Emorragia da sospensione (quando si assume la pillola)

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Cos’è l’emorragia da sospensione?

Quando assumi regolarmente la pillola anticoncezionale (o altro contraccettivo ormonale simile, come cerotto anticoncezionale e anello contraccettivo) sei abituata a vedere la comparsa di perdite di sangue entro pochi giorni da:

  • fine della confezione per le pillole con 21 compresse, ovvero dall’inizio della settimana di pausa
  • fine delle compresse colorate per le pillole con 28 compresse
  • rimozione del terzo cerotto, ovvero dall’inizio della settimana di pausa
  • rimozione dell’anello, ovvero dall’inizio della settimana di pausa.

La cosiddetta settimana di pausa (che nel caso di alcune pillole recenti corrisponde alle pillole bianche e potrebbe essere anche più breve di 7 giorni) coincide con l’interruzione temporanea dall’assunzione degli ormoni contenuti nel farmaco.

Durante questa pausa il livello degli ormoni nel corpo diminuisce, portando al sanguinamento.

Anche se viene spesso chiamato mestruazione, questo NON è un vero e proprio ciclo mestruale, ma un’emorragia indotta dall’assenza di ormoni (emorragia da sospensione).

Anche se per te di fatto non cambia nulla, dal punto di vista del corpo si tratta di un fenomeno con importanti differenze.

NB: Nel resto dell’articolo si parlerà genericamente di pillola, ma per cerotto e anello valgono le stesse considerazioni.

Meccanismo fisiologico

La pillola anticoncezionale combinata contiene estrogeni e progestinici sintetici, che agiscono sopprimendo l’ovulazione e modificando il rivestimento endometriale (mucosa uterina). Quando una donna assume la pillola per 21 giorni consecutivi, i livelli ormonali rimangono costanti, impedendo l’ovulazione e mantenendo un endometrio sottile e stabile.

Durante la settimana di sospensione, i livelli ormonali si abbassano bruscamente, provocando il distacco parziale del rivestimento endometriale, che si manifesta come emorragia da sospensione.

Anche nel caso del ciclo mestruale normale la mestruazione si verifica in risposta al brusco calo del progesterone, ma in quel caso si tratta della presa di coscienza da parte del corpo che non è avvenuta alcuna fecondazione ed è quindi necessario procedere al reset naturale della situazione in preparazione all’ovulazione del mese successivo.

Con l’assunzione della pillola non c’è alcuna ovulazione e, quindi, nessuna preparazione alla gravidanza.

Quanto dura?

Ragazza con sguardo sorpreso

Shutterstock/Roman Samborskyi

La durata dell’emorragia da sospensione varia da donna a donna, ma tipicamente è limitata a pochi giorni e tende a ridursi ulteriormente al passare dei mesi.

Cosa fare se non compare?

Se l’emorragia da sospensione non si verifica nei tempi consueti potrebbe essere una buona idea fare un test di gravidanza o consultare un medico, anche se una gravidanza è fortemente improbabile in assenza di errori di assunzione.

Che differenza c’è con la mestruazione?

  • Origine: L’emorragia da sospensione è causata dalla caduta dei livelli ormonali indotta dalla pausa della pillola, mentre le mestruazioni naturali derivano dalla degradazione del corpo luteo e dalla conseguente diminuzione degli ormoni naturali (estrogeni e progesterone).
  • Intensità e durata: L’emorragia da sospensione tende ad essere meno abbondante e di durata inferiore rispetto alle mestruazioni naturali, grazie alla ridotta proliferazione dell’endometrio sotto l’effetto della pillola. Questo è ancora più vero con il passare dei mesi di regolare assunzione e con le pillole 24+4.
  • Dolore: Spesso l’emorragia da sospensione è associata a minori dolori e crampi rispetto alle mestruazioni naturali, anche se le esperienze individuali possono variare.

Vantaggi e svantaggi

  • Vantaggi:
    • Predicibilità: L’emorragia da sospensione offre un ciclo prevedibile, che può essere psicologicamente rassicurante per molte donne.
    • Riduzione dei sintomi mestruali: Per molte donne la pillola può ridurre i sintomi associati alle mestruazioni naturali, come il dolore e il flusso abbondante.
  • Svantaggi:
    • Spotting: Alcune donne possono sperimentare spotting o sanguinamenti intermestruali, specialmente nei primi mesi di assunzione.
    • Non è un indicatore di salute mestruale: L’emorragia da sospensione non fornisce informazioni sulla salute riproduttiva naturale della donna.

L’emorragia da sospensione è necessaria?

L’emorragia da sospensione è generalmente considerata un indicatore positivo del corretto funzionamento della pillola anticoncezionale, ma si tratta in realtà di una forma di mestruazione artificiale più utile a rasserenare l’utilizzatrice che non una vera necessità.

L’assenza di questa emorragia non è infatti necessariamente motivo di preoccupazione, soprattutto se la pillola è stata assunta correttamente; ci sono anzi pillole contraccettive il cui piano prevede un’assunzione continuativa per 3 mesi, o addirittura impianti sottopelle della durata di 3 anni (durante i quali potrebbero non presentarsi perdite di alcun tipo, salvo eventualmente il primissimo periodo).

È infine piuttosto comune che, soprattutto nel caso di pillole 24+4, la pausa di 4 giorni non sia sufficiente a indurre una vera e propria emorragia da sospensione.

Le ragioni storiche

L’emorragia da sospensione affonda le sue radici nelle convinzioni del dottor John Rock, uno dei principali creatori della pillola anticoncezionale. Secondo i ricercatori della New York University, il dottor Rock era profondamente devoto alla Chiesa cattolica romana e, al contempo, impegnato nello sviluppo di un metodo pratico di controllo delle nascite in un’epoca in cui la Chiesa si opponeva a molti contraccettivi.

Il dottor Rock sosteneva che, poiché la pillola simulava il ciclo mestruale naturale, la Chiesa avrebbe dovuto considerarla come un accettabile metodo di controllo delle nascite.

Per molte donne, infine, l’emorragia da sospensione mensile è in qualche modo rassicurante, poiché conferma l’assenza di una gravidanza.

Fonte: MedicalNewsToday

È pericoloso saltarla?

No, non è pericoloso decidere (in accordo con il ginecologo) di saltarla evitando i giorni di sospensione. Si tratta anzi di una strategia terapeutica sfruttata in specifici casi (ad esempio endometriosi).

Si possono avere rapporti durante l’emorragia da sospensione?

Se correttamente assunta, la pillola contraccettiva previene gravidanze indesiderate anche in caso di rapporti avuti durante la pausa.

Non ci sono quindi controindicazioni mediche ad avere rapporti durante l’emorragia da sospensione, salvo un più elevato rischio di trasmissione di malattie sessualmente trasmesse a cui viene eventualmente esposto il partner (ovviamente nessun rischio se la donna non avesse alcuna infezione).

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