4 ragioni per NON usare bicarbonato per lavare frutta e verdura

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Non è vero che dobbiamo usare soluzioni disinfettanti o bicarbonato per rendere la frutta e la verdura più sicure.

Quest’affermazione è contenuta nelle ultime linee guida per una sana alimentazione e mira a smontare la credenza comune, ma del tutto ingiustificata, che vede la necessità di ricorrere al bicarbonato per la pulizia di frutta e verdura fresca.

Anzi, non inutile, ma controindicato.

Ecco perché.

Efficienza nella rimozione dei residui chimici

Verdura in ammollo e una mano che aggiunge bicarbonato

Shutterstock/Vishal Gulati

Uno studio del 2022 ha valutato l’efficacia di varie modalità di pulizia nel rimuovere residui di pesticidi dalla superficie degli alimenti, dimostrando che si tratta di un metodo MENO efficace del lavaggio sotto acqua corrente (anche se in realtà, a voler essere onesti, probabilmente dipende anche dalle sostanze considerate).

Ma soprattutto no, i pesticidi non devono preoccuparti particolarmente (per approfondire: Pesticidi: ecco cosa spaventa).

Impoverimento del cibo

L’uso del bicarbonato di sodio può anche influenzare negativamente la qualità nutrizionale e la texture di frutta e verdura.

Lasciare in ammollo gli ortaggi causa una significativa perdita di vitamine idrosolubili e minerali, non giustificata da altri vantaggi.

Potrebbe inoltre alterare la texture degli alimenti, rendendoli più molli e meno croccanti, a causa della sua capacità di rompere le pareti cellulari vegetali.

Azione disinfettante

Premesso che l’azione disinfettante del bicarbonato è tutta da dimostrare, siamo proprio sicuri di voler ridurre la carica batterica degli ortaggi?

Con l’ovvia esclusione di soggetti fragili o a rischio (come le donne in gravidanza che, soprattutto se suscettibili alla toxoplasmosi dovrebbero evitare la verdura cruda), la superficie degli ortaggi è ricca di batteri potenzialmente utili al nostro microbiota intestinale.

Peraltro, se a preoccuparci sono (in questo caso giustamente) listeria e salmonella, il lavaggio sotto acqua corrente è un sistema di prevenzione più efficace.

Infine l’ammollo, oltre a impoverire nutrizionalmente l’alimento, può fungere da vettore per eventuali infezioni, disperdendo il patogeno da un alimento a tutti gli altri presenti nel contenitore.

Residui di bicarbonato

Un altro aspetto da considerare è la possibile presenza di residui di bicarbonato sugli alimenti dopo il lavaggio. Se non risciacquati adeguatamente (impoverendo ulteriormente l’alimento…), questi residui possono influenzare il sapore dei cibi, dando loro un gusto sgradevolmente sapido o alcalino, oltre che aumentare l’apporto di sodio.

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