A cosa serve Daflon?
Daflon 500 compresse è un farmaco SOP (Senza Obbligo di Prescrizione) che può essere acquistato in farmacia e parafarmacia senza la necessità di ricetta medica (ma può essere consegnato solo dal farmacista, non troverà quindi posto nell’esposizione di libero accesso).
Contiene flavonoidi scelti per l’effetto vasoprotettore e flebotonico esibito sul microcircolo, che significa che trova indicazione per il trattamento di
- sintomi e segni attribuibili ad insufficienza venosa, come ad esempio
- gonfiore alle caviglie e gambe;
- sensazione localizzata alle gambe di dolore, pesantezza, formicolio, prurito, bruciore diffuso;
- gambe irrequiete;
- crampi serali o notturni;
- vene varicose;
- alterazioni della cute come indurimenti, variazioni di colore, eczemi o ulcerazioni;
- fragilità dei vasi capillari, come ad esempio
- capillari rotti nella gamba,
- ematomi frequenti
- o ecchimosi spontanee.
Seppure non specificatamente nominate sulle indicazioni registrate, è frequente l’utilizzo anche in caso di emorroidi infiammate (trattandosi di fatto di vene congestionate ed infiammate).
Tra gli effetti indesiderati più comuni troviamo alcuni disturbi gastrointestinali (diarrea, difficoltà digestiva, nausea e vomito), ma in genere è ben tollerato; il farmaco non presenta specifiche controindicazioni (salvo ipersensibilità individuale) e non sono note interazioni con altri farmaci.
Sono disponibili in commercio confezioni da 30, 60 e 120 compresse.
Cosa contiene?
Il medicinale contiene 500 mg di flavonoidi ed in particolare
- Diosmina, 450 mg
- Flavonoidi, titolati in 50 mg di Esperidina.
Esperidina
L’esperidina è un tipo di flavonoide che si può isolare soprattutto negli agrumi, in particolar modo in buccia e polpa. Si pensa che la sua funzione sia prevalentemente di difesa, ne è stato infatti dimostrato in vitro l’effetto antiossidante.
Dal punto di vista alimentare è possibile assumerla consumando (valori per 100 g di estratto o 100 ml di succo*):
- 481 mg di menta piperita (essiccata)
- 44 mg di succo d’arancia rossa
- 26 mg di succo d’arancia
- 18 mg di succo di limone
- 14 mg di succo di lime
- 1 mg di succo di pompelmo
- 6,48 g da 100 g di scarto di buccia di mandarino (essiccato)
*Si consiglia di assumere sempre la frutta in quanto tale e non in forma di succo, forma che tende a concentrare gli zuccheri a scapito della preziosa fibra contenuta, nonché di numerosi altri fitocomposti ivi contenuti.
Diosmina
La diosmina, la molecola preponderante in termini di quantità, è una molecola derivata dalla stessa esperidina; a seconda del Paese e della dose può essere venduta sotto prescrizione medica o come integratore alimentare e la sua introduzione in commercio risale agli anni ’70 del secolo scorso.
Le indicazioni riguardano le patologie del microcircolo (capillari), tipicamente
- emorroidi,
- malattie venose croniche (principalmente delle gambe).
La letteratura scientifica in merito è buona, ma considerata non ancora conclusiva, (necessitando secondo recenti revisioni Cochrane di ulteriori studi randomizzati di alta qualità incentrati su risultati clinicamente rilevanti). Sono tuttavia numerose le società medico-scientifiche che la ritengono un rimedio utile, anche alla luce dell’ottimo rapporto rischio beneficio.
Il meccanismo d’azione sembra essere piuttosto complesso, ma si ipotizza che possa comprendere tra l’altro un blocco della biosintesi della prostaglandina E2 e del trombossano, con conseguente ostacolo al processo infiammatorio.
Qual è la posologia di Daflon?
La dose consigliata prevede l’assunzione di due compresse al giorno, una a mezzogiorno ed una alla sera al momento dei pasti; in alcuni specifici casi il medico può optare per una dose superiore, in letteratura sono stati testati approcci, in caso di emorroidectomia, fino a
- 3000 mg al giorno per 3 giorni,
- 2000 mg al giorno per 4 giorni.
Ha effetti indesiderati?
Daflon 500 è in genere ben tollerato, ma tra i possibili effetti collaterali si segnala:
- Effetti indesiderati comuni (da 1 a 10 pazienti su 100):
- diarrea,
- digestione difficile (dispepsia),
- nausea o vomito.
- Effetti indesiderati non comuni (da 1 a 10 pazienti su 1.000):
- Effetti indesiderati rari (da 1 a 10 pazienti su 10.000):
- arrossamento cutaneo (rash),
- prurito,
- orticaria,
- vertigini,
- mal di testa,
- malessere.
Sono stati occasionalmente segnalati
- dolore addominale,
- gonfiore del viso, delle labbra, delle palpebre (edema),
- rapido ingrossamento del volto, delle labbra, della bocca, della lingua o della gola che può portare a difficoltà nel respirare (angioedema o edema di Quincke),
- diminuzione anomala delle piastrine (trombocitopenia).
Si raccomanda di segnalare al farmacista qualsiasi effetto collaterale non riportato sul foglietto illustrativo.
Ha controindicazioni?
Gravidanza e allattamento sono le uniche due controindicazioni note (per il principio di cautela), oltre ovviamente ad eventuale ipersensibilità individuale.
Il medicinale non contiene lattosio né zuccheri, mentre il sodio è presente in quantità sostanzialmente trascurabile (23 mg per compressa).
Il farmaco è riservato agli adulti.
Ha interazioni?
Non sono note interazioni con altri farmaci, ma si invita il paziente a valutare con il proprio medico/farmacista l’opportunità di assumere il medicinale in contemporanea con altri farmaci/integratori.
Qual è il prezzo di Daflon?
Essendo un farmaco SOP il prezzo viene scelto autonomamente dal farmacista, è quindi possibile trovare ampia variabilità e sconti (si consiglia di fare riferimento alla tabella di comparazione dei prezzi per una valutazione aggiornata quotidianamente).
Sono disponibili in commercio confezioni da 30, 60 e 120 compresse.
Daflon o Arvenum? Ci sono differenze?
Nessuna differenza, i due farmaci sono perfettamente equivalenti.
Esistono generici/equivalenti?
È possibile trovare in commercio equivalenti (come Arvenum e Zeflavon), che potrebbero avere prezzo differente (a giudizio del farmacista), così come integratori con uguale composizione qualitatitiva (stessi principi attivi) ma diversa dose (ad esempio Diosmina Sandoz).
Quali comportamenti utili adottare durante l’assunzione?
Emorroidi
Nella maggior parte dei casi è possibile prevenire l’infiammazione delle emorroidi attraverso un attento stile di vita ed in particolare:
- bere abbondantemente
- consumare abbondanti quantità di fibra (frutta, verdura, cereali integrali, legumi)
- praticare una corretta igiene anale dopo ogni evacuazione
- praticare quotidianamente attività fisica
- ridurre il consumo di alcolici e caffeina
- evacuare all’insorgenza dello stimolo, evitando di procrastinare la defecazione
- evitare sforzi eccessivi durante la defecazione
- evitare di rimanere seduti più a lungo del necessario sul WC.
In genere l’infiammazione tende a risolversi spontaneamente nel giro di qualche giorno, ma è possibile trovare sollievo attraverso impacchi umidi tiepidi (il ricorso al ghiaccio è dibattuto).
Insufficienza venosa alle gambe
Per prevenire e trovare sollievo ai sintomi di insufficienza venosa alle gambe si consiglia di
- perdere peso se necessario
- bere abbondantemente
- ridurre il consumo di sale
- praticare regolare attività fisica
- dormire sollevando le gambe rispetto al resto del corpo
- valutare con il farmacista/medico il ricorso a calze a compressione graduata
- evitare di rimanere in piedi per periodi eccessivamente prolungati.
Fonti e bibliografia
Autore
Dr. Roberto Gindro
DivulgatoreLaurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.