1. Salve ho 47anni e dopo aver fatto una risonanza e una TAC con. Contrasto mi hanno riscontrato uno scivolamento di vertebra l5su l1con ernia discale ,mi provoca dolore nella zono lombare e per tutta la gamba destra, dovrei fare un intervento a breve

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, sì le provoca una lombosciatalgia, l’intervento sarà correttivo, impedendo ulteriori complicazioni e i sintomi miglioreranno notevolmente in poco tempo; in bocca al lupo!

  2. Buongiorno ho 27 Anni e sn tre settimane ke sn bloccata con la schiena e dolori alla gAmba destra sn in svizzera mi hanno detto ke e lombosciatalgia ma i dolori nn passano tra l altro prendo antinfiammatori analgesici antibiotici e morfina ma con Tt qsto cocktail di medicine non passa cosA posso fare tra l altro il medico mi ha fatto un infiltrazione xke nn ho più sensibilità nella gamba destra e ho fatto due volte fisioterapia ma il fisio si è rifiutato xke sto troppo infiammata e lui pensa ke ho un problema al disco…cosa posso fare ???

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Salve, ma ha fatto una risonanza? serve intanto capire quale sia la situazione attuale, la terapia non è sempre univoca, e a volte è necessario intervenire chirurgicamente.

  3. Buongiorno, ho un enia discale e una profusione,sono negli alpini e il lavoro purtroppo porta ad un continuo sforzo e sollecitazione della schiena ,cosa posso fare per mantenere il dolore?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Dipende dalla situazione, ma dovrebbe farsi visitare per avere eventualmente degli esoneri dai carichi perché la situazione può solo peggiorare se continua lavori che sforzano la schiena.

  4. buongiorno,ho 53 anni altezza 165 peso 78,da tre mesi soffro di dolore da ernia L5 S1,con dolore dal gluteo al retrocoscia e polpaccio al piede e con formicolio ,fatta terapia con cortisone e antinfiammatori,fatta fisioterapia ,il tutto con lieve miglioramento,ora a distanza di 10 giorni con visita ortopedica mi viene riproposto dinuovo trattamento farmacologico ,mi chiedo è corretto fare cicli alternati di cortisone e antinfiammatori?
    grazie mille

    1. Dr. Roberto Gindro

      Sì, perchè si cerca in ogni modo di evitare l’intervento quando non necessario.

    2. Ciao scs io o L3L4L5 da giorni sto facendo siringhe e siringhe il blokko della schiena e scemato pero adesso tengo un dolore inconcepibile sotto la schiena e nn riesco a camminare bene poi nn so se qst dolore deve pure a qst ma io cm se quando muovo il collo mi da delle fitte giu cosa potrei fare in qst caso

    3. Dr. Roberto Gindro

      La situazione va rivalutata con il medico.

  5. Salve medici esperti ho avuto un Intervento chirurgico per ernia discale l4 l5 con estrazione del ernia il giorno 14 /11/16 persino scoppiata era il 10 pezzi ed andava comprimere I nervi lombari mi hanno prescritto glecsane al bisogno ma vanno fatte al mattino oh alla sera per nn fare embolie dalla mobilitazione penso ed per I dolori cosa posso prendere mi auitate cofelgan oh tachidol cortisone basta

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)

      Buongiorno, l’eparina la può fare quando vuole ma sempre alla stessa ora del giorno. Per i dolori può prendere del paracetamolo ( se già usato in passato) . saluti

  6. Mia moglie è stata operata circa 3 mesi fa di ernia lombare.adesso ha fatto una mossa per prendere uno stendino e gli fa male come prima della operazione. Può essere che sia uscita ancora?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Poco probabile, ma raccomando di verificare quanto prima col medico.

    2. Mia moglie adesso ha male tutta fino a tutta la gamba..cosa può essere successo?

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Da quanto tempo? Ha dolore in seguito a qualcosa di particolare? Bisogna capire che tipo di dolore è, quali siano le condizioni della gamba, serve una visita medica insomma.

  7. Buonasera. Vi leggo rm. Lombo sacrale. Il rachide lombare per quanto valutabilein clinostatismo mostra perdita della fisiologica curvatura ed e’ di aspetto rettilineaizzato. I dischi intersomatici mostrano conservazione dellospessore e riduzione della fisiologica idratazione in particolare a livello dei dischi l3 l4 ed l4 l5. Alivello l4 l5 si osserva estrusione discale mediana e pramediana prevalente a sx si osservai pronta sul sacco durale eipatto sulla tasca neurale asx. Modesta quota di versamento interarticolare interfacciato a livello l5 s1. Somi vertebrali di regolRe ampiezza e morfologia. Non alterazioni alivello del cono midollare e livello de, le radici della cauda. Grazie se vorrete dirmi se e’ una situazione grave. Ho 56 anni e 10 giorni ho male che migliore molto lentamente

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      No, nulla di grave, sembra esserci un’erniazione, deve farsi valutare dall’ortopedico o dal neurochirurgo, gli specialisti che si occupano di questi quadri clinici.

  8. Salve! grazie per permettermi di porvi una domanda!
    Ho trent’anni e circa sette mesi fa ho cominciato ad avvertire dolori nella zona lombare e lungo tutta la gamba sinistra. Non riuscivo più a muovere le dita del piede, e camminavo abbastanza male. Hi effettuato una risonanza che ha mostrato una ernia L5-S1. Il medico mi ha consigliato di cercare di evitare una operazione data la mia età, e mi ha ordinato una Cura con cortisone e antidolorifico, e sono stato subito meglio. Ho fatto anche fisioterapia e penso mi abbia aiutato tantissimo.
    Ora, a distanza di quattro mesi, il dolore è tornato. Stavolta non riesco proprio a dormire dal dolore, mentre di giorno sto molto meglio. Ho ripetuto la cura con cortisone, ma sembra non aver avuto quasi effetto. È vero che l’ernia può regredire da sola? quanto tempo può impiegarci? Potrebbe anche peggiorare?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Si, la colonna può andare incontro a fenomeni di risoluzione spontanea, ma in genere questo avviene entro i primi 90 giorni.

    2. Allora penso proprio che non sia il mio caso 🙁
      Grazie per la risposta

  9. Salve, sono un ragazzo di 30 anni ed anche io dopo il classico colpo della strega (giugno 2016) con sciatica dx annessa ho scoperto di avere due protrusioni: una modesta protrusione l5-s1 intraforaminale paramediana sinistra con discopatia ed una piccola protrusione intraforaminale destra ma con disco perfettamente idratato, che provocava il conflitto radicolare e la sciatalgia dx. Premetto di non aver avuto dolori alla gamba sinistra finora e diciamo che tramite delle sedute da un osteopata e la classica terapia farmacologica (cortisone, lyrica, nicetile) sono riuscito a migliorare la situazione riuscendo a non zoppicare più. A settembre ho cominciato delle sedute di auricoloterapia e iniziato a fare ginnastica correttiva (con camminate da 50 min 3 volte alla settimana più esercizi per i lombari/addominali) la situazione è migliorata notevolmente anche se noto la gamba destra più debole rispetto alla sinistra e ho sempre dei piccoli fastidi(scosse) al nervo dx a livello della caviglia vicino al malleolo (parte interna) verso la pianta del piede.
    Può essere che il nervo sia stato compromesso permanentemente?
    Oltretutto da una settimana circa avverto un senso di indebolimento ad entrambe le gambe, può essere che queste lunghe camminate hanno peggiorato la mia situazione aggravando una delle due protrusioni?
    Quanto tempo si impiega per recuperare al 100%?
    Scusate se mi sono dilungato così tanto nella descrizione della mia situazione ma dopo svariati mesi non so se la terapia conservativa piuttosto che quella chirurgica sia stata la scelta giusta. Saluti

    1. Dr. Roberto Gindro

      Onestamente non credo che ci siano danni permanenti; è seguito da uno specialista?

    2. Grazie per la celere risposta dottore. Ho consultato precedentemente un neurochirurgo e un ortopedico che mi hanno indicato una terapia conservativa con annessa ginnastica posturale e nuoto (no stile rana) oltre all’osteopata. Volevo capire se questa sorta di scosse/fastidi saranno permanenti o svaniranno nel tempo, anche se sono gia passati 4mesi dall’inizio della terapia. E capire anche se la debolezza delle gambe può essere correlata alla protrusione che tocca il canale midollare a livello l5s1.
      Oltre al nicetile esistono altri farmaci in grado di poter risanare il nervo?
      Grazie in anticipo.
      Saluti

    3. Dr. Roberto Gindro

      1. Sì, in linea di massima dovrebbero andare a sparire con il tempo, ma se così non fosse raccomando una rivalutazione specialistica.
      2. Sì, la stanchezza alle gambe potrebbe essere in qualche modo correlata.
      3. Qualcosa di diverso esiste, ma Nicetile è già un’ottima soluzione.

    4. Quindi anche in assenza di lombalgia è possibile avere un contatto con la radice del nervo?quali sono gli eventuali esami da fare per verificare la causa del problema?

    5. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)

      Salve, si anche senza la sintomatologia acuta lombare è possibile che si abbiano ancora disturbi alle gambe. Per valutare se si tratta di un deficit/alterazione di innervazione potrebbe essere utile fare una elettromiografia. Ma senta comunque lo specialista per capire se è utile nel suo caso. saluti.

    6. Salve, grazie per la risposta, sto provvedendo per fare una emg…ma da ignorante le volevo fare una domanda: il conflitto radicolare di una protrusione può causare la sclerosi multipla?
      Internet è un’arma a doppio taglio si sa, le chiedo questo perché ho trovato un sintomo come il mio tra i sintomi della SM, cioè la debolezza delle gambe. Oltre alle due protrusioni, io ho anche un disco dorsale disidratato (D10). Ma dalla risonanza non si evincono protrusioni anche perché non è presente la prospettiva assiale ma solo quella laterale. Può essere che la ginnastica effettuata in palestra abbia aggravato la condizione di questo disco portando a questi sintomi? La ringrazio in anticipo.

    7. Dr. Roberto Gindro

      1. Non mi risulta che possa essere causa di SM.
      2. Sì, in certi casi l’esercizio fisico può diventare controproducente.

  10. Per guarire dall’ernia del disco bisogna operarsi per forza?

    1. Dr. Roberto Gindro

      No, non necessariamente, in molti casi il disco va incontro a modificazioni spontanee in grado di ridurre progressivamente il dolore adattandosi alla situazione; quando il dolore persiste oltre tre o mesi o più, invece, è più probabile che serva la chirurgia.

    2. Tieni duro, il mio chirurgo è stato professionale e onesto e mi ha tamponato la situazione con farmaci per 3 mesi, fino a quando il dolore non è andato scemando spontaneamente.