Aumento di peso
Molti pazienti pensano che “tumore” sia sinonimo di perdita di peso, e per questo rimangono stupiti, o addirittura turbati, quando scoprono di essere ingrassati; sebbene un dimagrimento inspiegabile sia sicuramente più comune, in alcuni casi è possibile verificare l’effetto opposto.
Piccoli aumenti di peso durante il trattamento non sono di solito una fonte di preoccupazione, ma un aumento più importante può invece avere ripercussioni sia sulla salute che sulla capacità di tollerare trattamento.
Cause
Si può ingrassare per diverse ragioni:
- Chi è affetto da certi tipi di tumore ha maggiori probabilità di ingrassare.
- La terapia ormonale, alcuni tipi di chemioterapia e i farmaci come i cortisonici possono far ingrassare. La causa dell’aumento di peso può essere la ritenzione idrica, che vi farà sentire gonfi e causerà direttamente un aumento dei chili visibili sulla bilancia. Anche diverse terapie ormonali possono essere causa di variazioni di peso.
- Alcune terapie possono aumentare l’appetito: avrete fame e mangerete di più. Ingrasserete perché assumerete più calorie di quelle effettivamente necessarie per l’organismo.
- Il tumore e la terapia possono causare affaticamento e cambiamenti nell’organizzazione della vostra vita che probabilmente vi renderanno meno attivi. Facendo meno attività fisica il vostro peso aumenterà.
Non mettetevi a dieta se non sotto stretto controllo medico. Il medico vi aiuterà a capire perché state ingrassando e discuterà con voi le possibili soluzioni; una dieta dimagrante mal progettata durante la malattia può causare più danni che benefici.
Consigli alimentari
- Consumate abbondanti quantità di fibra, presente in cereali integrali, leguni, frutta e verdura, vi aiuteranno a sentirvi sazi senza aggiungere un eccessivo introito energetico (chi è affetto da determinate forme di tumore non dovrebbe assumere troppe fibre, quindi chiedete consiglio al medico prima di qualsiasi modifica al regime alimentare).
- Scegliete carni magre, ad esempio vitello magro, maiale senza grasso o pollame senza pelle; preferite lo yogurt o il latte scremati o parzialmente scremati.
- Riducete i grassi. Diminuite le quantità di burro, maionese, dolci, fritti e altri alimenti ad alto contenuto calorico.
- Cuocete i cibi riducendo i grassi: preferite la bollitura, la cottura a vapore, alla griglia o arrosto.
- Diminuite le porzioni. Quando mangiate fuori casa, portate metà del pasto a casa. Lo mangerete in un secondo momento.
Combattere la ritenzione idrica
- Diminuite il consumo di sale, sia quello aggiunto personalmente che in forma di ingrediente nascosto in alimenti di origine industriale, in questo modo potrete combattere la ritenzione idrica, una delle cause dell’aumento di peso.
- Evitare di rimanere in piedi per lunghi periodi di tempo; sedersi o sdraiarsi periodicamente, sollevando i piedi almeno al’altezza del bacino.
- Evitare di incrociare le gambe perché ciò limita la circolazione sanguigna e linfatica; per la stessa ragione preferire indumenti larghi.
Altri consigli
- Consultate un dietologo. Se l’aumento di peso è causato dalla ritenzione idrica, il dietologo potrà consigliarvi efficaci accorgimenti per diminuire il consumo di sale; inoltre potrà aiutarvi a scegliere alimenti sani e a rendere più sani i vostri piatti preferiti.
- Fate esercizio fisico ogni giorno. Il movimento non solo aiuta a bruciare calorie, le ricerche infatti dimostrano che aiuta i malati di tumore a sentirsi meglio. Chiedete al medico o all’infermiere quanto movimento fare durante la terapia.
- Chiedete consiglio al medico prima di mettervi a dieta. Il medico vi aiuterà a capire perché state ingrassando e vi prescriverà dei farmaci (diuretici) in caso di ritenzione idrica.
Dimagrimento
Molti malati di tumore, al contrario, dimagriscono; fino al 40% nelle fasi iniziali e circa 4 pazienti su 5 con un tumore avanzato.
Cause
La perdita di peso può essere causata da diversi fattori:
- il tumore in sé,
- gli effetti collaterali della terapia, ad esempio la nausea e il vomito,
- lo stress, la preoccupazione e talvolta anche un’incipiente depressione sono spesso causa di una rilevante diminuzione dell’appetito,
- modifiche al metabolismo indotte dal tumore stesso o dai farmaci,
- difficoltà a masticare e deglutire, per esempio per la presenza di ulcerazioni in bocca,
- perdita del senso del gusto.
Consigli alimentari
- Mangiate quand’è il momento, anziché aspettare di avere appetito. Durante la terapia è più che mai necessario mangiare, anche se non avete appetito.
- Fate cinque o sei spuntini al giorno, anziché tre pasti principali. Probabilmente sarà più facile mangiare piccole porzioni più volte al giorno, al posto di pochi pasti abbondanti.
- Fate il pieno di proteine e calorie (il dietologo od un nutrizionista potranno suggerivi strategie mirate, come l’aggiunta alla dieta di semi e frutta secca a guscio).
- Se non avete voglia di mangiare cibi solidi, bevete frullati, succhi di frutta o minestre che vi forniranno le proteine, le vitamine e le calorie necessarie per il vostro organismo.
- Se prescritti, integrate l’alimentazione con bevande proteiche.
Altri consigli
- Consultate un dietologo. Vi potrà dare idee su come mantenere il peso forma o su come ingrassare. Probabilmente vi consiglierà di scegliere alimenti ricchi di proteine e calorie e di adattare le vostre ricette preferite alla vostra nuova situazione.
- Fate più attività fisica possibile. Probabilmente il vostro appetito aumenterà se farete una breve passeggiata o una leggera attività fisica. Le ricerche dimostrano che i pazienti affetti da tumore si sentono meglio se riescono a fare attività fisica ogni giorno.
- Prendete in considerazione la nutrizione assistita. In alcuni casi, quando non si è in grado di alimentarsi a sufficienza per mantenere le forze, la nutrizione assistita può rappresentare un’alternativa valida. Il medico o il dietologo ve la potranno consigliare se ritengono che possa fare al caso vostro.
- Se avete problemi come nausea, vomito o alterazioni dell’olfatto o del gusto, consultate il medico che vi potrà aiutare a ritornare a mangiare normalmente.
Fonti e bibliografia
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.
Buongiorno! Ho da poco più di un mese completato la chemioterapia in seguito ad intervento chirurgico per carcinoma mammario con regime FEC x 4 e Taxol x 12.
Dopo aver finito mi sono cadute tutte le ciglia e le sopracciglia. E’ normale tutto questo secondo lei? Con la ricrescita dei capelli mai avrei immaginato di dover affrontare il problema di ciglia e sopracciglia e soprattutto dopo lo stop terapy. Quanto tempo dovrò aspettare affinchè torni tutto come prima? La ringrazio e le auguro buona giornata
Purtroppo è normale e non è detto che ricresceranno (come i capelli) esattamente come prima. Di seguito trova un approfondimento:
http://www.farmacoecura.it/tumore/chemioterapia-caduta-capelli-pelle-unghie/
sei fortunata daevvro..spero che la stessa fortuna tocchi a mio suocero che in marzo ha avuto una gastroectomia totale.pero purtroppo con complicanze che avuto della operazione nn puo iniziare chemioterapia.e sta avendo molti problemi con i drenaggi del liquido biliare.queste sono malattie orribili ti mangiano poco alla volta togliendoti tutto.e il dolore e grande.spero con il cuore che lui avra la tua stessa fortuna di vincere il male stesso.perche il suo corpo ha la malattia ma nn la sua anima e forza di combattere per lui e i miei figli che dovranno farsi vedere crescere dal loro nonno.prego dio ogni giorno che questo incubo passi e torni a essere sano e sereno.
io ho fatto la chemio terapia e devo dire mi posso ritenere fortunata di non aver perso ciglia e soppracciglia e nemmeno le unghie sono stata operata di un cancro al seno 2 stadio grazie a dio oggi sto bene ………………….
Sto affrontando una chemio e sono al secondo ciclo e ancora non perdo i capelli, ne ho persi pochissimi.
è sicuro che cadranno tutti?
Assolutamente no, la risposta (anche in termini di effetti collaterali) è soggettiva.
mi sto curando da tumore al seno, sono fortunata essere qua esami vanno bene sono passati tre anni e mezzo ma il problema peso sono ingrassata quasi 30 kg o difficolta dimagrire purtroppo.
Può sicuramente essere d’aiuto farsi seguire da un dietologo (in questo caso proprio dietologo, non nutrizionista).
Mia sorella operata al seno due anni fa, dopo la chemio è dimagrita tantissimo, meno male…purtroppo ora in 5mesi ha preso 6kg e la dr.ssa le ha ordinato di mettersi subito a dieta…ritornare ad essere quasi anoressica, dicendole che nn va bene ingrassare…perché?…Grazie
Dubito che le abbia suggerito di dimagrire così tanto, ovviamente è salutare mantenere un peso/forma ottimale e mangiare in maniera equilibrata e sana. saluti
Io devo aumentare di peso e il medico mi ha suggerito di usare olio di oliva a volontà e consumare noci, pistacchi, … Crede che possa andare bene?
Si attenga scrupolosamente a quanto le è stato suggerito, gli alimenti indicati sono nutrizionalmente sani (e di grande qualità) e particolarmente calorici, permettono quindi un aumento di peso “sano”.