Tutte le domande e le risposte per Fibrillazione atriale: sintomi, terapia e rischi
  1. Buonasera. Ho 16 anni e qualche volta mi capita di avere delle extrasistoli solitarie (ad esempio ci puó essere una settimana in cui non ne avverto, oppure me ne capitano anche due in giorno, ma non sempre). Oggi peró ne avró avvertite giá 4 o 5 e poco fa me ne saranno venute 2-3 di fila e poi il cuore a cominciato a battere di nuovo regolarmente. Durante questi episodi sento una sorta di tuffo al cuore, come se saltasse un battito o anche due e avverto anche una leggera vertigine. Premetto che sono molto ansioso e due anni fa feci dei controlli in ospedale al cuore (ecocardiogramma,ecocuore, radiografia,ecc..) ma non riscontrarono niente. Oggi ne sto avvertendo di piú ma non so il perché ed erano due settimane o giú di lí che non ne avvertivo piú. Noto che mi accadono soprattutto quando pratico eurotismo. Devo preoccuparmi? In questi giorni mi sento anche piú stanco…

    1. Volevo aggiungere che non ne avverto quando sono distratto o ad esempio se sto facendo una passeggiata con degli amici o sono a scuola interessato ad altre cose. Da quel che noto mi capitano quando sono da solo o in casa. Anche quando faccio uno sforzo non ne avverto quasi mai

    2. Dr. Roberto Gindro

      Probabilmente si tratta solo di ansia, ma ovviamente lo verifichi anche con il medico.

    3. Queste extrasistoli oltre ad essere causati dall’ansia e da problemi cardiaci da cosa altro possono essere causate? L’estate passata ricordo che andavo a giocare a calcio 1-2 volte alla settimana ma ricordo che non avvertivo particolarmente queste extrasistoli, forse perché nel periodo estivo ero meno stressato o ansioso. Possibile che nel giro di pochi mesi mi siano spuntati eventuali problemi cardiaci nell’ipotesi che non si tratti di ansia?

    4. Dr. Roberto Gindro

      Improbabile, anche alla luce degli esami fatti in passato, ma ovviamente quello che conta è il parere del medico e non il mio.

    5. Do un consiglio al ragazzo di 16 anni vai dal tuo medico di famiglia e fatti prescrivere di metterti l holter 24ore così capirai di più del tuo disturbo ciao e tanti auguri

  2. Salve, sabato scorso appena andato a letto, ho avvertito un battito cardiaco molto accelerato come non mi era mai successo prima. Spaventato da ciò sono corso al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato una fibrillazione atriale di tipo parossistico risoltasi spontaneamente dopo 8 ore circa di permanenza in pronto soccorso. 2 giorni fa ho eseguito un elettrocardiogramma da cui non è stato riscontrato alcun problema al cuore che risulta sano e con un battito di circa 75/80 al minuto quindi il cardiologo mi ha fatto iniziare una cura di Atenololo 50mg. per un mese per mantenere basse le frequenze del battito. Dagli esami del sangue invece è risultato che il valore TSH è un pò oltre il valore (6.19 in un range 0.40-4.00). Quindi mi hanno consigliato un esame alla tiroide che potrebbe essere stata la causa scatenante della mia fibrillazione e sono stati riscontrati 2 nodulini di circa 3,2 cm e 2,6cm non vascolarizzati.
    Fra 4 giorni ho un controllo dallo specialista per trattare questi nodulini.
    Nel frattempo essendo io un tipo molto ansioso mi sveglio spesso la notte spesso terrorizzato che quell’evento di battito accelerato possa accadere di nuovo e quindi mi agito inizio a tremare e controllo in modo ossessivo ogni movimento del mio cuore avvertendo spesso una sorta di peso intorno ad esso e anche se, da sabato scorso non ho avuto più quella fibrillazione vivo spesso questo disagio notturno. Volevo capire come posso stare più tranquillo e, visto che sto facendo tutti i controlli medici del caso, volevo domandare quanto l’ansia può essere fattore di rischio e farmi sentire sintomi che realmente poi non esistono.

    Grazie.

    1. Dr. Roberto Gindro

      L’ansia può incidere moltissimo e, spesso, essere causa da sola di episodi di tachicardia (ovviamente non sto dicendo che sia stato il caso di sabato, ma un’eccessiva attenzione al battito può causarla). Prosegua con fiducia gli accertamenti prescritti e segnali eventuali sintomi anomali al medico.

  3. Dopo un infarto non Q, curato con 10 di flebo, mi era rimasta l,Angina pectoris. Dopo 100 M etri mi dovevo fermare per Tre minuti, poi potevo camminare ,anche due ore o piu e non sentivo più niente.Attualmente soffro di fibrillazione atriale e mi curo co Eliquis 2,5 mg x2 al giorno. Prendo anche Plavix 75 per via che a Dicembre scorso mi hanno infilzato tre Stend! penso che avrei potuto convivere con l,Ngina! Ma i Medici allargano X lavorare!

  4. Io sofro di fibrilazzione atriale dal 2013, ho fatto 4 cardioversioni fino anno scorso guando mi hanno fatto l ablazzione e adesso dopo 8 messe sono entrata di nuovo in fibrilazzione e mi hanno fatto un altra cardioversione .Sono in lista di atessa per la seconda l ablazzione li vorei chederli :si non e stata eficacce la prima ablazzione perche mi propongo di fare la seconda? GRAZIE

    1. Grazie dottore.

  5. Sono unportatore di defibrillatore perchè affetto da sindrome di brugada,Un paio di mesi fa di notte ho avuto una accelerazione eccessiva dei battiti cardiaci,Al pronto soccorso hanno riscontrato un fibrillazioe atriale rientrata fortunatamente entro tre ore,D allora non ho avuto sintomi particolari però la notte quando mialzo per andare in bagno sento che le palpitazioni aumentano e chiaramente mi faccio prendere dall’agitazione,Preciso che ho il diabete mellito,sono iperteso e anche sovrappeso.Ho fatto icontrolli della tiroide e sono a posto,la pressione ed i battiti sono a posto (prendo i farmaci per il diabete e per l’ipertensione anche la cardioaspirin),Di giorno ho un po di stordimento ma ho un artrorsi cervicale molto accentuata.L’elettrocardiogramme è buono.Cosa può essere la causa di questi strani sintomi.Ho anche l’ernia iatale.
    grazie

    1. Dr. Roberto Gindro

      L’ernia iatale e l’agitazione possono dare sintomi cardiaci, ma raccomando di fare il punto con il proprio medico.

  6. Salve.
    Da circa due mesi ho dei sintomi strani: in momenti non correlati tra loro (di riposo, durante una camminata ma anche standomente tranquilla sul divano) avverto improvvisamente un tonfo terribile al cuore, che poi riprende a battere velocemente, tanto che mi sembra quasi di svenire. Altri episodi invece manifestano una spiacevole pressione al torace che si sparge fino alla gola. E’ come una sorta di sensazione che una vena stia per scoppiare, e mi stringe così forte da mancarmi il fiato.

    Sono andata al pronto soccorso dopo l’ennesimo episodio, ma l’elettrocardiagramma era normale. L’Holter ha accentuato solo una leggera tachicardia, con battitti bassi (56-57) in fase notturna. Sembra evidenziare anche extrasistole. CI tengo a dire che quegli episodi non si sono verificati durnate le 24 dell’ Holter. Sto ancora aspettando gli esami della tiroide.

    Ho molta paura, più per il senso di soffocamento, di quel qualcosa che mi stringe al torace.

    Sono un soggetto ansioso, ma tutto questo non può essere attribuito all’ansia, visto che capita nei momenti più impensabili. Il mio medico é scettico ma in ongi caso mi ha fatto sottoporre a questi esami. Potrebbe essere fibrillazione??? O angina?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, la fibrillazione si sarebbe vista all’Holter; la prima cosa a cui ho pensato sono le extrasistoli, sono molto comuni, non è detto che siano patologiche; fa bene intanto a controllare la tiroide, se il cuore è a posto come sembra. Sono sensazioni spiacevoli, ma non le accade nulla, quando succede cerchi di respirare profondamente e rilassarsi più che può. Saluti.

    2. Intanto la ringrazio per la rispota così immediata. Però, durante le 24 ore dell’Holter, non ho avvertito questi sintomi. Quindi potrebbe essere per questo per il macchinario non ha evidenziato nulla.

      Questo é più o meno il referto:
      FM: 89-90. Frequenza notturna: 57-58. Frequenza alle prime ore del mattino (secondo giorno) 102-103.
      Rari battiti ectopici atriali con lieve conduzione aberrante a destra. (Più o meno diceva così).

      No aritmie ecc.

      La fibrillazione viene sempre rilevata con l’Holter? Anche quando non ci sono sintomi ne fenomeni ? Grazie per la Sua pazienza.

    3. Il problema é che non ho avuto questi sintomi durante l’Holter! L’esame l’ho eseguito settimane dopo questi fenomeni.
      Quindi non penso potesse rilevare la fibrillazione, se in quel momento non c’era no?

      Potrebbe gentilmente dirmi che cosa vuol dire: “rari battiti ectopici lievemente condotti con aberranza destra”?

      Grazie per la pazienza.

    4. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      …se c’è la fibrillazione solitamente si manifesta entro le ore dell’Holter; i battiti ectopici atriali (battiti che si generano in foci che non sono solitamente il sito normale di generazione del battito, sono abbastanza comuni, e portano a una conduzione aberrante, cioè che non segue le normali vie di conduzione atrio-ventricolare ed è normale non essendo generati nei foci usuali)invece possono essere la causa di ciò che accusa, che ripeto non costituiscono comunque nulla di grave, altrimenti il cardiologo stesso avrebbe consigliato approfondimenti.

    5. La ringrazio! Volevo porre un’ altra domanda : quanto dura di solito la fibrillazione? Il mio disturbo, così come il senso di oppressione al petto durano pochissimo, massimo alcuni minuti.
      Comunque ripeto che durante la giornata che ho passato con l’Holter non è successo nulla. Tutto si é ripetuto alcuni giorni dopo.

    6. Dr. Roberto Gindro

      Da pochi minuti a molto, molto di più.

    7. ps:l’Holter non evidenzia un bel niente,in persone con fibrillazione parossistica,sopratutto se e’ di 24 ore,rischiate per passare per persone con “attacchi di panico”,mentre avete per davvero fibrillazione,sia asintomatica che non.Per beccare la mia sono dovuto collassare in pieno centro di Milano,col rianimatore che mi faceva ECG in ambulanza “fibrillazione atriale con blocco intraventricolare etc” .Se 4 anni prima avessi incontrato quel rianimatore,a quest’ora non mi sarei fatto un anno e mezzo di inferno e di ricoveri,mi fecero anche la gastroscopia con 3 biopsie per ricerca di tumore,Helicobacter Pylori,tutto negativo,peccato che ero gia gastroprotetto,da un mese e lo dissi al dottore,il quale affermava che non era rilevante,peccato che nella seconda gastroscopia e non gastroprotetto,mi trovarono “gastrite cronica,macchia bianca etc”

      quante persone si salverebbero da infarti,ictus,collassi,se solo imparassero a conoscere meglio il proprio corpo.Io sono stato molto fortunato,circondato e aiutato da cardiologi della mia stessa etnia,che mi hanno trattato come un loro parente e mi hanno salvato,mi spiace per chi non e’ stato fortunato come me e subira’ vari lavaggi del cervello da parte di medici incompetenti e menegreghisti

  7. Ho subito 58 ricoveri in un anno per fibrillazione atriale,flutter a 290 con sincope,sindrome bradi-tachi,bradicardia grave etc.
    Il tutto documentato da auto medica,con tanto di rianimatore o cardiologo sul posto,da auto infermieristica con ambulanza e in ospedale

    Mi avevano detto che “non avevo speranza” che avevo l’atrio troppo piccolo,in un ospedale cardiologico di milano,in un altro mi avevano detto che ho la “vena cava inferiore dilatata” (pavia),che dovevo fare ALBAZIONE TRANS CATETERE,che dovevo fare la TERAPIA ANTI COAGULANTE,che dovevo prendere LA FLECANEIDE TUTTA LA VITA,LA CARDIOASPIRINA ETC
    mi avevano terrorizzato.Ho cominciato a perdere i capelli,in pochi mesi sono arrivati i primi bianchi,ma non ho mollato.Ragazzi,se vi hanno diagnosticato la fibrillazione atriale e non avete malformazioni,cardiopatie etc,passati ANCHE da un buon medico,magari un gastroenterologo! L’atrio destro e’ birbantello e puo’ fare brutti scherzi se lo massacrate con bibite gasate o se siete fumatori.Statistiche americane dicono che il 75% dei giovani che hanno fibrillazione atriale,non sono cardiopatici e non hanno nessun problema elettrofisiologico! ma solo problemi digestivi o neurovegetativi;il forte stress accumulato nei mesi o negli anni,puo’ farvi scatenare la “SINDROME DI ROHEMELD” ,lo stomaco puo’ stringersi dal nervoso accumulato,quelle porcate di farmaci per il bruciore o la digestione (maalox,bicarbonato di sodio,riopan) peggiora il vostro cuore e la vostra digestione! La societa’,i medici sempre vi consigliano un “antiacido” o un “digestivo da banco” ma e’ errato.E’ provato scientificamente che chi assume bicarbonato per anni,danneggia per sempre il suo sistema digestivo,perche’ brucia le cellule che producono bicarbonato naturale all’interno del nostro organismo! Siate prudenti quando il cardiologo,senza nessuna documentazione vi spara una diagnosi e vi condanna al bombardamento di farmaci per la fibrillazione,che tra l’altro e’ veleno allo stato puro(scritto addirittura nei bugiardini dei farmaci:altamente tossici e pieno di effetti collaterali gravi,quali “arresto cardiaco improvviso e morte improvvisa!)

    Andate fino in fondo,passate da un cariologo all’altro,alla fine troverete quello bravo,piu’ specializzato di tutti che prendera’ sul serio il vostro problema e se avete fibrillazione sopratutto post-prandiale,vi dara’ lui la cura per disinfiammare l’apparato digerente.Ho avuto la fortuna di aver conosciuto nel reparto CODICE GIALLO un cardiologo,cardiopatico e perlopiu’ gastroenterologo!
    Non abbiate paura di essere “ipocondriaci” e di fare mille domande,la vita e’ vostra,non abbiate paura se ne sonno vi svegliate all’improvviso senza fiato,con 200 di battito che vi fa mancare il respiro,vi manderanno dallo psichiatra per “attacchi di panico” perche’ in italia e’ abitudine scambiarlo con un banalissimo flutter atriale!
    Ora,sono al decimo mese di cura e la fibrillazione non si presenta piu’ ogni giorno,come i flutter devastanti che avevo.Seguite una dieta,non mangiate pizze ,pasta o porcherie varie inzuppate di sugo che galleggia,eliminate il lievito,sopratutto madre (di birra gonfia molto di meno),non bevete mai la birra,favorisce l’infiammazione del reparto digestivo e intestinale,un buon bicchiere di vino a stomaco pieno non guasta mai!
    Meditate….

  8. una domanda… quanto e’ affidabile questo sito? ho gli stessi sintomi piu uno. dolore sotto al seno sx e al fianco dx

    1. Dr. Roberto Gindro

      Spero che sia molto affidabile, metto la massima cura possibile nella stesura degli articoli, ma non è attraverso un sito che è possibile formulare una diagnosi.

      Se ritiene di manifestare uno o più sintomi di quelli descritti raccomando di rivolgersi al medico appena possibile.

    2. Scusi dottore,non voglio entrare in merito sul suo sito,ma solo un consiglio per tutti i ragazzi,che sono preoccupati.Ho letto di molte extrasistole e dolori al petto:

      Quando si ha dolore al petto persistente che dura piu’ di 5 minuti bisogna chiamare immediatamente il 118,senza paura e senza rancore.In 15 anni di servizio ho visto tutto cio’ che un ospedale non ha potuto vedere,perche’ i pazienti che portavo erano gia’ stati diagnosticati,con macchinari,quali monitor,saturimetro,polsimetro,manometro e spesso con l’ausilio dell’elisoccorso,in codice rosso o auto medica,sempre in rosso,ma anche in codice giallo

      Quando leggo “mi chiamo anna,ho un dolore al petto”,credo che di propotollo bisognerebbe rispondere “vada subito al pronto soccorso o chiami il 118”.Sara’ compito dell’infermiere o del medico che parlera’ col richiedente,dopo che la centrale operativa valuta la situazione.

      Il dolore al petto,spesso sintomatico nei diabetici di tipo 1 o melito,sono sintomi di infarti silenti e i piu’ pericolosi,in quanto alla ripetuta risposta “lei soffre di ansia?”
      Io credo che il 99% delle persone che scrivono in un sito come questo,siano ansiosi,logicamente proprio come quando vai in ospedale,hai dolore al petto e ti aspetti la diagnosi dall ECG.

      Che sia un ottimo sito non lo metto in dubbio,gli scambi di opinioni sono molto importanti,ma se ci si basa sull’ansia,per ogni extrasitole o aritmia,si e’ fuori binario,anche perche’,per 4 anni mi diagnosticarono “ansia,stato d’ansia o attacco di panico”,dopo aver avuto fibrillazioni pazzesche o flutter a 260,devastanti,fibrillazione e flutter di livello parossistico,quindi che puo’ durare da una manciata di secondi a una manciata di minuti e ora che arriva l’ambulanza(e si e’ storditi) ora che arrivi al pronto soccorso,all’accettazione,seppur con priorita’,sia il flutter che fibrillazioni svaniscono e l’unica diagnosi che possono farti e’ “attacco d’ansia”…………….da quando mi diagnosticarono L’ENNESIMO attacco d’ansia,ma con automedica,cambio’ tutto,primo perche’ le fibrillazioni non erano piu fastidiose e asintomatiche,ma perche’ erano come un macigno,sintomatiche e molto dolorose e stava a me sedura i cardiologi che spesso venivano di corsa da me con la siringa alla mano,per fare la cardioversione e che tutte le volte rifiutai,presi il bicarbonato di “carlo erba” quello nella boccetta di plastica ,lo misi nell’acqua e dopo qualche secondo cominciai ad eruttare,ma talmente tanto che aritmie,flutter,fibrillazioni sparirono all’istante.

      Sindrome di roemheld vuol dire anche che “lo stomaco si gonfia con un palloncino,e riesce a spostare il cuore,toccare il nervo vago e diaframma,appunto per questo il cuore e’ sotto stress e fa partire la fibrillazione atriale

      Questa sindrome o condizione non e’ comune in italia,in germania e’ all’apice e certo non scambiano un attacco di cuore con un attacco d’ansia.Solo qui,accadono cose strane e imbarazzanti
      Ho visto pazienti fibrillare per stitichezza,abuso di birra,cocaina,caffe’,sigarette.Il cuore come disse il rianimatore e’ al centro,trai due polmoni ed e’ proprio l’atrio destro,che se lo stomaco si gonfia come un palloncino,viene letteralmente schiacciato e per difesa fibrilla,perdendo il suo comandante…
      piu’ o meno e’ cosi’…………Buon lavoro!

  9. si chiama “sindrome di Roemheld ” e ne sono affetti il 75% e piu’ di giovani che hanno fibrillazione atriale,sopratutto le donne,piu’ conosciuta in italia come “sindrome gastro-cardiaca” pur non essendo una vera e propria malattia,ma una condizione,una volta diagnosticata (aiutando il rianimatore o il cardiologo,comunque opterei per il primo,visto che sono i piu’ esperti,strano ma vero) bisogna assolutamente sconfiggerla,altrimenti,pur avendo un cuore sano,a furia di fibrillare,in pochissimi anni,si rischia di ritrovarsi con l’atrio severamente dilatato;e’ anche scientificamente documentato,su ogni libro,testo e sito di cardiologia,che nella fibrillazione atriale,i farmaci antiritmici,spesso hanno scarso successo e che l’unica alternativa,rimane comunque il farmaco anticoagulante ( o trattamento Tao,oppure cardioaspirina)

    Quando usci’ l’ambulanza del 118,col rianimatore,ed ero in piena fibrillazione (218 di battito,sembrava di avere una pentola a pressione al posto del cuore,dolore pazzesco,cianotico,stordimento,apnea,difficolta’ respiratoria) lo feci passare con un bicchiere,con un cucchiaio di bicarbonato,dopodiche’ il rianimatore che fu molto disponibile e anche simpatico mi disse testuali parole “evidentemente,se ti passa dopo che hai eruttato,presumo che hai per davvero la sindrome gastro-cardiaca e che e’ normale,se non ti curi la gastrite,se continui a massacrare il tuo stomaco,massacri anche il tuo intestino e ricordati che il cuore sta proprio li in mezzo e se intorno gli rompi i c*** e’ normale che il cuore impazzisce”

    la fibrillazione atriale,spesso nei giovani,con cuore sano,avviene per colpa della “bolla gastrica”,per un eccesso di gas che l’intestino non riesce ad espellere! Detto in gergo,un uomo di 40 anni,deve scoreggia,almeno 8 volte al giorno,se non lo fa mai,il suo meccanismo e’ bloccato e tutto cio’ che riguarda l’intestino,verra’ scaricato sul cuore,sul diaframma,sul nervo vago!

    Ho passato almeno 6 mesi di inferno e un anno per trovare la mia terapia “il pariet,rabeprazolo sodico”, l’omeprazolo di dava bradicardia grave nel sonno (32 battiti) il pantoprazolo mi drogava,stordiva,sedava,il pariet e’ stato allucinante i primi 8\10 giorni,ora sono 10 mesi che lo prendo,il pariet disinfiamma sia stomaco,che intestino,sui siti americani e’ scritto che in 2 anni di terapia continua e’ in grado di ridurre drasticamente la colite (che ho)

    Non fibrillo praticamente piu’ e sono strafelice,perche’ adesso riesco a vivere.

    l’intestino e’ allucinante,come lo stomaco………se passi un periodo di stress continuo,anche minimo,di 3,4 mesi,il cuore ne risentera’ sempre………………altro che extrasistoli e aritmie……..

    Parlando con altri “finti” cardiopatici come me,che ci raccontavamo in ospedale i nostri flutter da collasso,fibrillazioni spaventose………….siamo arrivati ad una conclusione……….di quanto sia bella la vita e di quanta paura presa per colpa di quei 4 medici incompetenti,che invece di tranquillizzare il paziente,lo terrorizzavano e che in alcuni casi,come statisticamente provato e documentato da centinaia di pazienti(non pazzi o schizzofrenici,ma solamente stressati) basta una piccolissima terapia,con uno stabilizzatore dell’umore,per far scomparire tutti questi sintomi,di malattie neurovegetative…….

    lo stress o lo sconfiggi o ti uccide e non e’ un gioco di parole,ma la realta’.Ci sono persone predisposte alla morte improvvisa,dovuta allo spavento,quindi infarto,ci sono altre che hanno avuto un ictus stando sulla tazza del wc………

    mente sana in corpo sano……………..alimentazione equilibrata………..ridurre drasticamente l’aria nell’intestino,magari con triocarbone (l’unico che ha funzionato con me) e un gastroprotettore,di quelli che tolgono l’infiammazione e controllano il reflusso-gastro esofageo che e’ anche lui il principale nemico della fibrillazione atriale!

    PRIMA DI ASSUMERE FARMACI andate SEMPRE dallo specialista!

    il ginecologo deve fare il ginecologo e non il cardiologo!
    lo psichiatra deve fare lo psichiatra e non il cardiologo!
    il pediatra deve fare il pediatra e non il rianimatore improvvisato!

    Quando nei vari spot che vediamo ovunque,in metropolitana,sui manifesti,in tv,si parla di “STILE DI VITA SANO ED EQUILIBRATO” significa bere 2 litri di acqua al giorno,significa mangiare 3,4 porzioni di frutta e verdura durante la giornata e non abbuffarsi con carni putrefatte a pranzo e cena!

    Buona guarigione a tutti voi……………!

    1. Ho portato l’holter per 24h. Mi hanno consegnato un scheda sulla quale dovevo segnare tutta l’attività svolta nelle 24 ore. Ho eseguito alla lettera le indicazioni e poiché sono un ciclista ho anche effettuato circa 10 km a un buon passo. Nelle 24 ore ho anche segnato la pressione sanguigna e il battito cardiaco con il mio apparecchio (ombron MX3 Plus) Questi i valori rilevati 128/75 -52. 136/71- 43, 140/72-46, 143/73-49, 120/66-50, 141/73-54, 141/69-58, 130/68-54, 140/66-69, 128/77- 81 (dopo la bici), 140/82 (bici),125/70- 58, 137/68-52, Il cardiologo mi manda un messaggio:”Ci sono episodi di fibrillazione atriale, che vanno trattati con adeguata terapia.. non è qualcosa di grave poichè è compatibile con l’età” . Ho 78 anni, non avverto alcun disturbo, solo il battito cardiaco che scende anche a 40 pulsazioni. Da quello che vedo la fibrillazione atriale porta ad una elevazione di battiti. e presenta alcuni fattori non riscontrabili nel mio caso. Forse il medico non ha letto bene la scheda nella parte della attività fatta in bici (battiti elevati). Cordialmente.

    2. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)

      Buongiorno. Gli episodi di fibrillazione li avrà riscontrati dall’apparecchio holter anche se lei non ha avvertito nessun sintomo, pertanto occorre seguire le indicazioni del suo cardiologo e fare la terapia del caso. saluti

    3. grazie!

  10. Signor Mario le faccio i miei complimenti!
    Ma si ricordi che la sua Fibrillazione Atriale e’ asintomatica,cioe’,che quando le viene,non se ne accorge nemmeno,difatti ha bisogno L’holter per il riscontro.
    Da ex paziente e soccorritore bls,118,posso solo consigliarle una cosa:la prima e’ di andare da un primario aritmologo,di solito i primari hanno almeno 30 anni di esperienza,sopratutto nel campo dell’aritmologia.Secondo dovrebbe fortemente sospendere la sua attivita’ sportiva,in quanto alla sua eta’,ed essendo asintomatica,la sua Fibrillazione Atriale,potrebbe anche renderla invalido o addirittura causarle la morte improvvisa.E’ vero che gli aritmologi tendono a sottovalutare quasi qualsiasi tipo di fibrillazione in eta’ giovane,sopratutto parossistica o se avviene solo 3,4 volte l’anno,di brevissima durata,ma vista la sua eta’ e’ a rischio Ictus,che puo’ scatenarsi,quando il ritmo del suo cuore torna normale (sinusale) dopo la fibrillazione e calcolando l’eta’,l’invecchiamento del cuore,il rischio che parta un embolo e’ quasi totale.
    Per quanto riguarda la sua bradicardia di secondo grado,cioe’ moderata (sotto i 40 battiti e’ considerata grave,anche perche’chi ha 40 di battito a riposo,nel sonno puo’ avere anche 33,34 di battito),forse e’ riconducibile alla sua attivita’ sportiva,svolta in tutta la sua vita,ma le consiglio vivamente di andare al piu’ presto da un cardiologo e aritmologo,visti i quasi 80 anni di eta’,con fibrillazione asintomatica riscontrata
    L’Holter dovrebbe eseguirlo di una settimana e non di 24\48 ore.