Cos’è un ciclo mestruale “normale”?
Secondo le linee guida della FIGO (International Federation of Gynecology and Obstetrics) un ciclo mestruale fisiologico presenta le seguenti caratteristiche:
- La frequenza normale delle mestruazioni è compresa tra 24 e 38 giorni tra un ciclo e l’altro.
- Si definisce oligomenorrea se l’intervallo è superiore a 38 giorni.
- L’amenorrea indica l’assenza completa di mestruazioni per almeno 90 giorni.
- La durata del flusso mestruale fisiologico è pari o inferiore 8 giorni; un sanguinamento che si protrae oltre tale soglia è considerato prolungato.
Nel contesto di questi parametri, un flusso mestruale che dura solamente 2 giorni, pur rientrando tecnicamente nel range di normalità per la durata, può rappresentare una variazione individuale fisiologica oppure un segnale di una condizione sottostante, a seconda del quadro clinico complessivo e della regolarità con cui si manifesta.
Il nome scientifico è ipomenorrea.
Cause di mestruazioni molto brevi
Fisiologiche
- Variazione individuale: alcune donne hanno naturalmente cicli più brevi e meno abbondanti, specie nelle fasi iniziali (adolescenza) o finali (perimenopausa) della vita fertile.
- Uso di contraccettivi ormonali: pillola, anello, cerotto, impianto o IUD ormonale possono ridurre la durata e l’intensità del flusso.
- Perdita di peso o stress fisico/emotivo: possono inibire la secrezione di GnRH e, a cascata, di FSH/LH, con alterazione dell’ovulazione.
Patologiche o da approfondire
- Anovulazione: se non avviene l’ovulazione, l’endometrio può non svilupparsi adeguatamente → mestruazioni scarse e irregolari.
- Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS): alterazioni ormonali croniche che possono ridurre la frequenza e la durata del flusso.
- Iperprolattinemia: prolattina alta (ad es. per un microadenoma ipofisario) può inibire l’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio.
- Disfunzioni tiroidee: sia ipotiroidismo che ipertiroidismo possono alterare il ciclo.
- Endometriosi o aderenze intrauterine (sindrome di Asherman): possono ridurre l’area dell’endometrio funzionale → mestruazioni brevissime.
- Menopausa precoce o insufficienza ovarica primaria (POI): rara in donne sotto i 40 anni.
Quando preoccuparsi?
Un ciclo di 2 giorni non è necessariamente anomalo, se:
- È regolare (ritmo mensile costante)
- Non è cambiato bruscamente rispetto al passato
- Non è associato a sterilità, dolore pelvico, segni di iperandrogenismo (acne, irsutismo), galattorrea o altri sintomi
È consigliabile consultare un medico in caso di qualsiasi dubbio, soprattutto se:
- Il ciclo è sempre stato più lungo e ora si è ridotto bruscamente
- È associato a infertilità
- Hai sintomi ormonali (acne, alopecia, irregolarità marcate, vampate)
- Sospetti una gravidanza (un flusso di 1-2 giorni potrebbero in realtà essere perdite da impianto)
- Hai avuto recenti interventi uterini (raschiamento, IUD, parto) per rischio di sinechie
Quali esami fare?
In caso di ciclo persistentemente breve, il ginecologo può richiedere:
- Ecografia transvaginale: per valutare utero, endometrio e ovaie
- Dosaggi ormonali (in giorni precisi del ciclo): FSH, LH, estradiolo, prolattina, AMH
- Test di funzionalità tiroidea
- Isteroscopia (se sospette aderenze uterine)
In medicina, non esistono risposte assolute fuori dal contesto clinico. Per questo, la valutazione deve essere sempre personalizzata.