
Scopri tutte le informazioni utili sulla contraccezione d’emergenza e la pillola dei cinque giorni dopo, per una scelta informata ed oltre i falsi miti che circolano sul tema

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Che cosa succede al corpo se ricorro alla contraccezione d’emergenza? È necessaria la prescrizione medica? Si tratta di farmaci pericolosi per la salute? Queste sono alcune delle domande più frequenti sulla contraccezione d’emergenza.
Naturalmente, è importante ricordare che – oltre a non fornire alcuna protezione dalle malattie sessualmente trasmissibili – non si tratta di soluzioni da utilizzare come metodo contraccettivo abituale. La contraccezione d’emergenza può aiutarci in casi specifici, per esempio nel caso in cui si sia dimenticato di assumere la pillola anticoncezionale o quando il metodo contraccettivo scelto fallisce, vedi il caso del preservativo che si rompe.
Sul tema esistono ancora tanti dubbi e credenze. Ecco alcuni falsi miti da sfatare e tutte le informazioni di cui hai bisogno per prendere una decisione più consapevole.
Cose da sapere sulla contraccezione d’emergenza
Una donna può rimanere incinta già dalla prima mestruazione, per questo è importante avere sempre rapporti sessuali protetti, nel caso in cui non si cerchino gravidanze. Senza contare che i metodi contraccettivi di barriera sono fondamentali per la prevenzione di infezioni e di malattie sessualmente trasmissibili. Tuttavia, nel caso in cui un preservativo risulti danneggiato o non sia stato utilizzato, oppure si sia accidentalmente dimenticato di prendere la pillola, la contraccezione d’emergenza – eccezionalmente e mai da utilizzare regolarmente – può rappresentare una soluzione importante.
Che cos’è la contraccezione d’emergenza? Si tratta di soluzioni farmacologiche da assumere in seguito all’eccezionalità di rapporti non protetti o ritenuti a rischio. Essenzialmente il contraccettivo orale d’emergenza è di due tipologie: la pillola del giorno dopo e quella nota come la pillola dei cinque giorni dopo. Entrambi questi contraccettivi d’emergenza agiscono inibendo o ritardando l’ovulazione.
Il contraccettivo d’emergenza dei 5 giorni dopo può essere assunto entro le 120 ore dal rapporto non protetto o considerato a rischio, ma è tanto più efficace quanto prima viene assunto.
Da ottobre 2020 la pillola dei 5 giorni dopo può essere acquistata in farmacia anche dalle minorenni senza la ricetta medica. Resta assolutamente importante, però, rivolgersi al ginecologo o al medico nel caso in cui si ricorra alla contraccezione d’emergenza, anche se per l’acquisto della pillola dei 5 giorni non è necessaria in nessun caso la ricetta.
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3 falsi miti sulla contraccezione d’emergenza
La pillola del giorno dopo e la pillola dei cinque giorni dopo possono interrompere una gravidanza? No, non si tratta di farmaci abortivi. Questo è il principale dei miti da sfatare sulla contraccezione d’emergenza: non può agire se l’ovulo è già stato fecondato, potrà servire semplicemente a ritardare o inibire l’ovulazione. Se invece la gravidanza è già in corso non potrà essere interrotta dal farmaco. Il farmaco non ha effetto abortivo, né teratogeno: in altre parole se la gravidanza è già in essere, l’assunzione del farmaco non influirà sulla sua prosecuzione.
È una bomba ormonale che sfaserà completamente il ciclo? No. Studiati e messi a punto da anni, i contraccettivi d’emergenza in genere vengono ben tollerati. Le mestruazioni riprenderanno dal ciclo successivo, anche se tra i possibili effetti indesiderati rientrano alterazioni del ciclo mestruale, come anticipi o ritardi e quindi le seguenti mestruazioni potrebbero non seguire un calendario regolare.
La contraccezione d’emergenza ha conseguenze sulla successiva fertilità? I metodi di emergenza non hanno conseguenze per la futura fertilità. Inoltre non esercitano alcuna azione contraccettiva in caso di nuovi rapporti non protetti o a rischio avvenuti dopo la loro assunzione. Per questa ragione, è necessario utilizzare metodi contraccettivi di barriera affidabili fino alla mestruazione successiva.
Il preservativo va usato sino all’arrivo delle mestruazioni anche se il proprio metodo contraccettivo abituale è di tipo ormonale, poiché dopo l’assunzione del contraccettivo di emergenza, l’efficacia della contraccezione ormonale che abitualmente si usa può risultare compromessa.
Per qualsiasi dubbio, comunque, è sempre bene consultare il proprio ginecologo o il medico.