1. buonasera,
    tre anni fa ho avuto un infarto leggero ad una coronaria posteriore curato con stent. Da un po di tempo ho frequenti extrasistole io le definisco soft ,
    Bevo 5 caffe’ al giorno fumo 3 mezzi sigari e a pasto tre dita di vino,
    faccio passeggiate e una dieta senza carne e grassi. ho 64 anni.
    Grazie

    1. Dr. Roberto Gindro

      Decisamente ora di intervenire su caffè e fumo, ma raccomando di fare il punto anche e soprattutto con il medico.

  2. Buonasera dottore….una domanda voglio fare.dopo una pillola di celebrex 200mg ho cominciato ad avere dei dolori allo stomaco .. e questo succede da un Po di giorni …questa pillola poi non lo presso più all posto di celebrex ho preso arcoxia ….però io mi sento questo disturbo allo stomaco di preciso sono bruciori. ..rigurgiti ….mi succedeva le stessi disturbi quando prendevo acidoacetisalicilico. ..lei crede che è la gastrite ….devo fare qualche investigazione più approfondita. Grazie dottore.

    1. Dr. Roberto Gindro

      Probabilmente è un effetto collaterale dei farmaci; in teoria con i Coxib (la classe di farmaci cui fanno parte i due assunti) non dovrebbe capitare frequentemente, ma può succedere. Lo segnali al medico.

  3. Salve dottore, tramite una visita (senza gastroscopia) per vari sintomi mi hanno detto di avere un reflusso gastroesofageo. Dopo 40 gg di cura questo reflusso ancora non è passato, sento acidità sopratutto se mangio cioccolata e dolori al petto. Quasi ogni giorno avverto delle extrasistole. Ho fatto ecg 2 mesi fa e non risultava niente, tutto nella norma.. secondo lei sono legate al reflusso?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      E’ possibile che abbia un’ernia jatale, che causa le extrasistoli; il cioccolato è uno dei cibi da evitare perché peggiorano il reflusso. Fuma? la terapia non funziona se fuma, per cui intanto deve correggere dieta e stile di vita, ed eventualmente fare la gastroscopia.

  4. Buonasera Dottore….oggi ho effettuato un ecocardiocolordoppler ed è tutto ok tranne la dimensione aumentata dell’aorta ascendente (40mm), mi è stato detto che per stare nella norma deve misurare dai 33 ai 35mm e questa cosa mi preoccupa un po’….siccome soffro di ipertensione, ipertrigliceridemia, e purtroppo sono in sovrappeso….mi ha consigliato una dieta ipolipidica e iposodica, e un controllo scrupoloso della pressione proprio per questa lieve dilatazione….cosa mi consigliate voi? Devo preoccuparmi tanto? E cosa si intende per controllo scrupoloso della pressione? Sono molto ansioso e non nascondo la mia forte preoccupazione….Grazie

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Deve tenere sotto controllo la pressione perché bisogna evitare che l’aorta dilatata venga sottoposta allo stress pressorio, cosa che vale sempre e comunque, a maggior ragione in caso di anomalie anatomiche come la sua, dove è più suscettibile di danno.

    2. Grazie Dottoressa per la sua celere risposta….le volevo dire che già assumo il coverlam 10/5mg per la pressione, e in che modo debbo tenere sotto controllo la pressione? Ogni quanto la debbo misurare? E se tra un anno che debbo rifare il controllo fosse rimasto tutto invariato oppure c’è stata un’ulteriore lieve dilatazione cosa debbo fare? Quando è consentito un intervento chirurgico a tal proposito? E può essere un intervento risolutivo? E quanto rischioso e complicato? Mi scusi ma sono davvero molto ansioso….mi perdoni!!! Grazie

    3. Dr. Roberto Gindro

      1. Deve tenerla controllata periodicamente (in farmacia o con un buon apparecchio a casa), magari in momenti diversi della giornata per avere una verifica sulle 24h. Attenzione, non deve diventare un’ossessione.
      2. Non pensiamo necessariamente a un intervento, con un buon controllo e un buon stile di vita potrebbe non essere necessario.

    4. Grazie mille Dottore….una camminata giornaliera di 20/30 minuti a passo sostenuto posso farla? A casa per misurare la pressione ho sia lo sfigmanometro, sia quello elettronico….quale mi consiglia? Ma devo misurarla 3 volte al giorno e tutti i giorni? Grazie

    5. Dr. Roberto Gindro

      1. Probabilmente sì (e potrebbe aiutare), ma è da verificare con il medico.
      2. Indifferente se sono entrambi di buona qualità.
      3. Magari all’inizio sì, ma come detto è importante comunque non farla diventare un’ossessione, perchè questo può generare ansia.

  5. buongiorno da un mese a qquesta parte ho un po di problemi di salute ovvero mal di stomaco male lato destro freddo hai piedi soprattutto al sinistro dolore polpaccio e glutei ..premetto che ho un eria iatale e colonna vertebreale con c5 c6 c7 con piccola ernia e alla l1 l2 l4 mi potete aiutare in questo momento ho dolore al piede sinistro r fredissimo e non riesco a scaldalrlo e più mi fa male il mignolo del piede ringrazio per la vostra risposta

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Buongiorno, con tutta probabilità i disturbi allo stomaco sono dovuti allernia jatale, assume terapia? Per il resto è possibile che siano sintomi relativi all’ernia vertebrale, per entrambe le cose dovrebbe farsi visitare per avere la corretta terapia relativamente alle due situazioni.

    2. grazie dottoressa per ernia iatale si faccio cura ma sto gelo al piede sinistro dice che puo essere sciatalgia?

    3. Dr. Roberto Gindro

      Non credo che il freddo sia legato a un’eventuale sciatalgia.

    4. ok grazie dottore stasera ho freddo sotto la pancia dove ho avuto cesario freddo vicina vulva che puo essere

    5. Dr. Roberto Gindro

      Probabilmente nulla di significativo, ma se persistesse domani senta anche il medico.

    6. buongiorno dottore ma stamattina non c e lo più il freddo va e viene dolore
      uffa che tristezza

  6. sono quasi 15 anni che soffro di extrasistole ultimamente mi vengono piu frequenti ho fatto l ecocardiogramma l elettrocardiogramma e l analisi del sangue e non ho niente il cuore è sano e i valori sono a posto il medico mi ha detto di stare attento a mangiare e bere soprattutto cosi sto facendo da 10 giorni però mi vengono ugualmente ogni giorno ………cosa dovrei fare io ho paura

    1. Dr. Roberto Gindro

      Condivido il parere del medico e aggiungo di fare attenzione ad ansia e stress, che possono peggiorare il quadro.

    2. ma sono pericolose? sto seguendo quello che mi ha detto il medico però mi vengono ugualmente

    3. Dr. Roberto Gindro

      Se ci fosse stato qualche pericoloso sarebbe emerso con gli esami e/o con la visita.

    4. ok grazie dotore

  7. Cosa significa ritmo sinusale con diversi battiti extrasistolici ventricolari monocordi a partenza dal cono di efflusso ventr.dx,non alterazioni significative del tratto St.

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Significa che ha un ritmo normale intervallato da extrasistoli, cioè battiti leggermente accelerati rispetto al ritmo stesso, per il resto è nella norma.

  8. buongiorno . per qualsia dottore che mi rispondera ringrazio già da subito e 5 giorni che ho male dal ginocchio e tutto piede dolori forti alla sinistra piede ghiacciato dolore tallone e dita mi pulsa il polpaccio sono anche una fumatrice premetto ho un puo paura ulmimanente mi anno riscontrato anche un ernia iatele un bel mix di dolori posso aver aiuto rigraio

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Sono dolori insorti all’improvviso? assume terapie? dovrebbe farsi valutare dal medico, è difficile ipotizzare di cosa possa trattarsi senza una visita.

    2. salve dottoressa io piccola ernia lombale con sciatalgia avvenuta 2 mesi fa ma con cure non passa sto facendo agopuntura dopo aver avuto bombe di cortisone secondo lei puo essere scialtagia

    3. Dr. Roberto Gindro

      Sì, è plausibile.

  9. Salve dottore ho 23 anni e soffro di extrasistoli ventricolari da circa 1 anno.
    L’ anno scorso eseguito ecocolordoppler cardiaco – holter 24 h , analisi del sangue , test da sforzo e visita aritmologica.
    Gli esami non hanno evidenziato nulla di anomalo e nel test da sforzo l’aritmia scompariva , mentre l’holter segno’ circa il 10% battiti a carattere di parastistolico di origine ventricolare. Ora 1 anno e’ passato e ho eseguito nuovamente l’holter per recarmi dall’aritmologo esattamente la prossima settimana. Premetto che l’holter ha evidenziato battiti ectopici ventricolari (9000circa su quasi 100.000 battiti totali e sembra una fotocopia dell’anno scorso)
    Premetto che nel corso dell’anno ho avuto problemi a intermittenza di stomaco con gonfiori . fastidi e bruciore sino alla gola quasi certamente reflusso.
    A periodi ho anche dei dolori-fastidi esattamente sotto il gozzo di adamo con sensazione di soffocamento , le analisi pero’ mostrano il TSH nella norma.
    Secondo voi 9000 circa extrasistoli ventricolari possono avere correlazione con stomaco- gola? Il medico curante associa tutto ad ansia , ma secondo me sembra strano perche’ 9000mila extrasistoli di origine ventricolare mi sembrano un po’ tantite per essere solo un problema di ansia.

    Attendo un suo parere ovviamento la prossima settimana parlero’ col il medico aritmolgo.

    Grazie

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Se soffre di reflusso può esserci associata un’ernia jatale, possibile causa a sua volta di extrasistoli; lo faccia presente al cardiologo, valuterà la situazione anche in funziona di questo particolare.

    2. Grazie dott.ssa per la risposta , e per i dolori sotto il gozzo come posso fare??

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Deve iniziare quanto prima l’eventuale terapia.

    4. Gentile dr.ssa , non capisco quale terapia intende ; pertanto devo ancora fare una visita gastroenterologica per confermare quanto sospetto.Ma ero ancora insicuro perché non ho capito se 9000mila extrasistole possano dipendere dallo stomaco oppure no, pertanto c’è chi dice di si e chi di no , e chi come il medico curante le associa ad ansia soltanto.
      Per il fastidio sotto il gozzo può centrare il reflusso ??
      Grazie mille

    5. Dr. Roberto Gindro

      Sì, il fastidio in gola può essere causato dal reflusso, ma anche l’ansia può incidere (in questo caso viene in genere descritto come nodo in gola).

    6. Grazie mille a entrambi per i consulti!

  10. Ho 50 anni e tutte le volte che esagero un po’ nel mangiare, soprattutto alla sera, poi passo tutta la notte sentendomi il cuore in gola… cosa fare?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Potrebbero essere sintomi legati a un po’ di reflusso gastroesofageo e/o ernia iatale, ma raccomando di verificarlo con il medico per escludere cause cardiache.