Stufa di gambe pesanti e gonfie? Prova questi 5 alimenti

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Quando le gambe si gonfiano, soprattutto nei mesi caldi, non è solo una questione estetica.

Il gonfiore — spesso causato da ritenzione idrica, cattiva circolazione venosa o linfatica — è il segnale che qualcosa nell’equilibrio idrosalino dell’organismo non funziona al meglio.

Accanto alle strategie fisiche (come camminare, tenere le gambe sollevate o usare calze elastiche, clicca qui per approfondire: I rimedi definitivi contro il gonfiore delle gambe), l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. Alcuni cibi, infatti, aiutano il corpo a

  • drenare i liquidi in eccesso,
  • migliorare la circolazione
  • e ridurre l’infiammazione vascolare.

Frutti di bosco

Mirtilli, more, lamponi, ribes e fragole sono ricchissimi di flavonoidi, in particolare antocianine, che:

  • Proteggono i capillari
  • Rafforzano le pareti venose
  • Contrastano i radicali liberi

Numerosi studi confermano l’efficacia dei frutti di bosco nel migliorare i sintomi dell’insufficienza venosa cronica e nel ridurre la permeabilità dei capillari, uno dei meccanismi chiave del gonfiore.

Asparagi

Gli asparagi sono tra gli alimenti più diuretici in natura, grazie alla presenza di asparagina e potassio. Favoriscono l’eliminazione di liquidi in eccesso senza impoverire l’organismo di sali minerali (a differenza dei diuretici farmacologici).

Inoltre sono poveri di sodio e contengono fibre utili al benessere intestinale, il che contribuisce indirettamente a ridurre la pressione addominale e migliorare il ritorno venoso.

Patate con la buccia

Spesso sottovalutate, le patate (soprattutto se consumate con la buccia) sono un eccellente alimento drenante:

  • Sono ricchissime di potassio, che contrasta l’effetto del sodio
  • Contengono vitamina C e fibre nella buccia, utili al microcircolo
  • Non favoriscono picchi glicemici se abbinate correttamente (per esempio con verdure e proteine vegetali)

Il potassio, in particolare, è essenziale per l’equilibrio dei liquidi intracellulari e aiuta a ridurre l’edema periferico.

Ananas fresco

Ananas

Shutterstock/450859972

L’ananas contiene un enzima chiamato bromelina, con proprietà:

  • Antinfiammatorie
  • Antiedematose
  • Fibrinolitiche (scioglie microcoaguli)

La bromelina è concentrata soprattutto nel gambo (parte centrale e più dura del frutto), perciò è meglio consumare l’ananas fresco e intero, non sotto forma di succhi o conserve. La bromelina è stata anche studiata in ambito clinico per ridurre gonfiori post-chirurgici e linfedemi.

Sedano

Alimento povero di calorie ma ricco di acqua, potassio e polifenoli, il sedano è un eccellente drenante naturale.

Contiene inoltre apiina, un composto che favorisce l’escrezione di sodio attraverso le urine, aiutando a riequilibrare i liquidi corporei.

Un effetto aggiuntivo è il blando effetto vasodilatatore, che può migliorare la circolazione periferica nelle gambe.

In conclusione

Non esistono cibi miracolosi, ma frutta e verdura si confermano, ancora una volta, come i veri alleati naturali per combattere i fastidi legati alle gambe gonfie.

Questi alimenti non solo apportano acqua, potassio, fibre e antiossidanti, ma agiscono anche su meccanismi fondamentali come la diuresi, la circolazione venosa e la protezione dei capillari.

I 5 cibi che abbiamo elencato — frutti di bosco, asparagi, patate con la buccia, ananas fresco e sedano — sono tutti di origine vegetale, facilmente reperibili e privi di effetti collaterali, se inseriti in una dieta bilanciata, ma sono solo esempi: se soffri di gonfiore alle gambe, la prima strategia dovrebbe sempre partire dalla tavola e puntare su

  • più frutta,
  • più verdura,
  • meno sale
  • e più idratazione.

Per approfondire:

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