Introduzione
Schiave dei frenetici ritmi lavorativi e familiari, tendiamo purtroppo a trascurare i nostri piedi fino alla primavera, quando inizia a solleticarci il desiderio di sandali e scarpe aperte… oppure, peggio ancora, ci dimentichiamo di dedicare le giuste e necessarie attenzioni fino all’insorgenza di qualche piccolo o grande disturbo di salute.
Inutile dire che sarebbe invece opportuno rendere la cura dei piedi un’abitudine, una pratica regolare che li mantenga non solo in salute, ma anche belli ed esteticamente curati.
Prima di analizzare nel dettaglio i passi necessari a una pedicure routine è importante ricordare che in caso di problemi ai piedi (o condizioni predisponenti come il diabete e disturbi di circolazione) è sempre opportuno fare preventivamente riferimento al proprio medico, a un podologo o a un’estetista professionista, così come l’eventuale presenza di ferite recenti, che potrebbe richiedere la modifica di alcuni dei passi seguenti.
Rimuovi lo smalto
Se magari d’inverno trascuriamo un po’ le unghie dei piedi, in estate la presenza dello smalto è invece molto più comune, uno dei tanti modi che abbiamo per esprimere la nostra personalità; una pedicure non può tuttavia definirsi completa senza una previa rimozione dello smalto.
Ci sono diverse ragioni per cui è utile farlo, ma la più rilevante è che durante il successivo pediluvio la presenza dello smalto può impedire di scoprire eventuali problemi sottostanti, come macchie, funghi o cambiamenti di colore delle unghie.
E poi in questo modo abbiamo una scusa per cambiare tonalità e disegno… no?
I solventi per unghie sono la via più semplice ed efficace (se lo desideri è possibile trovare anche quelli senza acetone, meno aggressivi, che richiedono solo qualche minuto in più), ma possiamo ricorrere anche a barattolini/penne leva-smalto.
Ma ora andiamo avanti, perché iniziano le cose più divertenti.
Pediluvio
Un corretto pediluvio è un passaggio fondamentale della pedicure routine: consente non solo un’efficace detersione (utile anche per la prevenzione di noiose e antiestetiche infezioni), ma soprattutto ammorbidisce pelle e unghie in preparazione agli step successivi.
Ecco come procedere per un pediluvio efficace:
- Riempi una bacinella (o semplicemente il bidet o il fondo della vasca da bagno) con acqua calda, in quantità sufficiente a immergere i piedi fino alle caviglie. Se possibile opta per una soluzione che ti consenta di tenere entrambi i piedi immersi in contemporanea, chi ha voglia di cambiare costantemente piede? Puoi ovviamente ricorrere a sali da bagno, oli essenziali o prodotti specifici per rendere il pediluvio più rilassante e idratante.
- Mantieni i piedi nell’acqua per circa 10-15 minuti, fino a quando la pelle e le unghie non si saranno ammorbidite.
- Asciugali con un panno pulito e morbido; insisti con attenzione anche tra le dita, dove l’umidità residua può favorire lo sviluppo di infezioni fungine (come il piede d’atleta).
Ricorda che è importante evitare di immergere i piedi in acqua troppo calda, perché può peggiorare l’eventuale gonfiore legato all’insufficienza venosa (oltre che bruciarti, se esageri!).
Esfoliazione
Ed ora la parte in grado di regalare le soddisfazioni maggiori: quanto è piacevole (ri)scoprire quanto possano diventare lisci pianta e tallone?
Con delicatezza puoi ricorrere a una pietra pomice, lime da piedi o rulli automatici per rimuovere la pelle secca e le cellule morte; se sei alle prime armi non andare troppo in profondità per non rischiare antipatiche ferite.
È poi possibile ricorrere a un sacco di opzioni divertenti, come ad esempio gli scrub esfolianti per i piedi, per rimuovere la pelle secca dalle zone meno ruvide, come la parte superiore del piede e delle dita. Anche in questo caso è importante iniziare dai prodotti più delicati per imparare a conoscere la propria pelle e quello che può tollerare. Ti raccomando di attenerti scrupolosamente alle indicazioni sulla confezione, ma in genere si tratta di:
- Applicare delicatamente lo scrub sulla pelle dei piedi per circa 2-3 minuti.
- Sciacquare bene con acqua tiepida.
- Asciugare accuratamente.
È importante esfoliare i piedi regolarmente, soprattutto se trascorri molto tempo in piedi o se indossi spesso scarpe strette o con tacco.
In caso di calli e/o duroni puoi provare con prodotti di automedicazione, la tua farmacista saprà consigliarti per il meglio, oppure rivolgerti a un’estetista/callista per risolvere quelli più ostinati e profondi.
Taglio delle unghie
Una volta che la pelle sia sufficientemente liscia è ora di dedicarsi alle unghie: ricorda che per prevenire lo sviluppo delle dolorose unghie incarnite è opportuno tagliarle in modo squadrato (non arrotondato).
Ora che le unghie hanno la lunghezza desiderata è il momento di levigarle con l’aiuto di una lima, che ti permetterà di smussare bordi e imperfezioni.
Ricorda che la pedicure routine dev’essere un momento rilassante, un momento tuo, e durante questi passaggi la tranquillità può davvero fare la differenza per poter poi vantare unghie perfettamente uniformi.
Attenzione alle cuticole!
Le cuticole dovrebbero essere lasciate in pace, non tagliate né spinte all’indietro (e questo vale anche per le mani), perché servono a proteggerci dagli agenti patogeni. Ricordati che anche la superficie dell’unghia non dovrebbe essere limata, per evitare di assottigliarla rendendola più soggetta a spaccature.
Idratazione
E ora il momento forse più rilassante… Hai lavorato bene e ti meriti una piccola pausa: preleva una buona quantità della tua crema idratante preferita e inizia da un piede, applicandola con cura e massaggiando la pelle come più ti piace (ricorda che, soprattutto per la circolazione, è sempre preferibile massaggiare in direzione del cuore, quindi dalle dita verso la caviglia, tanto per intenderci…).
Vai avanti per tutto il tempo che desideri e, quando decidi che è sufficiente, passa all’altro piede.
E infine lo smalto
Chiudiamo il cerchio… Applica una piccola quantità di alcool denaturato (o di solvente per unghie) su un batuffolo di cotone per pulire accuratamente le unghie da eventuali tracce della crema idratante, che potrebbero prevenire un’efficace adesione dello smalto.
I separatori delle dita dei piedi renderebbero l’applicazione molto più semplice, ma se non li hai non è un problema.
Stendi una mano di fondo e attendi almeno un paio di minuti prima di aggiungere il colore (non vorrai avere fretta proprio ora, giusto?).
Puoi quindi decidere di applicare un secondo strato di colore se necessario, oppure terminare la tua pedicure con il top coat. Lo so, lo so… sei tentata di saltare quest’ultimo passaggio, giusto?
E sarebbe un peccato: il top coat è un prodotto cosmetico utilizzato per proteggere e prolungare la durata dello smalto per unghie, aiuta a evitare la sbeccatura dello smalto, a mantenere il colore brillante e a proteggere l’unghia dall’usura quotidiana. Il top coat si applica dopo aver fatto asciugare lo strato colorato, in modo da formare una pellicola protettiva sulla superficie dell’unghia, e può essere rimosso insieme allo smalto durante la successiva pedicure (o manicure se parliamo di mani).
Non cercare di asciugare artificialmente i piedi con un asciugacapelli o altre tecniche.
Rilassati per 15-20 minuti e la tua pedicure sarà completa.
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.