Durante l’estate, con l’aumento delle temperature, molte persone accusano sintomi legati a un abbassamento della pressione arteriosa (ipotensione).
Il caldo provoca infatti una naturale vasodilatazione (ovvero un allargamento dei vasi sanguigni), che tende a ridurre la pressione, e al tempo stesso si verifica una maggiore perdita di liquidi e sali minerali attraverso il sudore.
Questa combinazione può portare a una riduzione del volume di sangue circolante e quindi a sintomi come stanchezza, debolezza, capogiri, offuscamento della vista e, nei casi più marcati, svenimenti.
Sebbene nella maggior parte dei casi non si tratti di una condizione pericolosa, l’ipotensione estiva può compromettere la qualità della vita e diventare un rischio concreto per alcune categorie di persone, ma oltre alla necessità di abbondante acqua, anche alcuni frutti estivi, grazie al loro contenuto di sali minerali, zuccheri semplici e antiossidanti, possono offrire un valido supporto nel contrastare i cali di pressione legati al caldo.
I frutti più utili contro la pressione bassa
Il rimedio più importante contro l’ipotensione da caldo è una corretta idratazione.
Bere acqua è fondamentale, ma da sola potrebbe non essere sufficiente se non si reintegrano anche i sali minerali persi con la sudorazione, in particolare sodio, potassio e magnesio.
Alcuni frutti estivi possono aiutare proprio in questo senso, perché uniscono un elevato contenuto di acqua a una buona quota di sali minerali e vitamine (soprattutto del gruppo B e la vitamina C), tutti elementi che supportano la pressione arteriosa e il benessere generale.
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- Anguria È composta per oltre il 90% da acqua e contiene potassio, magnesio e una discreta quantità di zuccheri semplici. È molto rinfrescante e idratante, e aiuta a contrastare la disidratazione estiva.
- Melone Come l’anguria, anche il melone è molto ricco di acqua e potassio. Il suo contenuto zuccherino è leggermente superiore, il che può essere utile in caso di pressione bassa associata a ipoglicemia.
- Banane Hanno un contenuto elevato di potassio e forniscono energia immediata grazie agli zuccheri semplici. Sono particolarmente utili per chi fa sport o suda molto.
- Pesche e albicocche Contengono acqua, potassio e carotenoidi. Sono leggere e digeribili, ideali per reintegrare liquidi e sali in modo graduale.
- Uva Ricca di zuccheri semplici e polifenoli (antiossidanti), l’uva aiuta ad aumentare l’energia disponibile e a migliorare il tono vascolare. È però più calorica di altri frutti, quindi meglio non esagerare.
- Frutti di bosco Contengono meno zuccheri ma molti antiossidanti e una buona quota di acqua. In particolare, i mirtilli migliorano la funzione endoteliale (cioè la salute dei vasi sanguigni), che può aiutare a regolare la pressione.
Altri consigli pratici
Oltre a consumare questi frutti, ci sono alcuni comportamenti utili per prevenire i cali di pressione estivi:
- Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, aumentando la quantità se si suda molto.
- Consumare pasti leggeri ma frequenti, evitando abbuffate e digiuni prolungati.
- Evitare alcol e bevande molto zuccherate, che possono peggiorare la disidratazione.
- Non esporsi al sole nelle ore più calde, soprattutto se si è già soggetti a ipotensione.
- Alzarsi lentamente da seduti o sdraiati per prevenire la cosiddetta “ipotensione ortostatica”.
Per approfondire: Pressione bassa con il caldo? Ecco i rimedi più efficaci
Quando rivolgersi al medico
Se la pressione bassa è persistente, si accompagna a svenimenti, tachicardia, nausea, visione doppia o dolore toracico, è indispensabile consultare un medico. Potrebbe trattarsi di una condizione che richiede accertamenti specifici o un aggiustamento della terapia in corso.