Cos’è la Griffonia?
La Griffonia (Griffonia Simplicifolia), detta anche fagiolo africano per la caratteristica forma dei suoi baccelli, è un albero tipico delle zone tropicali dell’Africa occidentale, appartenente alla famiglia delle Leguminosae. Dai semi contenuti in questi baccelli si estrae il 5-idrossitriptofano (5-HTP), precursore della serotonina – il neurotrasmettitore del buonumore (coinvolto anche nel meccanismo di inibizione della fame). Il 5-HTP è in grado di oltrepassare la barriera ematoencefalica, la stretta rete di capillari che separa il cervello dal resto del corpo, e una volta raggiunto il sistema nervoso centrale può essere trasformato in serotonina, aumentandone le quantità disponibili.
La serotonina, a sua volta, è precursore di un altro importante neurotrasmettitore, la melatonina, coinvolta nel meccanismo di controllo sonno-veglia. L’integrazione di 5-HTP, dunque, può trovare applicazione in ambito di
- regolazione del ritmo sonno-veglia,
- controllo del tono dell’umore, nelle depressioni lievi,
- terapia dei lievi stati d’ansia,
- controllo di obesità e bulimia. [1,2,6].
Griffonia (5-HTP) e depressione
Secondo quanto riportato sul sito del National Center for Complementary and Integrative Health [3], alcune ricerche suggeriscono che l’integrazione del 5-HTP possa avere effetti positivi sulla depressione, paragonabili a quelli di alcuni farmaci in uso, per via dell’azione diretta a livello centrale, che si manifesta con un aumento della produzione di serotonina.
Nei prodotti in commercio il 5-HTP, ottenuto dai semi della Griffonia simplicifolia, è pubblicizzato per insonnia, depressione, ansia, cefalea tensiva, fibromialgia, sindrome premestruale, malattia di Parkinson, … tuttavia le evidenze scientifiche ad oggi disponibili riguardano solo la possibile efficacia come antidepressivo, mentre in riferimento alle altre patologie i risultati sono ancora insufficienti.
Secondo un lavoro di revisione pubblicato dalla Cochrane, in due studi randomizzati controllati il 5-HTP e il triptofano (che ne è il precursore) avrebbero mostrato effetti superiori al placebo nel migliorare i sintomi legati alla depressione. Dato il numero limitato di pazienti (64 in totale) coinvolti nei due studi, tuttavia, i risultati non possono ancora essere considerati conclusivi [4,5].
Griffonia (5-HTP) come ansiolitico
Esistono studi in vivo su animali che suggeriscono la potenziale efficacia dell’estratto di Griffonia come ansiolitico nell’uomo, mentre per quanto concerne gli studi in vivo i risultati sono ancora considerati insufficienti.
In uno studio italiano condotto su topi dai ricercatori dell’Università di Modena e Reggio Emilia, per esempio, è stato dimostrato l’effetto ansiolitico della Griffonia (attribuito all’azione del 5-HTP), a confronto sia con placebo che con un comune farmaco ansiolitico (Diazepam). La somministrazione dell’estratto, peraltro, ha manifestato effetto ansiolitico senza indurre sedazione – comune effetto collaterale indesiderato dei farmaci per il trattamento dell’ansia [6].
Griffonia (5-HTP) e cinetosi nei bambini
Un’interessante potenziale applicazione dell’estratto secco di Griffonia riguarda la cinetosi (malessere legato al movimento, come ad esempio il mal d’auto) nei bambini.
In uno studio recente dell’Università di Napoli sono stati selezionati 254 bambini sofferenti di cinetosi, divisi in due gruppi uguali: al primo (Gruppo A) è stato somministrato un complesso a base di Griffonia e Magnesio (50mg e 200mg rispettivamente), due volte al giorno per 3 mesi, come terapia preventiva della cinetosi, all’altro (Gruppo B) nessun trattamento.
Al termine del periodo di test si è registrato un 36% di casi di cinetosi nel gruppo trattato, significativamente inferiore al 76% manifestatosi nel gruppo B. Inoltre, i sintomi manifestatisi nel Gruppo A sono risultati più lievi rispetto a quelli del Gruppo B [8]. Si tratta di risultati preliminari – col limite dell’assenza di un gruppo di controllo trattato con placebo e per il fatto che lo studio non è stato condotto in doppio cieco, per esempio – che aprono però la strada a futuri approfondimenti sulla possibilità di trattare la cinetosi nei bambini senza ricorrere a terapie farmacologiche, col vantaggio di ridurre l’incidenza di effetti collaterali indesiderati.
Dose
La Griffonia si trova in commercio come estratto secco titolato in 5-HTP (dal 20% al 95% nelle formulazioni più concentrate), disponibile in capsule o compresse.
Il 5-HTP contenuto nella Griffonia è ben assorbito dopo somministrazione orale (il 70% raggiunge circolazione sanguigna) e non subisce interferenze da parte di altri amminoacidi: per questo può essere assunto ai pasti, senza timore che la compresenza di cibo ne diminuisca l’efficacia.
La dose iniziale è in genere di 50 mg tre volte al giorno, aumentabili fino a 100 mg se non si evidenziano effetti. Per l’insonnia, la dose è di 100-300 mg prima di coricarsi.
Effetti collaterali e controindicazioni
Alcune persone lamentano una lieve nausea in occasione delle prime assunzioni, disturbo che in genere si rivela transitorio e destinato quindi a sparire nel tempo. Può essere utile, per ridurne il rischio di comparsa, assumere l’estratto al momento dei pasti, iniziando dal dosaggio più basso (50 mg).
Se ne sconsiglia l’uso in associazione con farmaci antidepressivi (SSRI o IMAO) o sedativo-ipnotici (ad esempio benzodiazepine), perché potrebbe aumentarne eccessivamente l’effetto o causare un incontrollato aumento dei livelli cerebrali di serotonina, con comparsa di sintomi potenzialmente importanti (confusione, tremori, agitazione).
Non ci sono studi sufficienti riguardo l’assunzione in gravidanza e allattamento, per cui, a scopo precauzionale, se ne sconsiglia l’uso [7].
Fonti e bibliografia
- Erboristeria moderna, M. Pifferi
- Erbe Officinali e Piante Medicinali, Tucci-DeLeo, Prontuario Enciclopedico 2.0, 2014
- MedLinePlus, 5-HTP
- Nutritional supplements in depressive disorders. Martínez-Cengotitabengoa M1, González-Pinto A. Actas Esp Psiquiatr. 2017 Sep;45(Supplement):8-15.
- Tryptophan and 5-hydroxytryptophan for depression. Shaw K, Turner J, Del Mar C. Cochrane Database Syst Rev. 2002;(1):CD003198.
- Phytomedicine. 2011 Jul 15;18(10):848-51. Anxiolytic-like effect of Griffonia simplicifolia Baill. seed extract in rats. Carnevale G, Di Viesti V, Zavatti M, Zanoli P.
- Altern Med Rev. 1998 Aug;3(4):271-80. 5-Hydroxytryptophan: a clinically-effective serotonin precursor. Birdsall TC.
- J Med Food. 2015 Aug;18(8):916-20. A Medical Food Formulation of Griffonia simplicifolia/Magnesium for Childhood Periodic Syndrome Therapy: An Open-Label Study on Motion Sickness. Esposito M, Precenzano F, Sorrentino M, Avolio D, Carotenuto M.
Autore
Laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, con Dottorato di Ricerca in Scienza delle Sostanze Bioattive