Mentre il mondo cerca incessantemente il segreto per un metabolismo superveloce che ci permetta di mangiare pizza ogni sera senza conseguenze, la scienza della nutrizione ci offre alcune chicche meno conosciute ma altrettanto intriganti. Esistono strategie meno battute e scientificamente fondate per mettere il turbo al nostro metabolismo basale.
Aumentare il metabolismo basale con…
La magia del freddo
Il corpo umano è una macchina termoregolatrice piuttosto efficiente. Quando fa freddo, deve lavorare di più per mantenere la temperatura corporea, accelerando così il metabolismo. Studi hanno mostrato che l’esposizione moderata al freddo può aumentare la quantità di grasso bruno, un tipo di grasso buono che aiuta a bruciare calorie piuttosto che immagazzinarle. Praticamente è come se il vostro corpo assumesse un personal trainer invernale ogni volta che decidete di abbassare il termostato o di fare una passeggiata al gelo. Chi avrebbe mai detto che tremare leggermente potesse essere così benefico?
Una tazza fumante per domarli tutti: come il tè verde fa sparire le calorie
Il tè verde, con la sua ricca storia che affonda le radici nelle antiche tradizioni asiatiche, è molto più di una semplice bevanda dissetante. Questo elisir di salute, ottenuto dalle foglie della pianta Camellia sinensis, è celebre per le sue numerose proprietà benefiche, corroborate da studi scientifici. Ricco di antiossidanti, in particolare catechine, il tè verde è un potente alleato nella lotta contro i radicali liberi, molecole responsabili dell’invecchiamento precoce e di diverse malattie. Oltre a contribuire alla prevenzione di alcuni tipi di cancro, malattie cardiache e al miglioramento delle funzioni cerebrali, è anche noto per il suo effetto termogenico, capace di accelerare il metabolismo e favorire la perdita di peso.
Bere tè verde è un piccolo gesto quotidiano che può avere grandi benefici sulla salute, un vero toccasana racchiuso in una tazza, che mescola sapientemente piacere e benessere.
Sorprendentemente, spezie non solo piccanti
Quando si parla di cibo e metabolismo, tutti pensano immediatamente al peperoncino. Tuttavia ci sono altre spezie in gioco, meno ovvie ma altrettanto efficaci. La curcuma, per esempio, contiene curcumina, che è stata associata a un aumento del tasso metabolico. Anche la cannella non è da meno, aiutando nella regolazione del livello di zuccheri nel sangue e favorendo un metabolismo più efficiente. Quindi, la prossima volta che cucinate, pensate a come potete trasformare il vostro pasto in un piccolo acceleratore metabolico.
L’ingrediente segreto: ironia e umorismo
Infine, un ingrediente meno discusso ma altrettanto importante per accelerare il metabolismo è un buon senso dell’umorismo. Ridere non solo brucia calorie (fino a 40 calorie per 15 minuti di risate, secondo alcuni studi), ma riduce anche lo stress, il quale è notoriamente un freno per un metabolismo efficiente. Quindi, forse è il caso di aggiungere alla vostra routine quotidiana una dose di comicità. Chi sa, guardare episodi del vostro comico preferito potrebbe essere il segreto per quel metabolismo da sogno.
Quanto incidono questi interventi?
Seppure i 3 esempi fatti incidano effettivamente sul metabolismo (anche se in realtà non sempre su quello basale…, ma non complichiamo le cose), quando leggi articoli dedicati alla perdita di peso c’è una domanda che devi sempre porti (e diffidare delle fonti che non danno una risposta): quanto incide un certo intervento?
Purtroppo la risposta relativa ai precedenti punti affrontati è… poco, troppo poco per essere significativa.
Perde un paio di etti in 6 mesi ti può davvero fare la differenza? Non credo…
Ma ci sono altri modi per intervenire più efficacemente sulla tua spesa energetica quotidiana.
Ecco cosa devi fare
Il potere del sonno: L’allenamento che fate stando fermi
Dormire non è solo il modo preferito di ognuno di noi di saltare direttamente alla colazione, ma è anche un potente acceleratore del metabolismo. La privazione del sonno può seriamente sabotare il vostro metabolismo, rallentando la capacità del corpo di processare correttamente le fonti di energia. Assicurarsi un sonno di qualità, quindi, non è solo un piacere colpevole ma una strategia metabolica di prim’ordine.
È l’unico allenamento che potete fare completamente immobili e sotto le coperte ed è una base imprescindibile.
L’allenamento ad alta intensità (HIIT): breve, ma super efficace
Il High-Intensity Interval Training (HIIT) è come quel collega che fa un sacco di lavoro in poco tempo e poi sparisce. Questo tipo di allenamento, che alterna brevi periodi di attività intensa con periodi di riposo o attività leggera, può aumentare significativamente il vostro metabolismo basale. La bellezza del HIIT è che continua a bruciare calorie anche dopo che avete finito di allenarvi, grazie al cosiddetto effetto “afterburn”. È l’equivalente metabolico di continuare a guadagnare soldi anche dopo aver lasciato l’ufficio.
Piegamenti e dintorni: l’arte di trasformare i muscoli in fornaci brucia-calorie
Aumentare la massa muscolare non è solo una questione estetica, ma una vera e propria strategia per trasformare il proprio corpo in una efficiente macchina brucia-calorie.
Ogni aggiunta al nostro “arsenale muscolare” lavora come un piccolo operaio che, anche quando sembriamo fermi a riposo, continua a consumare energia (più del grasso).
Questo processo non solo accelera il metabolismo basale, ma rende il corpo più tonico e resistente (per non parlare del miglioramento su glicemia e sensibilità all’insulina!).
L’allenamento di resistenza, come sollevamento pesi, flessioni, e squat, diventa quindi un investimento a lungo termine sulla nostra salute e sulla nostra silhouette. È come se, con ogni allenamento, depositassimo energia in una banca che ci ripaga con interessi sotto forma di calorie bruciate. Allora, pronti a diventare dei piccoli Midas del metabolismo, dove ogni tocco (o flessione) si trasforma in oro energetico?
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.