Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni sulle diverse referenze di Cefixoral sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.

Immagine d’archivio: Il farmaco riprodotto in foto non è necessariamente né Cefixoral né cefixima (Shutterstock/Alona Siniehina)
Somministrata per bocca, è caratterizzata da un ampio spettro d'azione, ovvero la capacità di esercitare il proprio effetto battericida contro numerosi batteri diversi.
Resistente alle beta-lattamasi (enzimi prodotti da alcuni batteri come difesa dalle penicilline), il meccanismo d'azione della cefixima si esprime attraverso l'inibizione della sintesi della parete cellulare.
- infezioni delle alte vie respiratorie, ad esempio della gola (faringite, tonsillite)
- infezioni dell’orecchio (otite media) e dei seni nasali (sinusite)
- infezioni delle basse vie respiratorie, ovvero bronchi e polmoni (bronchite, polmonite)
- infezioni dei reni e delle vie urinarie.
Cefixoral può essere assunto indifferentemente sia in prossimità che lontano dai pasti e la compressa rivestita deve essere deglutita intera.
La compressa dispersibile di Cefixoral deve invece essere preventivamente disciolta in un bicchiere d’acqua (la linea d’incisione sulla compressa dispersibile serve per agevolarne la rottura al fine di facilitare la dispersione della compressa e non per dividerla in dosi uguali). Mescolare bene fino a completo discioglimento e infine bere subito.
Da un punto di vista farmacocinetico, invece, Cefixoral:
- viene ben assorbito a livello intestinale, raggiungendo il picco della concentrazione nel sangue a distanza di 3 o 4 ore dall'assunzione;
- l'assunzione durante i pasti non riduce la biodisponibilità assoluta di cefixima, ma può leggermente ritardarla di circa 1 ora;
- l'emivita è intorno alle 3 e 4 ore;
- l'eliminazione avviene sia per via renale che, soprattutto, per via biliare.
- Cefixoral 5 compresse rivestite 400 mg: € 11.97
- Cefixoral 5 compresse dispersibili 400 mg: € 11.97
- Cefixoral sciroppo per bambini: € 13.60
- gola (faringite, tonsillite)
- orecchio (otite media)
- bronchi e dei polmoni (bronchite, polmonite)
- reni e vie urinarie.
Cefixoral sciroppo è indicato nei bambini con età superiore ai 6 mesi.
La dose viene indicata dal pediatra in rapporto al peso del paziente, generalmente 8 mg/Kg/die e deve essere somministrata una sola volta al giorno, indipendentemente dai pasti, sempre alla stessa ora.
Di norma la terapia va continuata per 7 giorni, anche se a giudizio medico può essere prolungata fino a 14.
- resistenza dei batteri
- infiammazione della lingua (glossite)
- nausea e/o vomito
- bruciore allo stomaco
- dolori addominali
- diarrea
- difficoltà digestive (dispepsia)
- emissione di gas intestinali (flatulenza)
- dolore alle articolazioni
- febbre
- alterazione di alcuni esami del sangue, ad esempio
- aumento transitorio di
- transaminasi,
- fosfatasi alcalina,
- bilirubina totale,
- azoto ureico
- creatinina
- globuli bianchi (eosinofilia, agranulocitosi)
- e riduzione di
- globuli bianchi (leucopenia, neutropenia, granulocitopenia),
- piastrine (trombocitopenia),
- globuli rossi (a causa di un danno delle cellule ematiche, ovvero anemia emolitica)
- aumento transitorio di
- compromissione della coagulazione del sangue
- compromissione della funzione renale (insufficienza renale acuta e la nefrite tubulo interstiziale)
- ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi (ittero)
- infiammazione del fegato (epatite)
- orticaria
- eruzione cutanea (rash)
- prurito
- vertigini
- mal di testa (cefalea)
- perdita di appetito (anoressia)
- candidosi vaginale.
- allergia alla cefixima (principio attivo di Cefixoral) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (eccipienti),
- più in generale in caso di allergie pregresse a penicilline e cefalosporine.
- gravi disturbi renali,
- malattie dello stomaco o dell’intestino (coliti in particolare)
- precedenti di anemia emolitica.
Ad esempio la maggior parte delle cefalosporine di terza generazione è attiva anche contro alcune specie Gram-positivi come gli gli streptococchi, compresi alcuni ceppi con ridotta sensibilità alla penicillina.
Il meccanismo d'azione è identico e la struttura chimica molto simile.
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.