Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Topster supposte sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
- Foglietto illustrativo Topster supposte (scorrere fino a circa metà file)
A cosa serve?
Topster è il nome commerciale che contiene il principio attivo beclometasone dipropionato, molecola che appartiene ad una classe di medicinali denominati corticosteroidi (cortisonici).
I corticosteroidi sono ormoni che vengono prodotti naturalmente dalle ghiandole surrenali (chiamate così perché poste al di sopra del rene) e possiedono molte ed importanti funzioni, tra cui il controllo delle risposte infiammatorie. Più in particolare Topster supposte è utilizzato per il trattamento locale delle malattie croniche che provocano infiammazione e lesioni (ulcere) della mucosa di retto e sigma (proctosigmoidite ulcerosa), in caso di prima comparsa dell’infiammazione o di successiva riattivazione.
Va bene per emorroidi e ragadi?
Topster viene spesso prescritto anche per il trattamento delle emorroidi infiammate, ma è importante sottolineare che si tratta di un utilizzo off-label (ovvero non previsto dal foglietto illustrativo).
Va bene per la prostatite?
Topster viene spesso prescritto anche per il trattamento delle prostatiti, condizioni infiammatorie delle prostata; è importante sottolineare che si tratta di un utilizzo off-label (ovvero non previsto dal foglietto illustrativo).
Doping
L’uso del medicinale senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.
Serve ricetta?
Sì, per l’acquisto di Topster è necessaria presentazione di ricetta medica ripetibile.
È mutuabile?
Sì, Topster supposte è mutuabile, ma solo per l’indicazione prevista in fase di registrazione (proctosigmoidite ulcerosa), mentre non può essere prescritto attraverso la mutua per altre condizioni (come emorroidi infiammate e prostatite).
Dosaggio e posologia
La dose raccomandata è di 1 supposta di Topster, 2 volte al giorno, una al mattino (preferibilmente dopo l’eliminazione delle feci) ed una la sera, prima di coricarsi, per almeno 4 settimane.
Questa posologia è pensata per il trattamento della proctite ulcerosa, mentre nel caso di utilizzi off-label (emorroidi o prostatite) lo specialista potrebbe suggerire frequenza di assunzione e durata della terapia differenti.
Dopo quanto fa effetto?
Il sollievo dai sintomi è variabile, ma potrebbe richiedere almeno qualche giorno di pazienza.
Per quanti giorni si può prendere?
La dose raccomandata prevede un’assunzione di almeno 4 settimane nel caso di proctite ulcerosa; in caso di emorroidi infiammate o prostatite la durata può essere differente e viene stabilita dal medico prescrittore.
Si può bere alcol?
La terapia con Topster supposte non interagisce con gli alcolici, ma è possibili che questi possano peggiorare la condizione patologica per cui il farmaco viene prescritto.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Topster supposte può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino; vale la pena di sottolineare che le supposte di Topster hanno azione locale e non sono per questo stati segnalati effetti indesiderati dovuti ad un assorbimento sistemico (in tutto il corpo) del medicinale.
Gli effetti indesiderati comuni (che possono interessare fino ad 1 persona su 10) annoverano:
- sensazione di calore e/o bruciore a livello dell’ano;
- contrazione dolorosa dell’ano (tenesmo).
Gli effetti indesiderati con frequenza non nota (la cui frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) figura la visione offuscata, che va immediatamente segnalata al medico.
Controindicazioni
Topster supposte non deve essere usato in caso di:
- allergia al principio attivo beclometasone dipropionato o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti;
- tubercolosi;
- infezione dell’intestino causata da funghi o virus;
- perforazioni, ostruzioni o presenza di pus (ascesso) a livello intestinale;
- primi tre mesi di gravidanza;
- età inferiore a 12 anni.
Si raccomanda particolare cautela e un’attenta valutazione medica in caso di:
- gravi problemi al fegato (insufficienza epatica);
- gravi problemi ai reni (insufficienza renale);
- paziente affetto da diabete;
- ulcere allo stomaco o alla prima parte dell’intestino (duodeno);
- pressione alta (ipertensione);
- osteoporosi, una malattia che si caratterizza per perdita e fragilità del tessuto osseo;
- diminuzione della secrezione di ormoni da parte delle ghiandole del surrene (iposurrenalismo);
- gravidanza o allattamento al seno;
- contemporanea assunzione di cortisonici ad azione sistemica (ad esempio compresse o fiale) o medicinali ad azione locale come Topster;
- infezione all’intestino, anche se si manifestasse durante la terapia con Topster (in questo caso il medico provvederà a prescrivere immediatamente una terapia con antibiotici);
- comparsa di visione offuscata o altri disturbi visivi.
Interazioni
Si raccomanda particolare cautela nel caso di contemporanea assunzione di altri medicinali che
contengono cortisone o cortisonici, poiché Topster può potenziare l’effetto di questi medicinali.
Alcuni medicinali possono aumentare gli effetti di Topster, compresi alcuni medicinali per il trattamento dell’HIV come ritonavir e cobicistat.
Autore
Dr. Roberto Gindro
DivulgatoreLaurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.