Gentamicina crema: a cosa serve e altre domande frequenti

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Avvertenza

Il presente articolo non sostituisce il foglietto illustrativo dei farmaci né soprattutto il parere medico; le risposte alle domande più comuni sulla gentamicina sono quindi fornite a solo scopo divulgativo e vanno intese come espressione del parere dell’autore, anche se formulate secondo scienza e coscienza e soprattutto in base a documenti ufficiali e letteratura scientifica disponibile.

 

In caso di dubbi s’invita quindi il lettore a fare riferimento al proprio curante.

Si noti che Gentamicina Teva è un farmaco generico e quindi le stesse considerazioni presenti possono essere estese al farmaco originale (Gentalyn crema) nonché agli altri equivalenti disponibili in commercio, ad esempio (elenco non esaustivo):

  • Gentamicina 0.1% EG
  • Gentamicina 0.1% Hexal
  • Gentamicina 0.1% Mylan
  • Gentamicina 0.1% Zentiva
Applicazione di crema su un'infezione sul ginocchio

Immagine d’archivio, la crema in foto potrebbe non essere a base di gentamicina (Shutterstock/Andrey Mihaylov)

Stai cercando gentamicina o gentamicina/betametasone?

Le preparazioni a base di gentamicina sono equivalenti di Gentalyn crema, una formulazione DIVERSA da Gentalyn Beta, che oltre all’antibiotico contiene anche un cortisonico. Se stai cercando quest’ultima puoi fare riferimento ai seguenti articoli:

A cosa serve gentamicina crema?

La crema Gentamicina contiene l’omonimo antibiotico (gentamicina), una sostanza che appartiene al gruppo dei cosiddetti aminoglicosidici e che agisce contrastando le infezioni batteriche.

Gentamicina agisce a livello locale ed è quindi efficace nelle infezioni della pelle come nel caso di:

  • forme infiammatorie della pelle causate da batteri, come:
    • piodermiti, caratterizzate da infiammazioni della pelle di varia gravità ed estensione, compreso l’ectima, caratterizzato da bolle, vescicole e pustole che rompendosi danno luogo ad una lesione che guarisce con difficoltà;
    • follicoliti, comprese le sicosi, caratterizzate da infiammazioni della pelle nei punti in cui cresce il pelo;
    • foruncolosi;
    • eczemi microbici, caratterizzati da infiammazioni della pelle che si manifestano con arrossamenti, piccole vescicole e prurito, causate da microbi.
  • nelle forme infiammatorie in cui l’infezione batterica avviene in un secondo tempo rispetto  al manifestarsi della malattia della pelle (infezioni secondarie) come:
    • dermatiti, caratterizzate da irritazione della pelle che si manifesta con arrossamenti, gonfiore e prurito;
    • eczemi impetiginizzati, caratterizzate da lesioni vescicolo-pustolose;
    • ulcere da stasi, lesioni della pelle di difficile guarigione causata dalla circolazione del sangue compromessa;
    • lesioni traumatiche;
    • bruciature (ustioni) di vario grado ed estensione nelle quali sulla cute ustionata può  essere facilitato lo sviluppo di batteri particolarmente aggressivi;
    • escoriazioni infette.
  • nelle altre infezioni della pelle come:
    • acne;
    • psoriasi pustolosa, caratterizzata da infiammazione della pelle non contagiosa con formazione di piccole bolle gialle piene di siero;
    • forme intertriginoidi, caratterizzate da arrossamento, desquamazione, irritazione e  prurito dovuti allo sfregamento di due parti vicine del corpo;
    • perionissi, infiammazioni di origine batterica, del bordo della pelle vicino all’unghia.

Questo medicinale non è efficace contro le infezioni causate da funghi (miceti), poiché la gentamicina non è attiva su alcun tipo di fungo. Il medicinale può comunque essere utilizzato in caso di infezioni batteriche che si sovrappongono ad infezioni già in atto, causate da funghi o da virus (superinfezioni batteriche).

Va bene sui brufoli?

Sebbene sia indicata nel trattamento di alcune forme di acne, si raccomanda di non utilizzarla per automedicazione (ad esempio su singoli brufoli), anche in considerazione dell’importanza di un corretto approccio alla terapia della condizione (tra le diverse ragioni spicca il grave rischio di aumento dei fenomeni di resistenza batterica).

Le stesse considerazioni valgono ovviamente anche per singoli brufoli sottopelle (per i quali è sempre opportuno il preventivo parere del medico).

Si può applicare su ferite aperte?

Sì, gentamicina (si sottolinea nuovamente che la presente scheda fa riferimento a gentamicina e NON a gentamicina/betametasone) può essere applicata su ferite aperte (e cute lesa in genere).

Va bene sulle punture d’insetto?

L’applicazione di gentamicina crema su punture d’insetto può trovare senso solo nel caso di sovrainfezioni batteriche; NON è utile a ridurre il prurito.

Si può usare nelle parti intime?

La gentamicina in crema può essere applicata sulla mucosa genitale, ma è si raccomanda di procedere solo dietro espressa indicazione medica (NON è ad esempio adatta al trattamento di candida e altre patologie di origine non batterica).

Serve ricetta?

Sì, per l’acquisto di gentamicina crema è necessaria presentazione di ricetta medica ripetibile.

È mutuabile?

No, gentamicina crema NON è mutuabile.

Dosaggio e posologia

A meno di diversa indicazione medica applicare una piccola quantità di crema 3 – 4 volte al giorno fino ai primi segni di miglioramento; successivamente ridurre le applicazioni a 1 – 2 volte al giorno.

Dopo ogni applicazione di crema è utile proteggere la zona trattata con una garza sterile.

Effetti collaterali

Come tutti i medicinali, anche gentamicina può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Questo medicinale è in genere ben tollerato, ma si raccomanda di interrompere il trattamento e informare immediatamente il medico se dovesse manifestare sintomi come:

  • difficoltà a respirare;
  • gonfiore del viso, degli occhi, della bocca o della gola (angioedema);
  • intense eruzioni cutanee;
  • perché potrebbero essere i sintomi di una reazione allergica al farmaco.

Il trattamento con gentamicina può causare irritazione temporanea della pelle con comparsa di
arrossamenti (eritemi) o prurito, che di norma non richiedono l’interruzione della terapia.

L’assorbimento sistemico (ovvero nel sangue) di gentamicina applicata sulla pelle aumenta se
vengono trattate aree del corpo estese, specialmente in presenza di danni alla pelle o in caso di
trattamenti di lunga durata. Questo aumenta il rischio d’insorgenza di effetti indesiderati che si
manifestano con l’uso sistemico di gentamicina.

Controindicazioni

Gentamicina crema è controindicata in caso di:

  • allergia al principio attivo, ad uno qualsiasi degli antibiotici appartenenti alla classe degli aminoglicosidici (si potrebbe sviluppare un’allergia crociata verso queste sostanze) o ad uno
    qualsiasi degli eccipienti contenuti;
  • gravidanza, a meno di diverso parere del medico.

Si raccomanda infine di applicarlo in pazienti in età pediatrica (bambini) solo dietro espressa prescrizione del pediatra.

Non deve essere applicata negli occhi.

Si raccomanda inoltre di:

  • interrompere il trattamento e informare subito il medico in caso di irritazione o reazione
    allergica (sensibilizzazione) a seguito dell’uso di questo medicinale, soprattutto per periodi prolungati.
  • rivolgersi al medico qualora l’aspetto dell’infezione non migliori o addirittura peggiori, poiché il batterio, causa dell’infezione, potrebbe essere resistente all’azione della gentamicina (antibiotico resistenza); a seguito dell’uso prolungato ed eccessivo della gentamicina, così come di altri antibiotici, è possibile che si sviluppino microrganismi resistenti (funghi o altri batteri), ed in tal caso il medico suggerirà di sospendere il  trattamento modificando la prescrizione.
  • Evitare l’uso contemporaneo e/o sequenziale di altri farmaci che causano tossicità ai reni
    (nefrotossici) e/o al cervello (neurotossici) per via sistemica (assunzione orale o per iniezione) o topica (applicazione locale su pelle o mucose). Chiedere consiglio al medico, che indicherà quali medicinali non assumere insieme a gentamicina.
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