- Dove avverrà la sessione di massaggio?
- Devo ascoltare musiche new-age e suoni dalla Natura?
- Devo togliere la biancheria intima quando faccio un massaggio?
- Che cosa succede se ho un’erezione durante il massaggio?
- Che cosa succede se mi rendo conto che ho perso saliva durante il massaggio?
- Il massaggiatore deve stare lì quando mi svesto?
- Devo parlare con il massaggiatore durante il massaggio?
- Il massaggio farà male?
- Ci sono controindicazioni?
- La pressione non è abbastanza profonda, ma non voglio offendere il terapeuta. Che cosa devo fare?
- Se voglio un massaggio davvero profondo non dovrei vedere un terapista di sesso maschile?
- Quanto spesso posso sottopormi a un un massaggio?
- Mi vergogno di una certa parte del mio corpo e non desidero che il massaggiatore mi veda. Che cosa posso fare?
- Saranno utilizzati oli da massaggio?
- Preferisco avere una massaggiatrice donna/uomo. Devo richiederlo?
- Come mi sentirò dopo il trattamento?
- Devo dare una mancia al massaggiatore?
- Qual’è il massaggio giusto per te?
Dove avverrà la sessione di massaggio?
In genere la sessione si svolge in un ambiente caldo, confortevole e tranquillo.
Spesso viene diffuso un sottofondo musicale, scelto con l’obiettivo di coadiuvare il rilassamento, e al termine sono in genere disponibili tisane e piccoli assaggi dolci e salati.
Devo ascoltare musiche new-age e suoni dalla Natura?
Gli studi hanno dimostrato che la musica a meno di 60 battiti per minuto ha un effetto calmante e rilassante sul corpo e potrebbe quindi può migliorare l’esperienza, ma la scelta è tua e il massaggiatore è lì per accontentarti anche sotto questo aspetto; è quasi sempre possibile portare la propria musica da casa, oppure richiederle direttamente al massaggiatore.
L’unica cosa che conta è che tu ti senta a tuo agio.
Devo togliere la biancheria intima quando faccio un massaggio?
Molte persone preferiscono indossare i loro slip durante il massaggio, mentre altri preferiscono essere completamente nudi.
Sta a te.
Se ti viene suggerito di rimanere nuda/o, i massaggiatori devono garantire che le zone intime siano sempre adeguatamente coperte da una velina o un asciugamano, solo la zona che viene massaggiata verrà scoperta.
Che cosa succede se ho un’erezione durante il massaggio?
Alcuni uomini preferiscono non sottoporsi a sessioni di massaggio perché temono di avere un’erezione o, per a causa di questo timore, non riescono a rilassarsi durante il massaggio.
Non c’è alcun motivo di essere imbarazzati, è perfettamente normale manifestare un’erezione nel corso di un massaggio terapeutico. È del tutto fisiologico che un lieve tocco in qualsiasi area del corpo possa attivare il sistema nervoso parasimpatico e causare un’erezione parziale o completa. Il massaggiatore (maschio o femmina che sia) ne è a conoscenza e generalmente ignora eventuali episodi.
Che cosa succede se mi rendo conto che ho perso saliva durante il massaggio?
Molte persone cadono in un sonno più o meno profondo durante il massaggio e, al risveglio, notano una macchia di saliva sul cuscino. Accade spesso soprattutto quando si viene massaggiati in posizione prona (faccia in giù) e non c’è nulla di cui vergognarsi.
Il massaggiatore deve stare lì quando mi svesto?
Il massaggiatore lascerà la camera in modo che tu possa svestirti e sdraiarti sul piano di massaggio (di solito a faccia in giù) . Non aver paura che lui o lei entri improvvisamente, il massaggiatore bussa sempre chiedendo se si è pronti prima di entrare nella sala massaggi.
Devo parlare con il massaggiatore durante il massaggio?
Anche se alcune persone preferiscono parlare durante il massaggio, non c’è bisogno di fare conversazione per forza. Dopo tutto stai beneficiando di un trattamento, non sei a un cocktail party! Sentiti libera di chiudere gli occhi e rilassarti, che è ciò che la maggior parte delle persone fa. Il massaggio profondo dei tessuti e i massaggi sportivi sono solo alcuni dei tipi di massaggio che richiedono ulteriori commenti. Il terapeuta spesso agisce sugli strati più profondi del muscolo e desidera garantire che la pressione non causi un problema.
Infine non avere paura di:
- dire se la stanza è troppo calda o troppo fredda,
- dire se provi dolore,
- fare domande relative al massaggio,
- aggiungere qualcosa che ti sei dimenticato di menzionare nel corso della consultazione.
Il massaggio farà male?
Questo dipende dal tipo di massaggio e dalla profondità con cui viene eseguito. Un massaggio rilassante in genere è piuttosto leggero e non dovrebbe far male, se non quella piacevole sensazione di pressione in caso di spinte più profonde.
La sensazione di vero dolore potrebbe essere indicazione di infiammazione muscolare e va quindi segnalato al massaggiatore, che modulerà di conseguenza forza e aree trattate.
Oltre a peggiorare un’eventuale infiammazione, il dolore impedirebbe di godersi il momento e apprezzare appieno il rilassamento.
Il massaggio più efficace lavora sempre con la risposta naturale del corpo, non contro di essa.
Ci sono controindicazioni?
Qualunque persona in buona salute può sottoporsi a un massaggio rilassante, ma potrebbe essere preferibile evitare in caso di specifiche patologie come:
- malattie della pelle,
- infiammazioni,
- febbre,
- manifestazioni allergiche,
- malattie contagiose,
- problemi circolatori (come la trombosi, flebite, …),
- tumori,
- insufficienza cardiaca (che potrebbe essere causa di edemi),
- morbo di Parkinson,
- calcoli,
- gravidanza,
- parto recente.
L’elenco non è esaustivo e si consiglia di fare sempre riferimento al medico in caso di dubbi.
La pressione non è abbastanza profonda, ma non voglio offendere il terapeuta. Che cosa devo fare?
Comunicare apertamente con il terapeuta è molto importante, ma tieni presente che è un falso mito quello che prevede che il massaggio debba fare male per essere efficace. Una buona regola empirica prevede che, su una scala da uno a 10 in cui con uno non si sente dolore e 10 è estremamente doloroso, la pressione deve sempre essere inferiore a sette.
Se voglio un massaggio davvero profondo non dovrei vedere un terapista di sesso maschile?
La risposta è no. Si tratta di una questione di stile, di formazione e di preferenza del massaggiatore. Alcuni prediligono un tocco più leggero, mentre altri sono abituati ad andare più in profondità.
Un massaggio non deve mai causare dolore, ma non abbiate mai paura di parlare delle vostre preferenze direttamente con il massaggiatore.
Quanto spesso posso sottopormi a un un massaggio?
Questa è una scelta del tutto personale; se si è in cerca di un occasionale momento di relax una seduta ogni 1-2 mesi può essere più che sufficiente, ma se si desidera affrontare un periodo di intenso stress o altra condizione si può valutare un percorso personalizzato con il massaggiatore, fatto magari di sedute più brevi e frequenti.
Mi vergogno di una certa parte del mio corpo e non desidero che il massaggiatore mi veda. Che cosa posso fare?
Le persone sono timide per vari motivi. Alcune delle preoccupazioni più comuni sono:
- sovrappeso,
- eccessiva crescita dei peli sul corpo,
- acne sul viso o schiena,
- piedi brutti,
- cicatrici.
Essere timidi non dovrebbe mai impedire di ricevere massaggi rilassanti o terapeutici; se ci si vergogna di una certa parte del corpo è comunque possibile chiedere al terapeuta di evitare la zona. In alternativa è possibile optare per una manipolazione condotta attraverso l’abbigliamento, come ad esempio lo shiatsu o il massaggio tailandese, perché non servono oli e si resta completamente vestiti durante la sessione.
Saranno utilizzati oli da massaggio?
La maggior parte dei massaggiatori usa oli ipoallergenici, ma in caso di pelle particolarmente sensibile o allergie specifiche è opportuno farlo presente prima di iniziare la sessione.
Preferisco avere una massaggiatrice donna/uomo. Devo richiederlo?
- Alcuni uomini non si sentono a proprio agio con un massaggiatore maschio, questo può essere causato degli stereotipi della professione o dalla paura di avere un’erezione durante il massaggio.
- Anche alcune donne preferiscono un terapeuta donna perché dicono di sentirsi più a loro agio.
Se ci sono vari operatori nella struttura scelta, è del tutto lecito chiedere se sia possibile essere soddisfatti in questa richiesta prima di prenotare l’appuntamento.
Come mi sentirò dopo il trattamento?
La maggior parte delle persone si sente particolarmente rilassata, spesso si avverte un sollievo dai dolori e molti raccontano di un aumenta dell’energia e della voglia di fare che dura per diversi giorni.
Se hai ricevuto un massaggio profondo si può avvertire un leggero indolenzimento il giorno successivo, come succede dopo un allenamento intenso in palestra, ma è in genere quella sensazione di fastidio che in qualche modo risulta piacevole e appagante.
Utile mantenersi idratati e magari concedersi un bagno caldo.
Devo dare una mancia al massaggiatore?
Se vi fate fare un massaggio presso un centro termale od un hotel, un 10% – 20% di mancia è auspicabile se si è soddisfatti dei servizi. D’altro canto non ci sono vere regole ed alcuni terapeuti non lo ritengono necessario. Se non sei sicuro, chiedi se è una pratica comune dove ti trovi senza paura, oppure è possibile telefonare per chiedere se non si vuole farlo faccia a faccia. Se la mancia non è pratica comune potete sempre fare pubblicità tramite passaparola ad amici, familiari e colleghi di lavoro come forma di ringraziamento.
Qual’è il massaggio giusto per te?
Ecco una breve guida dei più popolari tipi di massaggio per aiutarti a capire quale terapia sia giusta per te.
- Massaggio svedese: Questo è il tipo più comune di massaggio-terapia negli Stati Uniti. E’ conosciuto come massaggio svedese o semplicemente come massaggio terapia: i terapisti usano colpi lunghi, manipolazioni, e movimenti circolari sugli strati superficiali del muscolo utilizzando lozioni o oli da massaggio. La terapia del massaggio svedese può essere molto dolce e rilassante. Se non hai mai provato prima questo massaggio, vale senz’altro la pena iniziare con questa tecnica.
- Massaggio con aromaterapia: Questo tipo di massaggio si serve dell’aggiunta di uno o più oli vegetali profumati chiamati oli essenziali per affrontare specifici problemi. Il terapeuta può selezionare gli oli che sono rilassanti, energizzanti, anti-stress, di bilanciamento, ecc. Uno degli oli essenziali più comuni utilizzati con il massaggio aromaterapeutico è la lavanda. Il massaggio aromaterapeutico è particolarmente adatto a condizioni di stress o condizioni determinate da una componente emotiva.
- Massaggio con pietre calde: Pietre lisce e riscaldate sono collocate su alcuni punti sul corpo per scaldare ed allentare i muscoli e i centri di equilibrio energetico nel corpo. Il terapeuta può anche tenere le pietre e applicare una pressione gentile con esse. Il calore è confortante. Il massaggio con pietre è adatto per le persone che hanno tensioni muscolari, ma preferiscono un massaggio leggero.
- Massaggio negli strati profondi: Il massaggio negli strati profondi ha come obiettivo gli strati più interni del muscolo e del tessuto connettivo. Il terapeuta utilizza lenti colpi ad attrito o tecniche di frizione in tutto il muscolo. Il massaggio del tessuto profondo viene utilizzato per tensioni croniche o dolorose del muscolo, stiramenti ripetuti, problemi posturali, o recupero da infortunio. Le persone spesso sentono dolore per uno o due giorni dopo il massaggio profondo dei tessuti.
- Shiatsu: Lo shiatsu è una forma di arte giapponese che utilizza la pressione con le dita poste in un sequenza ritmica nei meridiani dell’agopuntura. Ogni punto è tenuto da due a otto secondi per migliorare il flusso di energia e di aiutare il corpo a ritrovare equilibrio. Le persone sono normalmente piacevolmente sorprese quando provano lo shiatsu per la prima volta. E’ rilassante sebbene la pressione sia ferma, e di solito non vi è nessun dolore dopo.
- Massaggio tailandese: Come lo shiatsu, il massaggio tailandese allinea le energie del corpo utilizzando una pressione dolce su punti specifici. Il massaggio tailandese comprende anche compressioni e estensioni. Non dovete stendervi ed il terapeuta vi muove e vi estende in una sequenza di posture. E’ come fare yoga senza fare alcun lavoro. Il massaggio tailandese è più energizzante rispetto ad altre forme di massaggio, riduce lo stress e migliora la flessibilità e la gamma dei movimenti.
- Massaggi per la gravidanza: Chiamato anche massaggio prenatale, il massaggio per la gravidanza sta diventando sempre più popolare tra le donne. I terapisti che sono certificati per questo massaggio conoscono il modo corretto di posizionare e sostenere il corpo della donna durante il massaggio e come applicare correttamente le tecniche. Il massaggio prenatale viene utilizzato per ridurre lo stress, il gonfiore, alleviare fastidio e dolore, e ridurre l’ansia e la depressione. Il massaggio è personalizzato per le esigenze individuali della donna.
- Riflessologia: La riflessologia, anche se a volte è chiamata massaggio dei piedi, è più di un semplice massaggio ai piedi. La riflessologia comporta l’applicazione di una pressione su determinati punti del piede che corrispondono ai sistemi degli organi e del corpo. La riflessologia è molto rilassante, soprattutto per le persone che stanno in piedi tutto il giorno o hanno solo piedi stanchi e doloranti .
- Massaggi sportivi: Il massaggio sportivo è specificamente pensato per le persone che sono coinvolte nell’attività fisica, ma non devi essere un atleta professionista per farne uno, viene infatti usato anche da persone che operano e lavorano spesso all’aperto. Non riguardano il rilassamento, ma la prevenzione e il trattamento delle lesioni e il miglioramento delle prestazioni atletiche. Viene utilizzata una combinazione di tecniche: i colpi sono generalmente più veloci di quelli del massaggio svedese. Una tecnica comune è quella di favorire l’allungamento. Aiuta a sciogliere i muscoli e aumentare la flessibilità.
- Massaggi alla schiena: Alcune cliniche per massaggi e centri termali offrono 30 minuti di massaggi alla schiena. Se un massaggio alla schiena non è espressamente pubblicizzato, è anche possibile prenotare 30 o 40 minuti di massaggio e chiedere che il terapeuta si concentri sulla schiena.
Ispirato a VeryWell.com
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.
È vero che un massaggio mal fatto può causare un ictus?
Sì, è possibile (https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1905885/), da cui la necessità di evitare chi si improvvisa massaggiatore.