La cistite può guarire da sola?
Anche senza trattamento, le cistiti si risolvono spontaneamente in circa il 20% delle donne, soprattutto bevendo di più.
È tuttavia importante notare che, sebbene ridotto, esiste il rischio che l’infezione
- dalla vescica (cistite)
- raggiunga i reni (pielonefrite), con possibili complicazioni anche molto gravi;
la probabilità che una donna sana e non incinta sviluppi una pielonefrite acuta è molto piccola, ma comunque non trascurabile, quindi si raccomanda sempre il preventivo parere del medico.
Il trattamento farmacologico è spesso necessario, ma esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare i sintomi e prevenire le recidive.
Integratori naturali per il supporto urinario
Cranberry
Il mirtillo rosso, o cranberry, è noto per le sue proprietà benefiche per il tratto urinario. Contiene composti che possono impedire ai batteri di aderire alle pareti della vescica. Sebbene non sia una cura, il succo di cranberry o gli integratori possono aiutare a prevenire le infezioni ricorrenti.
D-mannosio
Il D-mannosio è uno zucchero semplice che può aiutare a prevenire e trattare le infezioni del tratto urinario. Funziona attirando i batteri e facilitando la loro espulsione attraverso l’urina; disponiamo di buone evidenze di efficacia, ma forse non al pari del più studiato cranberry.
Per approfondire: D-mannosio contro la cistite
Altri integratori
Esistono in commercio numerosi altri integratori venduti come possibile terapia naturale della cistite, ma la letteratura a sostegno è, nella maggior parte dei casi, quantomeno limitata.
Bevi, bevi, bevi
Bere abbondante acqua è fondamentale per mantenere il tratto urinario in salute. L’idratazione aiuta a diluire l’urina e a espellere i batteri dalla vescica e questo è probabilmente il rimedio naturale più condiviso tra tutte le indicazioni delle diverse società scientifiche.
Cosa bere?
Durante un episodio di cistite, è importante evitare bevande che possano irritare ulteriormente la vescica, così come nei casi di donne particolarmente soggette al rischio di recidive.
Si raccomanda di evitare:
Per approfondire: Cosa bere per pulire le vie urinarie?
Cosa mangiare?
Non esiste una vera dieta contro la cistite, ma come per le bevande può essere utile evitare ingredienti e alimenti noti per il rischio di poter favorire l’infiammazione delle pareti della vescica, come ad esempio spezie e cibi piccanti.
Calore locale per il sollievo
Applicare una borsa dell’acqua calda sulla parte inferiore dell’addome può aiutare a ridurre il dolore e i dolorosi spasmi vescicali. Questo rimedio, semplice ma efficace, può offrire un sollievo immediato dai sintomi fastidiosi della cistite.
Rapporti sessuali
Durante un episodio acuto di cistite, è consigliabile evitare i rapporti sessuali. L’attività sessuale può irritare ulteriormente la vescica e l’uretra, ritardando la guarigione.
Una volta ripresa l’attività sessuale, è considerato particolarmente utile urinare il prima possibile dopo il rapporto. Questa pratica aiuta a espellere eventuali batteri che potrebbero essere entrati nell’uretra durante l’atto sessuale.
Per approfondire: Cistite dopo un rapporto sessuale?
Abitudini minzionali salutari
Ascoltare il proprio corpo è fondamentale.
Urinare frequentemente e non trattenere l’urina quando si avverte lo stimolo sono pratiche importanti per mantenere la salute del tratto urinario. Queste abitudini aiutano a espellere regolarmente i batteri e prevengono la loro proliferazione nella vescica.
Abitudini igieniche
Inoltre si raccomanda di:
- usare detergenti intimi adeguati alla propria età riproduttiva (cambia il pH);
- preferire le docce ai bagni
- dopo la minzione/defecazione, le donne dovrebbero pulirsi dalla parte anteriore a quella posteriore, non dalla zona anale in avanti, per ridurre il rischio di contaminazione (ad esempio da Escherichia Coli)
Autore
Dr. Roberto Gindro
DivulgatoreLaurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.