Cosa fa un cucchiaino di olio di cocco al giorno?

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Se pensi che l’olio di cocco sia solo un ingrediente esotico per le ricette tropicali o una soluzione di bellezza fai-da-te, preparati a rimanere sorpreso. O forse, preparati a sorridere un po’ scetticamente mentre scopriremo cosa succede davvero quando si consuma un cucchiaino di olio di cocco al giorno.

Spoiler: non ti trasformerai in una divinità hawaiana con capelli lucenti e pelle perfetta, ma potrebbe avere qualche effetto interessante sulla tua salute.

Cos’è l’olio di cocco?

L’olio di cocco è ricavato dalla polpa del cocco (Cocos nucifera) ed è composto per circa il 90% da grassi saturi. Sì, quei grassi saturi che ci hanno sempre detto di evitare come la peste. Ma, non tutti i grassi saturi sono creati uguali. I grassi saturi dell’olio di cocco sono principalmente trigliceridi a catena media (MCT), come l’acido laurico, che si comportano diversamente nel corpo rispetto ai grassi saturi a catena lunga.

Oppure no?

Metabolismo e perdita di peso

Cucchiaio di olio di cocco

Shutterstock/SpeedKingz

Uno dei vantaggi più sbandierati dell’olio di cocco è il suo potenziale effetto sul metabolismo.

Gli acidi grassi a catena media vengono metabolizzati più rapidamente rispetto ai grassi a catena lunga. Questo significa che possono essere utilizzati come fonte di energia più velocemente e sono associati a una maggior termogenesi, ovvero richiedono un costo più elevato per essere metabolizzati.

Prima di iniziare a buttare l’olio extravergine di oliva e sostituirlo con olio di cocco, ricorda due aspetti molto importanti:

  • l’effetto è molto, molto modesto, e soprattutto è limitato ai casi di sostituzione isocalorica con altri grassi; l’efficacia nella perdita di peso in caso di semplice aggiunta è ancora tutto da dimostrare (gli studi disponibili sono pochi e di qualità tutt’altro che ottimale);
  • ma soprattutto, se chiedi a un biochimico il suo parere in proposito, ti sentirai rispondere che in realtà l’acido laurico, che rende conto del 50% circa del contenuto di grassi dell’olio di cocco, è tipicamente considerato ancora un acido grasso a media catena seppure si comporti in realtà molto più come quelli a catena lunga…

Peccato…

In effetti ad oggi la letteratura non mostra alcun vantaggio nell’utilizzo dell’olio di cocco… anzi…

Effetti sulla salute cardiovascolare

Qui la faccenda si complica.

L’olio di cocco può aumentare i livelli di colesterolo HDL (“buono”), ma aumenta anche il colesterolo LDL (“cattivo”) e sappiamo da qualche anno che questo secondo effetto è preponderante quando si tratta di rischio cardiovascolare (infarti e ictus).

Per esempio l’American Heart Association rimane scettica, tanto per usare un eufemismo, e raccomanda di non usare l’olio di cocco per cucinare.

Pelle e capelli

L’uso topico dell’olio di cocco è un altro capitolo.

Le proprietà idratanti dell’olio di cocco lo rendono un’ottima opzione per la pelle secca e i capelli danneggiati.

Quindi, se nei ancora in credenza, anziché buttarlo puoi sempre usarlo per una pelle setosa e capelli splendenti.

Il verdetto finale

Quindi, cosa fa davvero un cucchiaino di olio di cocco al giorno?

In breve, aumenta il tuo rischio cardiovascolare. Peccato…

Per approfondire: Olio di cocco, benefici e proprietà

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