Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Kestine sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
A cosa serve Kestine
Kestine contiene il principio attivo ebastina, antistaminico per uso sistemico (ovvero con effetti in tutto l’organismo).
È indicato negli adulti e nei ragazzi sopra i 12 anni nel trattamento sintomatico di:
- Riniti allergiche (infiammazioni della mucosa nasale di origine allergica), stagionali o perenni, associate o meno a congiuntiviti allergiche, come ad esempio allergia alle graminacee, alla polvere, alla muffa, …
- Orticaria (patologia della pelle).
È disponibile in commercio in tre diverse formulazioni:
- Kestine 30 compresse da 10 mg
- Kestine 20 compresse da 20 mg
- Kestine 30 dosi liofilizzate da 10 mg.
Sono disponibili in commercio numerosi farmaci equivalenti e generici a base dello stesso principio attivo (ebastina) che condividono ogni aspetto del farmaco.
Cos’è Kestine Lio (liofilizzato)?
Kestine Lio è una formulazione in cui il liofilizzato va appoggiato sulla lingua, andando incontro a una rapidissima dissoluzione; permette un’azione leggermente più rapida e può essere particolarmente utile nei soggetti in difficoltà nel deglutire compresse interere.
Contiene cortisone?
No, Kestine contiene un principio attivo antistaminico (ebastina) che non appartiene alla famiglia dei cortisonici.
Serve ricetta?
Sì, per l’acquisto di Kestine è necessaria presentazione di ricetta medica ripetibile.
È mutuabile?
Le due formulazioni da 10 mg (Kestine 10 mg compresse e Kestine Lio) sono mutuabili nei limiti delineati dalla nota 89.
Kestine 20 mg non è mutuabile.
Posologia: come si assume?
- Rinite allergica (ad esempio febbre da fieno): La dose raccomandata è di 10 mg da assumere per bocca una volta al giorno. Nei pazienti con sintomi più gravi, comprese le riniti allergiche perenni, una dose unica di 20 mg una volta al giorno può essere di maggiore beneficio.
- Orticaria: La dose raccomandata è di 10 mg da assumere per bocca una volta al giorno.
Come si assume Kestine lio?
Il liofilizzato orale va posto sulla lingua, dove si scioglierà velocemente; a quel punto i residui vanno inghiottici con la saliva senza bere acqua o altri liquidi.
Ogni quanto?
Kestine va assunto ogni 24 ore.
Dopo quanto fa effetto?
In genere ci si aspetta l’insorgenza dell’effetto entro 30-60 minuti (in teoria Kestine Lio dovrebbe garantire un’azione leggermente più rapida, in quanto non richiede la dissoluzione della compressa).
Prima o dopo i pasti? A stomaco pieno o vuoto?
L’assunzione di ebastina con il cibo non interferisce con il suo effetto clinico, si può quindi assumere quando si desidera.
Non sono state riportate interazioni di Kestine con alcool.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Kestine può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Con l’uso di Kestine possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:
- Effetti indesiderati molto comuni (che possono interessare più di 1 paziente su 10)
- Effetti indesiderati comuni (che possono interessare fino a 1 paziente su 10)
- Sonnolenza
- Bocca secca
- Effetti indesiderati rari (che possono interessare fino a 1 paziente su 1.000)
- Reazioni di ipersensibilità (come anafilassi e angioedema)
- Nervosismo, insonnia
- Vertigini, disestesia (disturbo della sensibilità), ipoestesia (diminuzione della sensibilità), alterazione del gusto (disgeusia)
- Palpitazioni, tachicardia (aumento del battito del cuore)
- Vomito, dolore addominale, nausea, problemi digestivi
- Problemi di fegato, anormalità nei test di funzionalità del fegato (aumento di transaminasi, gamma-GT, fosfatasi alcalina e bilirubina)
- Orticaria (patologia della pelle), rash (improvviso arrossamento della pelle), dermatite (infiammazione della pelle)
- Disturbi mestruali
- Edema (accumulo di liquidi), astenia (debolezza, mancanza di forza)
Causa sonnolenza?
Ebastina, principio attivo di Kestine, non è in grado di superare la barriera emato-encefalica in misura significativa e quindi il rischio che causi sedazione o sonnolenza è relativamente ridotto.
Controindicazioni
Kestine è controindicato in caso di:
- allergia al principio attivo (ebastina) o a uno qualsiasi degli eccipienti del farmaco
- insufficienza epatica grave
- gravidanza e allattamento
- bambini di età inferiore ai 12 anni.
Si raccomanda grande cautela in caso di:
- condizione clinica che potrebbe portare ad un rischio cardiaco come sindrome dell’intervallo QT prolungato (disturbo che colpisce l’attività elettrica del cuore che può portare ad anomalie del battito cardiaco) o ipopotassiemia (diminuzione del livello di potassio nel sangue)
- contemporaneo trattamento con farmaci
- che inducono un incremento dell’intervallo QT
- antifungini azolici, tipo ketokonazolo e itraconazolo, o antibiotici macrolidi, tipo eritromicina
- contro la tubercolosi come la rifampicina
- insufficienza renale (riduzione della funzionalità dei reni).
- insufficienza epatica (riduzione della funzionalità del fegato) di grado lieve o moderato.
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.