Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Fluimucil 600 sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
- Foglietto illustrativo Fluimucil 600 (scorrere il PDF fino a trovare il foglietto desiderato)

Immagine d’archivio, la bustina non è di Fluimucil (Shutterstock/PeopleImages.com – Yuri A)
A cosa serve?
Fluimucil 600 contiene il principio attivo N-acetilcisteina, che può essere ricondotto a due diverse categorie di medicinali:
- mucolitici, usati per facilitare l’eliminazione del muco dalle vie respiratorie,
- antidoti, usati per contrastare l’effetto tossico di alcune sostanze.
Fluimucil ha infatti una duplice funzione; è tipicamente conosciuto come trattamento delle malattie dell’apparato respiratorio caratterizzate da un aumento della produzione di muco denso e viscoso (ipersecrezione densa e vischiosa) come:
- infiammazione dei bronchi (bronchite acuta, bronchite cronica e sue riacutizzazioni);
- patologia degli alveoli polmonari (enfisema polmonare);
- fibrosi cistica (mucoviscidosi);
- dilatazioni dei bronchi (bronchiectasie).
Fluimucil trova tuttavia anche applicazione come antidoto, in particolare per le
- intossicazioni, accidentali o volontarie, da paracetamolo (come Tachipirina), un medicinale antinfiammatorio;
- uropatie, patologie a carico delle vie urinarie causate da medicinali chemioterapici come iso e ciclofosfamide.
Sono disponibili in commercio le seguenti referenze:
- Fluimucil 600 compresse effervescenti (10 e 30 compresse effervescenti)
- Fluimucil 600 bustine (10, 30 e 60 bustine)
- Fluimucil sciroppo 600 mg/15 mL
Qual è il principio attivo di Fluimucil?
Il principio attivo di Fluimucil è l’N-acetilcisteina.
Fluimucil e COVID?
L’acetilcisteina è stata più volte proposta in letteratura come possibile trattamento per COVID-19, soprattutto grazie ai suoi effetti antiossidanti e immunomodulanti; nonostante alcuni promettenti studi, tra cui alcune condotte in Italia, ad oggi mancano ancora le necessarie evidenze di efficacia per chiarire esattamente in che contesto possa eventualmente rivelarsi utile (al di là delle indicazioni registrate).
Serve ricetta?
Sì, per l’acquisto delle formulazioni a dosaggio pari a 600 mg è necessaria presentazione di ricetta medica ripetibile.
È mutuabile?
No, Fluimucil 600 non è mutuabile.
Dosaggio e posologia
La dose raccomandata è di 1 compressa/bustina (600 mg) al giorno, preferibilmente la sera.
Quante volte al giorno?
Fluimucil dev’essere assunto una volta al giorno, ogni 24 ore.
Dopo quanto fa effetto?
Sono in genere necessari alcuni giorni per poter apprezzare i primi effetti.
Quando prenderlo?
Si consiglia di assumere Fluimucil 600 alla sera, ma in caso di disturbo del riposo notturno causa tosse provare a spostare l’assunzione al mattino.
Per quanti giorni si può prendere?
La durata della terapia nelle forme acute va da 5 a 10 giorni e nelle forme croniche, il medico valuterà se proseguire la terapia, per alcuni mesi.
Si può bere alcol?
Non sono note interazioni con gli alcolici.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Fluimucil 600 può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Si possono manifestare i seguenti effetti indesiderati:
- Non comuni (che possono interessare fino a 1 su 100 persone)
- reazioni allergiche (ipersensibilità);
- mal di testa (cefalea);
- ronzio all’orecchio (tinnito);
- aumento della frequenza dei battiti del cuore (tachicardia);
- vomito;
- diarrea;
- infiammazione della bocca (stomatite);
- dolore addominale;
- nausea;
- orticaria, eruzione cutanea;
- gonfiore di viso, labbra, bocca, lingua o gola che può causare difficoltà di deglutizione o di respirazione (angioedema);
- prurito;
- febbre (piressia);
- pressione arteriosa ridotta.
- Rari (che possono interessare fino a 1 su 1.000 persone)
- Molto rari (che possono interessare fino a 1 su 10.000 persone)
- gravi reazioni allergiche (shock anafilattico, reazione anafilattica/anafilattoide);
- sanguinamento (emorragia).
- Non noti (la frequenza non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili)
- gonfiore (edema) della faccia.
In rarissimi casi si sono manifestate gravi reazioni cutanee (sindrome di Stevens Johnson o sindrome di Lyell). Se ha alterazioni delle mucose o della cute interrompere l’assunzione del medicinale e rivolgersi al medico.
Rivolgersi al medico anche nel caso in cui si manifesti un prolungamento del tempo di sanguinamento (riduzione dell’aggregazione piastrinica).
Fluimucil fa aumentare la tosse?
È possibile che l’azione mucolitica espressa sul catarro accumulato stimoli il riflesso della tosse, necessario a eliminarlo; è quindi molto importante evitare di sopprimere lo stimolo e, anzi, favorirlo in ogni modo per facilitare l’espettorazione.
Avvertenze
Si raccomanda una preventiva e attenta valutazione medica in caso di:
- asma bronchiale, una malattia infiammatoria dei bronchi; interrompere immediatamente l’assunzione di Fluimucil in caso di comparsa di contrazione dei muscoli bronchiali (broncospasmo). Consultare il medico anche nel caso in cui tali disturbi si fossero manifestati in passato;
- intolleranza all’istamina, in caso di terapia con Fluimucil potrebbero manifestarsi reazioni
allergiche (ipersensibilità); - ulcera peptica, anche se risolta, specialmente se si stanno assumendo insieme a Fluimucil altri medicinali che possono causare problemi allo stomaco (farmaci gastrolesivi).
Questo medicinale può aumentare il volume del muco bronchiale (secrezioni bronchiali), specialmente all’inizio del trattamento. Pertanto se questo si verifica e non si riesce ad eliminare tramite la tosse le secrezioni bronchiali (espettorare) si raccomanda di rivolgersi al medico che indicherà un metodo per eliminare il muco (il drenaggio posturale o la broncoaspirazione).
Un eventuale odore di zolfo non indica alterazione del preparato, ma è dovuto all’N-acetilcisteina.
Esami di laboratorio
L’N-acetilcisteina può interferire con alcune analisi del sangue e delle urine (dosaggio colorimetrico per la determinazione dei salicilati e test per determinare i chetoni). Informare il medico che si sta assumendo questo medicinale prima di sottoporsi a questi esami.
Controindicazioni
Fluimucil 600 è controindicato in caso di:
- allergia all’ N-acetilcisteina o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti,
- gravidanza o allattamento al seno, se non dopo una attenta valutazione da parte del medico.
Interazioni
Non assumere Fluimucil 600 se si stanno assumendo medicinali per la tosse (antitussivi), perché possono portare ad un accumulo di muco all’interno dei bronchi.
Si raccomanda cautela e un preventivo parere del medico in caso di assunzione di:
- carbone attivo, usato per trattare disturbi digestivi o per eliminare i gas intestinali (meteorismo), perché può ridurre l’efficacia di Fluimucil;
- medicinali usati per il trattamento delle infezioni (antibiotici) presi per bocca (ad eccezione di loracarbef). Assumere questi medicinali a distanza di due ore da Fluimucil;
- nitroglicerina, usata per alcuni disturbi del cuore. L’uso di questo medicinale contemporaneo a Fluimucil può causare riduzione della pressione sanguigna (ipotensione) e mal di testa (cefalea).
Autore
Dr. Roberto Gindro
DivulgatoreLaurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.