizioni quali lesioni del midollo spinale o problemi vescicali o alla prostata)
- epilessia o rischio di convulsioni.
Come per tutti gli antistaminici si raccomanda di evitare la contemporanea assunzione di Zirtec con alcolici.
Zirtec deve essere evitato durante la gravidanza. L’uso accidentale del medicinale da parte di una donna in gravidanza non produce alcun effetto dannoso sul feto, tuttavia il medicinale deve essere assunto solo se necessario e su consiglio del medico.
La cetirizina, principio attivo di Zirtec, passa nel latte materno e non è possibile escludere un rischio di effetti indesiderati nei bambini allattati con latte materno. Si consiglia pertanto di non assumere il farmaco durante l’allattamento a meno di diverso parere medico.
Causa sonnolenza?
La cetirizina, principio attivo di Zirtec, è un farmaco antistaminico di seconda generazione e come tale vede tra i più comuni effetti collaterali possibili anche stanchezza e sonnolenza (sebbene questi siano meno probabili rispetto alla generazione precedente); questo effetto può essere acuito dalla contemporanea assunzione di alcolici.
Zirtec contiene cortisone?
No, Zirtec è un antistaminico e non contiene cortisone.
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.