Mani bocca piedi: (quando) si può uscire?

Ultima modifica

La malattia mani-piedi-bocca è un’infezione virale comune nei bambini (più rara negli adulti), caratterizzata da lesioni cutanee e ulcere orali.

La malattia si trasmette facilmente ad altre persone, diffondendosi attraverso colpi di tosse, starnuti, feci e il liquido nelle vesciche.

La malattia ha generalmente un decorso benigno e autolimitante, con una durata di 7-10 giorni, e il periodo di maggiore contagiosità è durante la prima settimana di malattia, ma il virus

  • può essere trasmesso già alcuni giorni prima dei sintomi (periodo di incubazione)
  • e può rimanere nelle feci per diverse settimane dopo la guarigione clinica.

Quando si può uscire di casa?

Piedi di bambino affetto da mani piedi bocca

La decisione di uscire di casa durante la malattia mani-piedi-bocca deve basarsi su una valutazione complessiva dello stato del bambino e del rischio di contagio, che non può prescindere da un parere del pediatra.

Da un punto di vista generale, nella fase acuta è doveroso rimanere a casa, per la sicurezza propria e degli altri.

Con il miglioramento dei sintomi, brevi uscite possono essere considerate, ma sempre nel rispetto delle precauzioni igieniche e evitando contatti stretti.

Più nel dettaglio:

  • Fase acuta (primi 5-7 giorni): Durante questa fase, quando i sintomi sono più evidenti e il rischio di contagio è massimo, è consigliabile evitare luoghi pubblici e contatti stretti. Ciò aiuta a prevenire la diffusione del virus e permette al bambino di riposare, preservandolo da possibili complicazioni.
  • Fase di miglioramento: Una volta che la febbre sia scomparsa e le lesioni inizino a guarire, il rischio di trasmissione diminuisce. In questa fase, brevi uscite all’aria aperta possono essere considerate, evitando però luoghi affollati (dove potrebbero esserci soggetti fragili).
  • Fase di convalescenza: Quando le lesioni sono in via di guarigione e il bambino si sente meglio, è possibile riprendere gradualmente le normali attività, mantenendo comunque buone pratiche igieniche.

Quando si può tornare a scuola?

Secondo l’NHS inglese il bambino può tornare a scuola non appena si senta meglio, senza la necessità di aspettare una completa guarigione delle vescicole. Le cliniche Mayo sono invece un po’ più caute:

Poiché la malattia mani-piedi-bocca è altamente contagiosa, le persone affette dovrebbero limitare il contatto con gli altri fintanto che presentino sintomi. I bambini infetti non dovrebbero frequentare l’asilo o la scuola fino a quando la febbre non sia passata e le lesioni in bocca guarite.

Linee guida per l’uscita

  1. Valutare lo stato generale del bambino: se è attivo e si sente bene, una breve uscita può essere benefica.
  2. Evitare il contatto diretto con altri bambini, specialmente se immunocompromessi o molto piccoli.
  3. Praticare una rigorosa igiene delle mani, sia per il bambino che per i familiari.
  4. Evitare piscine e luoghi pubblici affollati fino alla completa guarigione delle lesioni.
  5. Informare eventuali contatti (scuola, asilo) della malattia per permettere un monitoraggio adeguato.

È importante ricordare che ogni caso può presentare peculiarità individuali. In caso di dubbi o complicazioni, è sempre consigliabile consultare il proprio pediatra di fiducia per una valutazione personalizzata.

Articoli Correlati
Articoli in evidenza