Tutte le domande e le risposte per Schizofrenia: sintomi, cause, cura e trattamenti
  1. Domanda

    salve sono una ragazza di 20 anni dopo un violento attacco di panico ho avuto paura di essere pazza di perdere il controllo o fare dl male a qualcuno…nei giorni successivi qualsiasi cosa vedevo tipo forbici coltelli lamette immaginavo scene di violenza….questa situazione non mi fa dormire ne mangiare..inoltre mi sono recata varie volte al pronto soccorso per forti crisi di panico…il medico mi ha scritto le xanax…secondo voi mi passeranno questi pensieri facendo questa cura?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, sicuramente aiuta, ma nel caso non dovesse notare particolari miglioramenti mi rivolgerei a uno specialista psicoterapeuta, per capire le eventuali cause sottostanti al suo disagio e intraprendere il giusto percorso per affrontarle, non si abbatta!

  2. Domanda

    Salve, volevo chiedere una cosa. É successo l’anno scorso è quello prima che mente studiavo o comunque facevo qualcosa sentivo delle voci maschili nella testa e anche se cercavo di pensare ad altro non riuscivo. Era una voce cattiva. Non mi ricordo cosa diceva però mi ricordo aveva in tono cattivo. Potrebbe essere schizofrenia?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Vale la pena segnalarlo al medico, ma se è stato un episodio occasionale e non si è più ripetuto probabilmente non è nulla di patologico o preoccupante.

  3. Domanda

    Salve dottore una domanda
    L abuso di acidi , pasticche lsd ecc..
    Può aver portato alla distruzione e sinapsi delle cellule e di conseguenza alla schizofrenia. ?
    Grazie

    1. Dr. Roberto Gindro

      L’argomento è dibattuto e le cause poco chiare, ma si pensa che sia possibile un collegamento.

    2. Domanda

      In effetti vedrei un collegamento appunto tra cellule ormai danneggiate che mandano input sbagliati o fuori controllo. Grazie

  4. Domanda

    Salve, ho una brutta storia alle spalle….ho fatto uso di cannabis in modo esagerato e ho avuto un episodio di psicosi, poi una ricaduta l’anno dopo senza aver preso nulla ovviamente e poi tutto bene per 1 anno e mezzo. Dopodichè sono andato a una festa e li’ ho mangiato una torta col sapore strano…andato in psicosi acuta (altro che i deliri che avevo la prima volta questa volta molto più gravi), ho scoperto in ospedale che avevo cannabis nel corpo. Ovviamente non l’avrei mai presa di mia spontanea volontà dopo quello che mi era successo. L’anno dopo ho avuto una piccola ricaduta ma niente di grave e ora da due anni che non ho niente (sono seguito da una psichiatra e mi ha detto che ci vogliono almeno 2 anni ad aspettare a ridurre). Ora ho ridotto ,ovviamente gradualmente, d 10 gocce e sono arrivato a prenderne 20 alla sera tutti i giorni. La mia domanda è: Posso avere la schizofrenia? Possono questi eventi (soprattutto quello della torta , perchè dopo averla curata sono stato bene per un anno fino a che non m è capitato questo brutta esperienza) Avermi scatenato una schizofrenia o 20 gocce non bastano a placarla? Grazie aspetto un vostro riscontro.

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, la schizofrenia è una diagnosi non semplice e non possiamo basarci sui dati che descrive, sarebbe da escludere comunque per quello che mi sembra, soprattutto se lo psichiatra non l’ha mai sospettata. Saluti.

  5. Domanda

    Buonasera, volevo raccontare di quello che mi é successo quando ero piccola. Essendo poco informata su questa cosa, volevo semplicemente una risposta da qualcuno che se ne intende; eventualmente mi scuso in anticipo per eventuali cose senza senso che andrò a scrivere. Allora, ho cominciato a sentire strane voci che dialogavano tra loro, la maggior parte delle volte di discorsi senza senso. A volte sentivo insulti rivolti verso la mia famiglia e me stessa questo mi portava a pensare cose tristi. Mi sentivo in constante panico e ansia, cercavo di sembrare normale ma in realtà andava tutto storto nella mia testa. Avevo crisi isteriche di pianto e le voci mi dicevano che il mio cibo era avvelenato e nonostante i miei genitori mi provassero il contrario io mi ostinavo a non crederci. Avevo allucinazioni la notte. Oggi le voci continuano e le paranoie sono aumentate, cambio d’umore molto spesso a volte sono normale, e altre volte sono arrabbiata con il mondo. Grazie per il suo tempo.

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)

      Salve, sembrano manifestazioni di natura psichiatrica, per cui è necessario fare una visita psichiatrica per instaurare un percorso terapeutico che possa migliorare la situazione. saluti

  6. Domanda

    Cari dottori,
    Scrivo questa specie di pagina di diario perché non ho davvero nessuno con cui confidarmi. Non ho il coraggio di parlare con i miei genitori e con nessun’altro, sono convinta che nessuno possa realmente capirmi. A volte vorrei solo sparire dalla faccia della terra. Comincio col dire che sono una ragazza giovane, frequento la 3a media. Volevo raccontare di quello che mi succedeva da piccola e succede tutt’oggi. Essendo poco informata sull’argomento mi scuso in anticipo per eventuali cose senza senso che andrò a scrivere; cerco soltanto il parere di qualcuno che se ne intende, se mi dedicaste un po del vostro tempo ve ne sarei grata.
    Dalla 1a elementare alla 5a sono stata vittima di bullismo. Prese in giro, umiliazioni, insulti, aggressioni erano all’ordine del giorno. Una volta mi diedero un pugno sul polso talmente forte da far uscire il nervo dalla sua sede. A volte mi spingevano giu dalle scale, e una volta mi hanno fatto uscire sangue dal naso. Mi insultavano pesantemente, questo mi fece isolare e mi fece perdere la voglia e l’attenzione per la scuola stessa e le materie. Ai professori non importava proprio nulla e se qualche rara volta riuscivo a ribellarmi tirando un pugno a qualcuno, questo andava piangendo dalla prof, e di conseguenza passavo io dalla parte del torto. Non avevo molti amici, e stavo quasi sempre sola… Parlavo solo se interpellata. Insomma, questi sono stati gli anni più brutti della mia vita. Ah, dimenticavo: le voci, ogni tanto, ma raramente, mi parlavano anche all’asilo e mi dicevano di rubare le cose degli altri bambini, ed io come sotto ipnosi eseguivo. I miei genitori ormai stanchi dei miei pianti isterici sia a casa che qualche volta a scuola contattarono la preside per far smettere i bulli, ma parlavano come se il problema fossi io.

    Ero in 4a elementare credo, (non ricordo con precisione il periodo) cominciai a sentire voci che dialogavano tra loro, a volte di discorsi senza senso. Le voci erano cosi chiare che a volte chiedevo a mia madre o a mia sorella se avessero sentito qualcosa. In alcune occasioni queste voci insultavano me e i miei familiari , facendomi pensare cose tristi e cupe.
    Mi sentivo in costante panico ed ansia. Avevo crisi isteriche di pianto e il solo pensiero di dover stare nella stessa stanza con altre persone mi faceva venire la nausea. Le voci mi dicevano che il mio cibo era avvelenato, e nonostante i miei genitori mi provassero il contrario, io mi ostinavo a non crederci. A volte avevo allucinazioni la notte, per esempio, vedevo nella luce lunare le cose che si muovevano, e, le voci diventavano così di alto volume che restavo sveglia fino a tardi. Oggi, le paranoie senza senso e le paure sono aumentate, cambio d’umore molto spesso, a volte sono normale e altre volte sono arrabbiata col mondo. Dimentico molto spesso le cose, questo mi preoccupa. Credo che le persone mi leggano la mente e complottino contro di me… Tutto mi sembra come dire, inventato…che questa non sia la vera realtà delle cose, penso ci sia qualcuno dietro questa cosa e, spero, ogni giorno che questo qualcuno faccia finire questo inferno irreale. Sono molto agitata di solito. A volte dico cose senza senso, e la notte mi ritrovo a parlare senza rendermene nemmeno conto. Posso perdermi ore a fissare il vuoto. Mi sento esclusa, osservata e criticata da tutti. La mia vita non ha senso. Ho perso la voglia e il piacere di fare tutto. Penso seriamente al suicidio da anni ormai e una volta lo ho tentato, cercando di tagliarmi le vene. Dimenticavo: da piccola andai dal medico di base perche mia madre era stufa delle mie crisi e dei pianti. Non ricordo se mi prescrisse farmaci o cosa disse a mia madre, perche mi fece uscire dallo studio. Mi vedo brutta, grassa e deforme. Mi ritrovo nei sintoni delle allucinazioni e i deliri. Credo che qualcuno mi spii dalla fotocamera del cellulare e/o dalla webcam del pc. Ho sempre il morale a terra, rido ma non sono felice, non so come spiegare… Non sento niente se non dolore…non provo piu emozioni. Ho problemi di concentrazione. In conclusione dico che fin’ora vivo la mia vita pensando che nulla conti davvero. Ne io ne gli altri. Morire o vivere. Non ce nulla di speciale nell’esser vivo, semplicemente perché non sei morto. É cosi che mi sento la maggior parte del tempo. É sempre stato un mistero per me.

    Grazie per il vostro tempo, cordiali saluti.

    P.s.= la cosa che mi fa rattristare più di tutte é che i miei genitori ce l’ hanno sempre con me, ogni cosa che faccio hanno sempre qualcosa da ridire… So quando sbaglio o commetto qualche errore e lo ammetto, ma loro mi riprendono per esempio, mi dicono che non faccio niente dalla mattina alla sera, ma io faccio. Sgobbo dalla mattina alla sera sperando che mi lascino stare ma niente, e si renda conto, queste sono stupidaggini. Si immagini per le cose serie. Una volta sono tornata a casa con la mano spotacciata ma appena, avevo una scritta che stava andando via oltretutto mio padre la vede e comuncia a sbraitarmi contro dicendomi che mi aveva detto in precedenza che non voleva che mi spotacciassi la mano. Ma secondo lei, io se mi ricordavo mi sarei spotacciata la mano? Così ins seguito mi sequestrò il telefono, io andando al piano superiore dissi che non era giusto, ma mio padre capì ma vaff*****o, così mi segui, e per lo spavento mi fece cadere all’indietro e sbattei la testa sullo spigolo della scrivania, cominciò a tirarmi calci e pugni e a urlarmi contro io mi ramnicchiai sperando che tutto finisse il più in fretta possibile. Le ricordo, tutto questo solo per una scritta quasi illeggibile sul dorso della mano. Oggi mi sembra di essere quasi insensibile al dolore fisico. Provo dolore molto dolore dentro, e non so come fare a farlo uscire e vivere la mia vita tranquillamente. Scusi ancora il disturbo ma avevo davvero bisogno di questo sfogo. Saluti.

    1. Dr. Roberto Gindro

      Non devi assolutamente scusarti di nulla, questo spazio serve anche a questo.

      Hai già provato a parlarne in consultorio? Ho visto moltissimi casi come il tuo trovare un aiuto concreto in questo modo.

    2. Domanda

      Ma dottore, come posso fare? I miei genitori non mi ascoltano e di certo troverebbero una scusa o farebbero i finti tonti. Inoltre non ho il coraggio di parlare con nessuno…. Se parlassi con un altro familiare andrebbe a spifferare tutto ai miei genitori e me ne direbbero su di tutti i colori… Non ho davvero nessuno con cui parlare.

    3. Dr. Roberto Gindro

      Puoi iniziare telefonando in consultorio, anche senza recarti di persona.

  7. Domanda

    Tempo fa credevo mi avessero dato degli allucinogeni tramite cibo o acqua, ho visto cose che non esistevano e oggetti cambiare forma.. è un sintomo di schizofrenia?

    1. Domanda

      Ho 17 anni, e di quelle giornate ricordo poco e niente ma credevo volessero tutti uccidermi..

    2. Dr. Roberto Gindro

      Si sono ripetuti episodi simili?
      Dove si trovava quando è successo?
      Quanto è durato?

  8. Domanda

    Salve, sono un 30 enne! Da anni sto cercando una soluzione ai miei problemi e la situazione é davvero difficile..sono passato dall’essere una persona consapevole ,valida e studiosa negli anni passati (fino a 18-20 direi) al sentirmi e a “vedermi ” quasi totalmente incapace di fare qualsiasi cosa! Cerco di racchiudere brevemente la mia esperienza..più di dieci anni fa ho viaggiato all’estero per studio e da li sono iniziati i problemi di concetrazione ,connessione..sono tornato completamente stravolto. .e sicuro di percepire anche delle cose strane nella mia testa ..come voci..un mese dopo mi sono ripreso da solo..senza aver usato nulla e per un anno piú o meno sembravo stare abbastanza bene.. salvo poi avere una seria ricaduta circa un paio di anni dopo e da li cominciai a perdere il senso delle cose,delle mie potenzialità e ora sono anni che provo a rimettermi in gioco senza mai portare nulla al termine..4 anni fa ebbi un’altra crisi..e da allora mi diedero dei farmaci ..daparox e delorazepam 1 mg a basse dosi..sembravano essere la giusta soluzione. .i primi mesi mi hanno calmato ma poi altre situazioni di stress altre ricadute e proprio da allora ho temuto e ho creduto di avere ..la Schizofrenia..perché ancora oggi non riesco a trovare una dimensione per me..un modo di cominciare qualcosa e finirlo…sembro perennemente distratto..assente ..incapace di decidere..e aspetto sempre di essere aiutato per muovermi perché da solo non ci riesco!..avverto di essere completamente cambiato rispetto a molto tempo fa e anche nei rapporti..sono molto molto chiuso con chi prima avevo.come amico ..vedo tutta la gente che ho frequentato condurre una vita regolare mentre io no..sono ancora mantenuto dai miei genitori…ho provato a fare una nuova esperienza anche questa fallita..e sto di nuovo a casa coi miei,che lavorano entrambi..cosa posso fare?non sono una persona facile..ma non mi é mai stata fatta la diagnosi esatta secondo me! scusate se mi sono eccessivamente dilungato .attendo una risposta,grazie per l’attenzione.

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, guardi non sono uno psichiatra ma non vedo i sintomi della schizofrenia in quello che descrive, soprattutto è già un buon inizio il fatto che lei riconosca di avere un problema e di volerlo superare, cosa che negli schizofrenici non accade. Gli psicofarmaci, per la maggior parte delle volte, non risolvono mai definitivamente un problema psicologico/psichiatrico, possono aiutare, ma serve un supporto valido, per cui consiglio una psicoterapia seria che inquadri il suo problema e aiuti a risolverlo in maniera concreta.

    2. Domanda

      Grazie del consiglio dottoressa,provvederò!

  9. Domanda

    Buongiorno Dottore. Un mio caro amico mi dice spesso che se la prende con la sua ragazza senza motivo, accusandola di cose che non ha mai fatto, dopo pochi minuti però si rende conto di quello che ha fatto chiedendosi una spiegazione ma non trovandola, quasi come se non fosse stato lucido. Mi dice che ha la sensazione che tutti facciano qualcosa alle sue spalle continuamente.
    C’è qualcosa da fare per poterlo aiutare? O è il caso di parlargli di andare a farsi vedere da qualcuno? Grazie..

    1. Dr. Roberto Gindro

      Senza dubbio utile parlarne con il medico, per valutare qualche approfondimento.

    2. Domanda

      Un’ultima domanda per favore, a che tipo di medico bisogna rivolgersi?

    3. Dr. Roberto Gindro

      Medico curante come primo passo, che valuterà l’eventuale necessità dello specialista (neurologo, psichiatra, …).

  10. Domanda

    Salve, ho 17 anni e il mio psichiatra mi ha prescritto zylrexa 5mg, prima prendevo il risperidone che viene dato anche agli adolescenti, ma come mai il mio psichiatra mi ha prescritto lo zyprexa che e vietato ai minori? E legale tutto ciò?

    1. Dr. Roberto Gindro

      La controindicazione è per i bambini e gli adolescenti, ma non è che il giorno prima del 18esimo compleanno sia pericolosissimo e il giorno dopo si possa usare senza problemi; da un punto di vista pratico si fissa un’età per dare un’indicazione, poi si valuta caso per caso (peso, sviluppo, …).

      Se prescritto segua pure con fiducia la prescrizione.

    2. Domanda

      Grazie dottore