L’avena è un cereale molto apprezzato per le sue proprietà nutrizionali e la sua versatilità in cucina. Tuttavia, quando si parla di diete senza glutine, l’avena spesso genera confusione.
Cos’è il glutine?
Il glutine è un insieme di proteine presenti in alcuni cereali, tra cui ad esempio grano, orzo e segale. È responsabile dell’elasticità nell’impasto del pane e della consistenza di molti prodotti da forno.
L’avena e il glutine: una relazione complessa
Tecnicamente, l’avena pura non contiene glutine. Contiene invece una proteina simile chiamata avenina. Per la maggior parte delle persone, inclusi i pazienti con celiachia sotto controllo o sensibilità al glutine, l’avenina non causa problemi.
Tuttavia sono due le necessarie considerazioni:
- Contaminazione incrociata: L’avena è spesso coltivata in rotazione con grano, orzo o segale, e processata negli stessi impianti. Questo può portare a una contaminazione con glutine del prodotto finito. Per affrontare il problema esistono prodotti di avena certificati senza glutine. Questi sono coltivati, trasportati e lavorati in modo da evitare il contatto con cereali contenenti glutine.
- Reattività in alcuni celiaci: Una piccola percentuale di persone celiache potrebbe reagire anche all’avenina dell’avena.
Consigli per il consumo di avena
Celiachia
La posizione della Associazione Italiana Celiachia è stata finora orientata al principio di precauzione, ma ad oggi, sulla base della più recente letteratura scientifica disponibile, ha preso una posizione di apertura ai celiaci al consumo di tutti i prodotti a base di avena, a patto che specifichino espressamente in etichetta l’assenza di glutine e limitatamente ai pazienti
- in completa remissione clinica e sierologica di malattia
- e che stiano seguendo una dieta senza glutine che abbia escluso anche l’avena da almeno due anni.
Le persone celiache dovrebbero iniziare a consumare alimenti senza glutine a base di avena sotto controllo medico, che si occuperà di verificare l’eventuale sensibilità all’avena per suggerire, se necessario, l’interruzione del consumo.
Simile la posizione della Commissione Europea, che riconosce come la maggior parte delle persone intolleranti al glutine possa inserire l’avena nella propria dieta senza effetti negativi per la salute.
Sensibilità al glutine
La condizione stessa è tuttora oggetto di discussione, ma si ritiene che possa essere introdotta gradualmente per verificarne la risposta soggettiva.
Popolazione generale
L’avena, come tutti i cereali integrali, è considerata parte di una dieta equilibrata, offrendo varietà e benefici nutrizionali, ad esempio l’avena è ricca di:
Questi nutrienti possono contribuire a:
- Ridurre il colesterolo
- Regolare la glicemia
- Migliorare la salute intestinale.
Per approfondire:
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.