Herpangina: sintomi, contagio negli adulti e bambini

Ultima modifica

Introduzione

L’herpangina è una dolorosa malattia di origine virale che causa la comparsa di

  • ulcere e lesioni all’interno della bocca,
  • mal di gola
  • e febbre;

Avendo diversi sintomi in comune viene spesso confusa con la mani, piedi, bocca.

Nella maggior parte dei casi l’infezione si manifesta nel periodo estivo, interessando soprattutto pazienti in giovane età, ma può occasionalmente presentarsi anche in adolescenza e in età adulta; la trasmissione avviene prevalentemente attraverso le piccole goccioline di saliva emesse dai soggetti colpiti mentre parlano, ridono, tossiscono, …

La prognosi è eccellente, ma non esiste cura specifica; la terapia è quindi esclusivamente sintomatica e volta a ridurre l’impatto dei sintomi, fornendo sollievo al paziente.

L’evoluzione della condizione, e quindi la durata dei sintomi, è di circa una settimana.

Cause

L’herpangina è provocata di norma dai coxsackie virus di ceppo A, ma anche il ceppo B può rendersi responsabile dell’infezione.

Non si conosce con esattezza il numero di casi di questa malattia, ma si sa che la maggiore incidenza si registra tra i bambini. La maggior diffusione si verifica nell’età compresa tra i 3 e i 10 anni, ma il disturbo può comunque comparire anche in altre fasce d’età (adulti compresi). Se a scuola, all’asilo o negli ambienti frequentati dal bambino si verificano casi di herpangina, il rischio di contrarre la malattia ovviamente aumenta a causa dell’esposizione.

È diffusa soprattutto d’estate e la trasmissione è oro-fecale, oppure attraverso le goccioline di saliva.

Sintomi

I sintomi più comuni dell’herpangina sono:

Le ulcere di solito hanno un colorito bianco o grigiastro e presentano bordi arrossati. Possono causare un dolore importante, ma di solito non sono numerose e compaiono dopo circa 2 giorni dall’inizio degli altri sintomi.

Guariscono in genere nel giro di al massimo 5 giorni e, da un punto di vista generale, l’evoluzione della malattia si completa nel giro di una settimana.

È possibile contrarre più volte l’Herpangina, ma solo se provocata da virus diversi.

Quando chiamare il medico

Chiamate il medico o il pediatra se:

  • la febbre, il mal di gola o le ulcere alla bocca durano da più di 5 giorni,
  • vostro figlio ha problemi a bere o sembra disidratato,
  • la febbre è molto alta o non scompare.

Pericoli

La prognosi è eccellente e in genere la condizione non è associata a rischi particolari, mentre la complicazione più frequente dell’Herpangina consiste nella disidratazione quando il dolore in bocca rende difficoltoso assumere cibo e soprattutto liquidi; nella peggiore delle ipotesi il paziente viene reidratato in ospedale attraverso qualche ciclo di flebo endovenosa.

Diagnosi

Analisi di laboratorio ed esami strumentali di solito non sono necessarie, in quanto ai fini della diagnosi è normalmente sufficiente la valutazione dell’anamnesi e la visita medica.

Cura e terapia

Il trattamento è esclusivamente di supporto e sintomatico, perché non esistono farmaci specifici contro il virus; la malattia è in ogni caso autolimitante e tende a risolversi in una settimana o anche meno.

Se il pediatra ve lo consiglia, potete somministrare il paracetamolo (Tachipirina®) o l’ibuprofene (ad esempio Nurofen Febbre e Dolore®) per curare la febbre e il malessere.

Aumentate l’assunzione di liquidi e, quando possibile, sono utili gargarismi con acqua fresca od anche solo tenere in bocca una caramella. Vanno evitate le bevande calde ed i succhi di agrumi che possono aumentare il dolore.

Il latte, lo yogurt ed i gelati sono un’ottima scelta nei casi di infezioni da herpangina, mentre i succhi di frutta tendono ad irritare le lesioni perché troppo acidi. Evitate gli alimenti caldi, speziati o fritti.

L’uso di anestetici topici di solito non è necessario.

Prevenzione

Il coxsackievirus e gli altri vettori dell’Herpangina sono trasmessi dalle feci contaminate, quindi si può essere contagiati se si mangia con le mani o se ci si porta alla bocca le mani non lavate. Lavare le mani spesso aiuta a prevenire la trasmissione della maggior parte dei virus.

Sapere se a scuola o negli altri ambienti frequentati dal bambino ci sono altri casi di herpangina può contribuire a una diagnosi precoce.

Fonti e bibliografia

Le domande più frequenti

Quanto dura l'herpangina?

La durata dei sintomi è di circa una settimana.

Come si cura?

Purtroppo non esistono farmaci specifici, ma si ricorre ai tradizionali antinfiammatori ed antidolorifici usati nell'infanzia (paracetamolo, ibuprofene, ...) per dare sollievo ai sintomi.
Articoli Correlati
Articoli in evidenza
Domande e risposte
  1. Per curiosità. Ho fatto le analisi del sangue per gli enterovirus e coxachie e sono risultati positivi?io non ho sintomi. O meglio Che sintomi dovrei ricercare? Cosa devo fare?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Potrebbero essere positivi relativi alla sua immunità, ossia la prova che ha contratto e superato la malattia in passato.

  2. l’herpangina può provocare gonfiore delle gengive?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, solitamente si manifesta con delle piccole ulcere più che con gonfiore, o comunque successivamente dovrebbero comparire le ulcere.

  3. Buonasera Dottore,
    Sono incinta di sette settimane e il mio primo bimbo frequenta l’ultimo anno di nido, ha da poco compiuto i due anni e sia lui, che io, abbiamo avuto già due volte (a dicembre e maggio scorso) il virus della bocca mani piedi. Ora da incinta sono molto preoccupata perché non vorrei che lui è di riflesso io, possiamo essere nuovamente contagiati. Volevo chiedere se c’è la possibilità che ci sia una qualche immunità da parte nostra, oppure se potremo prendere questo virus altre volte e inoltre volevo chiedere se c’è la certezza che i primi mesi di gravidanza può essere molto pericoloso. Il mio bimbo è molto attaccato a me, mi dà i baci e di addormenta abbracciato a me, quindi è facile che io mi ammali subito dopo di lui. Lavare le mani frequentemente può servire?la ringrazio molto

    1. Dr. Roberto Gindro

      1. È raro farla due volte, ripeterla una terza volta non è impossibile davvero poco probabile.
      2. Spesso non dà complicazioni, ma purtroppo in certi rari casi i problemi possono essere importanti.
      3. Lavarsi frequentemente le mani è utilissimo.

    2. Infatti la prima volta l’abbiamo presa in forma acuta mentre la seconda è stata un pochino più leggera..però avevo letto che sono diversi i virus che la provocano, ai fini dell’immunità questo non rileva?intendo che se una persona la prende a causa di uno dei virus, poi è coperta anche per gli altri? più che altro mi spaventa la saliva dato che il mio bimbo si addormenta proprio sul mio cuscino vicinissimo a me e soprattutto mi dà spesso molti baci ma è ancora piccolino per capire. Secondo lei quindi posso stare abbastanza tranquilla? grazie ancora

    3. Dr. Roberto Gindro

      1. Si sviluppa immunità per il virus responsabile e spesso anche per quelli più “affini”.
      2. Ultima parola al pediatra, ma relativamente a questa malattia credo che i rischi siano relativamente bassi di un ulteriore nuovo contagio.

  4. Grazie mille Dottore!ero davvero molto preoccupata perché avevo letto che soprattutto nelle prime settimane o nei primi tre mesi è una malattia che può portare all’aborto e dato che il mio bimbo saliva molto per via dei denti ed è molto attaccato a me, è veramente un pensiero..già il pediatra del mio bimbo aveva detto che gli adulti la prendono raramente (ma io l’ho presa già due volte), quindi non mi fido tantissimo. Se però lei mi dice che potrei aver sviluppato comunque immunità, mi risolleva un po’. Grazie ancora

  5. buonasera.nostra figlia ha 9 mesi. ci sono casi in cui l herpangina viene curata con antibiotici? grazie,

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Essendo virale l’antibiotico non viene somministrato come terapia relativa, ma può essere prescritto per evitare sovrinfezioni batteriche, preventivamente.

    2. E l’antivirale serve? La mia pediatra non ha prescritto nulla (salvo la Tachipirina).

    3. Dr. Roberto Gindro

      No, non esistono antivirali specifici (e in genere in ogni caso non sarebbero considerati necessari, alla luce del decorso benigno dell’infezione).

    4. Zovirax non va bene?

    5. Dr. Roberto Gindro

      Di norma no.

  6. L’herpangina è collegata alla febbre sul labbro?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Immagino che intenda l’herpes labiale, ma no, non è collegata nonostante il nome lo ricordi.