Introduzione
Monuril è un farmaco antibiotico il cui principio attivo è la fosfomicina.
Registrato in Italia per il trattamento della cistite ed in generale delle infezioni urinarie, per essere acquistato richiede ricetta medica ed è rimborsato dal sistema sanitario nazionale (è cioè mutuabile, entro certe condizioni).
Si tratta di un farmaco molto conosciuto dalle donne italiane perché consente, a fronte di una posologia piuttosto semplice, di risolvere in breve tempo molti casi di cistite non complicata; può ovviamente essere prescritto anche agli uomini, dove tuttavia il disturbo è meno diffuso (può tuttavia essere prescritto in seguito a biopsia della prostata).

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Prezzo
Il prezzo al pubblico di Monuril è di € 11.36, ma esistono numerosi generici (con il nome fosfomicina seguito dalla marca) con prezzi a partire da € 6.51 (prezzi rilevati a febbraio 2023).
Entro i limiti di legge può essere prescritto attraverso il Sistema Sanitario Nazionale.
Posologia
Premesso che richiede ricetta medica, ed in generale il trattamento delle cistiti andrebbe scelto in seguito ad un antibiogramma, lo schema posologico più utilizzato prevede un’unica busta di Monuril; nei casi di infezioni più severe è possibile ripetere il trattamento a distanza di 24 ore, ossia il giorno successivo alla stessa ora. L’eventuale persistenza di piccoli fastidi dopo l’assunzione della prima busta non dev’essere necessariamente interpretata come insuccesso terapeutico, perché in alcune pazienti può subentrare un’infiammazione che richiede ulteriore tempo per risolversi.
Al fine di garantire la massima efficacia si consiglia di assumere la bustina sciolta in un mezzo bicchiere d’acqua o altra bevanda (te, camomilla, tisana, …) alla sera, a vescica vuota (cioè dopo aver fatto pipì). L’assunzione prima di andare a dormire permette di raggiungere e mantenere più a lungo una concentrazione di antibiotico sufficiente all’interno della vescica; sintomo classico della cistite è infatti il bisogno frequente di urinare, che di giorno non consentirebbe un’adeguata persistenza della sostanza nella vescica.
L’antibiotico va assunto subito dopo averlo preparato ed essersi assicurati che la polvere sia completamente sciolta.
Il cibo ritarda l’assorbimento del principio attivo, quindi in ogni caso andrebbe assunto almeno 2 ore dopo i pasti od almeno 1 ora prima, anche se in realtà l’efficacia non risulterebbe ridotta ma solo ritardata.
Concentrazioni urinarie molto elevate (circa 3000 mcg/ml) vengono raggiunte in poco più di 2 ore ed il farmaco persiste nella sua azione fino a 48 ore dopo la somministrazione.
Effetti collaterali
Monuril è un farmaco molto ben tollerato e, a meno di allergia o ipersensibilità individuale alla sostanza, presenta molto raramente effetti collaterali, che in ogni caso possono essere:
Monuril in gravidanza
Il foglietto illustrativo riporta che in gravidanza
“il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. ”
A questo proposito si hanno in letteratura 4 segnalazioni di bimbi nati sani a seguito di un’esposizione nel primo trimestre; si conoscono poi 2 studi, ma effettuati su animali da laboratorio, che non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno (ossia sul feto).
In linea di massima quindi, se prescritto dal ginecologo, Monuril non sembra presentare alcun rischio se usato durante la gravidanza.
Monuril per i bambini
Esisteva una formulazione pediatrica a dosaggio ridotto, 2 g anzichè 3 g, registrato per i bambini di 6 anni o più.
Ad oggi non è tuttavia più disponibile in conseguenza delle indicazioni espresse dall’EMA (Agenzia Europea Medicinali), che ha rilevato come i dati disponibili non fossero in realtà sufficienti a confermare i benefici per i pazienti.
Se acquistato con ricetta bianca ripetibile il prezzo è € 11.36 (mentre i generici costano da € 6.51).
Come tutti i medicinali può avere effetti collaterali, che tuttavia sono generalmente limitati a
- diarrea,
- dispepsia (sensazione di pienezza, riduzione dell'appetito e iperacidità gastrica),
- nausea,
- mal di testa,
- vertigini,
- infiammazione della vulva e della vagina.
Effetti collaterali più gravi sono possibili, ma rari.
Autore
Dr. Roberto Gindro
laureato in Farmacia, PhD.Laurea in Farmacia con lode, PhD in Scienza delle sostanze bioattive.
Fondatore del sito, si occupa ad oggi della supervisione editoriale e scientifica.
L’urologa mi ha consigliato di prendere Monuril una volta ogni due settimane per 4 mesi, si può prendere per così tante volte?
Si tratta di regimi di assunzione utilizzati in genere a scopo preventivo; quando prescritti dallo specialista (o dal curante) è possibile procedere con fiducia e scrupolo secondo questo approccio.
Il dottore mi ha prescritto Monuril, ma in farmacia era finito così mi hanno dato fosfomicina xxxxxx 3 g. È uguale?
Le è stato dato il generico, equivalente al farmaco prescritto.
Perchè si aspetta la sera per prendere la bustina?
È preferibile aspettare la sera per poi andare a dormire e resistere così più a lungo senza svuotare la vescica (facendo pipì); in questo modo la concentrazione del farmaco aumenta e risulta più efficace.
Si può acquistare senza ricetta?
Eventualmente è mutuabile?
1. No, serve ricetta medica.
2. Sì, è mutuabile.
Monuril si può usare anche nei bambini?
Se prescritto dal pediatra sì, ne esiste una formulazione a dosaggio ridotto.