Avvertenza
Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni su Clobesol sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.
In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.
A cosa serve?
Clobesol è il nome commerciale di un farmaco che contiene il principio attivo clobetasolo propionato, che appartiene al gruppo di medicinali chiamati corticosteroidi (cortisonici), che aiutano a ridurre il gonfiore e l’irritazione.
Clobesol crema e Clobesol unguento sono usati per aiutare a ridurre il rossore ed il prurito causato da alcuni problemi della pelle quali:
- ricomparsa di eczema;
- psoriasi (macchie ispessite di pelle rossa infiammata, spesso coperte da scaglie argentee, esclusa la psoriasi a placche diffusa);
- lichen planus (una malattia della pelle che provoca prurito, arrossamenti rosso-violacei della pelle, sui polsi, braccia, gambe);
- lupus eritematoso discoide (una malattia della pelle che colpisce più spesso il viso, orecchie e cuoio capelluto causando cicatrici e aumento della sensibilità della pelle alla luce solare);
- tutti gli altri problemi della pelle che non rispondono in maniera soddisfacente ai corticosteroidi meno attivi.
Clobesol è disponibile in due forme farmaceutiche semisolide:
- Clobesol Crema – L’applicazione della crema è indicata nelle lesioni a qualunque localizzazione ed è preferibile nel trattamento delle superfici cutanee delicate e umide.
- Clobesol Unguento – Le irritazioni della pelle di tipo secco trovano maggior beneficio con l’applicazione dell’unguento.
È cortisone?
Sì, il principio attivo di Clobesol è un cortisonico.
Serve ricetta?
Sì, per l’acquisto di Clobesol è necessaria presentazione di ricetta medica ripetibile.
È mutuabile?
Clobesol è mutuabile nel rispetto dei limiti fissati dalla nota 88.
Dosaggio e posologia
Si raccomanda di applicare uno strato sottile di crema o unguento, sufficiente a coprire tutta
l’area colpita, 1 o 2 volte al giorno. La frequenza può essere ridotta o può passare ad un cortisonico meno potente, se si nota un miglioramento della pelle.
Dopo ogni applicazione è necessario lasciar trascorrere un tempo sufficiente per permettere
l’assorbimento prima di stendere la crema emolliente.
Attenzione:
- La crema o l’unguento devono essere utilizzati solo sulla pelle.
- Non utilizzare questo prodotto su una grande superficie del corpo per un tempo lungo (tutti i giorni per settimane o mesi) – a meno che non sia stato prescritto dal medico.
- I germi che provocano infezioni prediligono calore e umidità, condizioni che si creano sotto i bendaggi. Pertanto si consiglia di pulire sempre la pelle prima di ogni nuova applicazione e prima di un nuovo bendaggio.
- Se si sta applicando la crema o l’unguento su un’altra persona è necessario lavarsi le mani dopo l’uso (oppure indossare guanti di plastica usa e getta).
- Se il problema che sta trattando non migliora o se le condizioni peggiorano è necessario rivolgersi nuovamente al medico. Se le condizioni peggiorano o non si risolvono in due-quattro settimane, il trattamento e la diagnosi devono essere rivalutati.
- La dose massima settimanale non deve superare i 50 g per mq/settimana.
Applicazione sul viso
Applicare Clobesol sul viso solo se consigliato dal medico.
Le applicazioni sul viso non possono essere protratte per più di 5 giorni perché la pelle del viso si assottiglia facilmente. Non applicare la crema o l’unguento sugli occhi.
Si può usare per il prurito intimo, sui genitali?
No, a meno di diverso parere medico Clobesol è controindicato in caso di prurito intimo sui genitali.
Dopo quanto fa effetto?
Ci si aspetta di vedere i primi risultati entro pochi giorni dall’inizio della terapia.
Per quanti giorni si può prendere?
La terapia con corticosteroidi topici (creme, unguenti, … cortisonici) dev’essere gradualmente interrotta nel momento in cui la malattia è sotto controllo e il trattamento deve continuare con
una crema emolliente come terapia di mantenimento.
Il trattamento non deve essere protratto per più di 4 settimane senza controllo del medico. Se si dovesse rendere necessaria una terapia steroidea continuativa, dovrebbe essere usata una preparazione meno potente.
A seguito dell’interruzione improvvisa dell’applicazione di corticosteroidi topici, in particolare con quelli potenti come Clobesol, può verificarsi una ricaduta di dermatosi preesistenti.
Effetti collaterali
Si raccomanda di contattare il medico in caso di sviluppo di visione offuscata o altri disturbi visivi.
Come tutti i medicinali, anche Clobesol può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Si raccomanda di interrompere l’applicazione e di contattare il medico il più presto possibile se il problema della pelle non migliora o peggiora o se compare gonfiore durante il trattamento.
Altri effetti indesiderati che si possono notare quando si utilizza Clobesol includono:
- Comune (possono interessare fino a 1 persona su 10)
- sensazione di bruciore, dolore, irritazione e prurito durante l’applicazione.
- Non comune (possono interessare fino a 1 persona su 100)
- strie
- assottigliamento della pelle che può evidenziare le vene sottopelle (atrofia cutanea e telangettasia)
- Molto raro (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) L’uso di Clobesol per un periodo di tempo lungo, o quando si fa ricorso ad un bendaggio occlusivo, può causare i seguenti sintomi:
- un aumento del rischio di infezione
- reazioni allergiche della pelle nella zona trattata con la crema o con l’unguento
- prurito cutaneo irregolare o arrossamento della pelle
- assottigliamento e secchezza della pelle che può fare insorgere più facilmente
le rughe - aumento o riduzione della crescita dei capelli o perdita dei capelli e cambiamento del colore della pelle
- arrotondamento del viso
- ritardato aumento di peso o rallentamento della crescita nei bambini
- assottigliamento delle ossa che possono diventare più deboli e rompersi
- cataratta
- aumento della pressione oculare (glaucoma)
- aumento dei livelli di zucchero nel sangue e nelle urine
- aumento della pressione del sangue
- ipertricosi (aumento della pelosità)
- alopecia (perdita di capelli)
- tricoressi (punti addensati o nodi lungo il fusto del capello che causa una rottura facile dei capelli)
- psoriasi pustolosa (lesione della pelle arrossata, di colorito variabile dal bianco al giallastro, di dimensioni comprese da 1 a 5 millimetri di diametro che possono trasformarsi in lesioni di maggiori dimensioni)
- aumento di peso (obesità)
- diminuzione dei livelli di cortisolo endogeno
- peggioramento dei sintomi pre-esistenti
- eruzione cutanea, eritema, orticaria
- dermatite e dermatite da contatto
- irritazione della sede di applicazione/dolore
- Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
- Qualora si verificassero queste situazioni, è opportuno parlarne con il medico per
fare delle ulteriori indagini:- acne
- visione offuscata
- problemi di vista causati dal distacco della retina nell’occhio (corioretinopatia sierosa centrale).
Controindicazioni
Clobesol non deve essere usato in caso di:
- allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti del farmaco
- età inferiore ad un anno
- gravidanza o allattamento
- per trattare uno dei seguenti problemi della pelle, che potrebbero altrimenti peggiorare:
- acne
- grave arrossamento della pelle e arrossamento attorno al naso (rosacea)
- eruzione cutanea a macchie attorno alla bocca (dermatite periorale)
- prurito nella zona anale e genitale (pene e vagina)
- in caso di infezioni della pelle causate da virus (herpes simplex, varicella)
- cute infetta (a meno che non sia già in corso un trattamento antinfettivo per l’infezione)
- lesioni della cute che non cicatrizzano (ulcere della pelle)
- prurito della pelle senza infiammazione
- in caso di infezione causata da funghi o batteri.
La medicazione occlusiva è controindicata nelle lesioni essudative e nei pazienti con dermatite atopica.
Clobesol non deve essere usato negli occhi.
Si raccomanda particolare cautela e un’attenta valutazione medica in caso di:
- precedente reazione allergica utilizzando steroidi (farmaci cortisonici); le reazioni di ipersensibilità locale possono assomigliare ai sintomi della patologia che si sta trattando;
- applicazione con un bendaggio occlusivo (nei bambini il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo), in quanto il bendaggio può facilitare il passaggio del principio attivo attraverso la pelle e in questo modo si può accidentalmente utilizzare troppo farmaco;
- psoriasi, che potrebbe richiedere periodici controlli;
- applicazione sulla pelle non integra o nelle pieghe della pelle;
- applicazione su un’ulcera cronica nella gamba, perché può aumentare il rischio di reazioni locali allergiche o di infezioni;
- necessità di applicazione su una superficie ampia;
- applicazione vicino agli occhi o alle palpebre, perché l’ingresso ripetuto della crema o dell’unguento all’interno degli occhi può causare cataratta e glaucoma;
- età anziana e/o ridotta funzionalità renale/epatica. In tal caso è consigliabile l’utilizzo della minore quantità di farmaco per il minor tempo richiesto per ottenere il beneficio clinico desiderato;
- applicazione sulla pelle sottile come il viso o sui bambini che hanno la pelle più sottile rispetto agli adulti che di conseguenza può assorbire quantità più elevate di farmaco. L’utilizzo sui bambini o sul viso deve essere limitato a pochi giorni.
Clobesol crema e unguento contengono paraffina, si raccomanda quindi di evitare di fumare o di avvicinarsi a fiamme libere a causa del rischio di gravi ustioni. Il tessuto (abbigliamento, biancheria da letto, fasciature ecc.) che è stato a contatto con questa crema/unguento brucia più facilmente e costituisce grave pericolo di incendio. Il lavaggio di indumenti e biancheria da letto può ridurre l’accumulo di prodotto, ma non rimuoverlo completamente.
Interazioni
Si raccomanda di segnalare al medico qualsiasi altro farmaco assunto in contemporanea, In particolare medicinali contenenti ritonavir e itraconazolo (perché aumentano l’effetto di Clobesol).
Autore
Dr. Roberto Gindro
DivulgatoreLaurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.