Dopo i 50 anni, il corpo cambia: il senso della sete si attenua, la composizione corporea si modifica (meno massa muscolare, più massa grassa) e si è più esposti agli effetti negativi della disidratazione, soprattutto nei mesi estivi.
Inoltre molte persone in questa fascia d’età assumono farmaci cronici (come diuretici, antipertensivi, antidiabetici), che alterano ulteriormente l’equilibrio idrico e salino.
In questo contesto, scegliere la bevanda giusta per l’estate non è una questione di gusto, ma un vero atto di prevenzione.
Perché si è più vulnerabili alla disidratazione?
Diversi studi mostrano che con l’avanzare dell’età:
- Diminuisce il senso della sete: si tende a bere meno, anche quando il corpo ha già bisogno di liquidi.
- Il rene diventa meno efficiente nel concentrare l’urina: si perdono più liquidi.
- La risposta cardiovascolare al caldo è meno efficace: maggiore rischio di ipotensione e colpo di calore.
- Farmaci come i diuretici o gli ACE-inibitori possono accentuare la perdita di liquidi e sali.
In sintesi le persone over 50 hanno un rischio più alto di disidratazione anche senza accorgersene. Prevenire questo rischio è fondamentale per evitare complicanze come svenimenti, confusione mentale, crampi, cali pressori e problemi renali.
Caratteristiche della bevanda ideale per chi ha più di 50 anni
Secondo le raccomandazioni cliniche europee e le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, una buona bevanda estiva per questa fascia d’età deve:
- Essere povera di zuccheri (soprattutto in caso di diabete o insulino-resistenza)
- Non contenere caffeina né alcol
- Essere tollerata a livello gastrico (no a bevande ghiacciate o troppo acide)
- Essere facilmente accessibile e preparabile in casa, per favorire il consumo regolare
La ricetta ideale: acqua aromatizzata + integrazione salina naturale

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Una bevanda quotidiana, sicura e benefica per chi ha più di 50 anni può essere composta in questo modo:
- 1 litro di acqua fresca, non fredda da frigorifero
- Qualche fetta di limone o cetriolo (per un sapore più gradevole) o qualsiasi altra frutta/verdura si gradisca
- 2-3 foglie di menta o basilico
- Niente zucchero né dolcificanti
Va lasciata in infusione 1-2 ore in frigorifero e bevuta durante la giornata a piccoli sorsi.
Il segreto, più che nella bevanda in sé, è nella regolarità del consumo: bere anche quando non si ha sete e mantenere un apporto costante di liquidi e micronutrienti durante tutta la giornata.
Se la persona ha patologie specifiche (come insufficienza renale o scompenso cardiaco), il contenuto di sodio e liquidi va valutato caso per caso insieme al medico.
E i sali minerali? Il ruolo chiave di frutta e verdura
La vera integrazione di sali minerali non si fa con bustine o bevande commerciali, ma con la dieta. A qualunque età si dovrebbe consumare quotidianamente:
- almeno 5 porzioni tra frutta e verdura fresca
- preferibilmente crude o cotte al vapore, per non perdere potassio e magnesio
- alimenti ricchi di acqua, come melone, anguria, cetriolo, lattuga, pesca, pomodori
Questi alimenti aiutano a mantenere la pressione stabile, a prevenire crampi muscolari e a migliorare la funzione intestinale, spesso rallentata in età matura.
Cosa evitare assolutamente
Alcune bevande sono particolarmente sconsigliate dopo i 50 anni, soprattutto in estate:
- Alcolici: aumentano la disidratazione e possono interagire con molti farmaci.
- Bevande zuccherate (succhi, tè freddi industriali, cole): favoriscono l’aumento di peso, l’insulino-resistenza e la carie.
- Bevande contenenti caffeina in eccesso (energy drink, tè forti, caffè freddo): aumentano la diuresi e il rischio di aritmie.
- Acqua frizzante con molto sodio: soprattutto in soffre di pressione alta.