Tutte le domande e le risposte per Epilessia: sintomi, bambini, cause e cosa fare
  1. Buongiorno dottore , mi chiamo laura e ho 24 anni. Ho paura di soffrire di epilessia. A volte mi paralizzo o meglio mi sento i muscoli delle braccia duri, tesi come paralizzati. Avverto una forte tensione che. Volte si sprigiona con soprattutto al braccio destro con il mignolo che si muove da solo. Poi quando vado a dormire mi scattano i muscoli. Vuoi le dita delle mani, vuoi il braccio, vuoi la gamba. Oltretutto mi da anche fastidio la luce.quando cmq mi vengono i momenti che mi sento le braccia paralizzate é orribile.

    1. Dr. Roberto Gindro

      Soffre d’ansia?
      Ne ha già parlato con un medico?

  2. Si soffro di ansia e attacchi di panico. A dire il vero ancora no perché sono in vacanza e parto lunedì e poi perché imputavo queste cose alla cervicale, all’ansia ecc

  3. Che mi consiglia? Anche prima era rivenuto e mi tremavano le braccia, sento proprio una tensione che si sprigiona poi così

    1. Dr. Roberto Gindro

      Potrebbe essere ansia, ma le raccomando di verificare con il medico.

    2. Va bene purtroppo dovrò aspettare fino a quando non torno, spero nn mi accada nulla di brutto in questi giorni

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Aspettiamo la visita fiduciosi, stia tranquillo.

    4. Grazie dottoressa, per me sono importanti questi incoraggiamenti, voglio pensare che sia solo questa stupida ansia a darmi tutti questi problemi ora provo a dormire. Grazie per quello che fate

  4. vorrei sapere se il generico di keppra c’è per non pagarlo…..

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Si esiste, ma non è che il generico non lo paga, il Keppra poi è comunque in fascia A per cui con la ricetta rossa non lo paga o paga meno.

    2. Keppra è il farmaco originale e, anche quando può essere prescritto attraverso il Sistema Sanitario Nazionale (ricetta rossa o nuova ricetta dematerializzata bianca), prevede il pagamento a carico dell’assistito della differenza di costo tra il prezzo di riferimento stabilito (in genere pari a quello del generico) e il prezzo dell’originale (Keppra, appunto).
      Esistono anche equivalenti di marca, non generici (ad esempio Epitiram), allineati al prezzo di riferimento e che non richiedono quindi il pagamento della quota.

      È comunque opportuno valutare sempre con lo specialista eventuali cambiamenti.

  5. Penso di soffrire di epilessia ma non ne sono tanto sicura, sono una ragazza di 14 anni e mi capita sapessimo di svenire e perdere i sensi, credevo fosse la pressione bassa fino a quando non accadde un episodio particolare:
    Mi ero alzata dal divano per prendere vari oggetti su una mensola in alto e per arrivarci mi dovetti mettere in punta di piedi, quanto mai lo feci!
    Esattamente in quel momento vidi tutto nero (anche se per me era una cosa normale, perché quando svengo mi gira la testa e vedo nero) e io non ebbi più il controllo di me stessa; le mie gambe tiravano calci le mie braccia si muovevano senza alcun controllo. Non so cosa successe in quel momento perché sentivo solo oggetti che cadevano a causa delle mie braccia incontrollate e avevo una strana sensazione alle gambe come degli impulsi, non riuscivo a parlare potevo solo ascoltare. Persi l’equilibrio caddi a terra e li finì tutto.
    Un’altra cosa strana è il fatto che vedo tutto a puntini come un televisore mal sintonizzato.
    Datemi dei consigli vi prego

    1. Dr. Roberto Gindro

      Indispensabile rivolgersi al medico appena possibile per approfondire; non aspettare oltre, può diventare pericoloso se capita nel momento sbagliato (per esempio per strada, con in mano un oggetto tagliente, …).

  6. SALVE VOLEVO UN INFORMAZIONE IO HO MIA FIGLIA DI 6 ANNI E STA IN SECONDA ELEMENTARE PERCHE E ANTICIPATARIA VI SCRIVO PERCHE NON SO’ DOVE ANDARE PIU’ SI COME QUANDO ERA PICCOLA AVUTO UNA CONFUSIONE SOLO UN EPISODIO LA SUA CONFUSIONE SI DIMOSTRO CON UNA ASSENZA E DA QUELLA VOLTA PIU’ NULLA AVEVA 1 ANNO NEL PASSARE DEL TEMPO LO AVUTA SOTTO CONTROLLO GLI FACEVO NEL SONNO EGG FINE MARZO DEL 2016 E UN NEUROLOGO MI DISSE CHE NON AVEVA NULLA MA 10/11/2016 STAMANE SONO ANDATA A SCUOLA X LA RIUNIONE E LA MAESTRA MI A DETTO CHE A VOLTE E COME SE FOSSE IN UN ALTRO MONDO QUESTO ANCHE L’ANNO SCORSO MELO DISSERO’ MA NEL EGG NON ESCE NULLA ANCHE SE A VOLTE LO FA ANCHE A CASA E POI CI SONO PERIODI CHE NON VUOLE NE MANGIARE E VUOLE DORMIRE MA PSICOLOGO E NEUROLOGO DICE DI STARE BENE COSA POSSO FARE NON STO CAPENDO PIU’ NULLA NON SO SE LA SCUOLA CHE PER LEI E INIZIATA MOLTO PRESTO L’ELEMENTARE O SONO ANCHE LE MAESTRE CHE PRETENDONO TROPPO PERCHE MI DICONO SIGNORA ALLA LAVAGNA E ATTENDA ANCHE A SCRIVERE MA A LEGGERE E QUANDO DEVE FARE UN ESERCIZIO DA SOLA NON LO SA FARE COSA DEVO FARE ASPETTO UN VOSTRO CONSIGLIO

    1. Dr. Roberto Gindro

      Onestamente è difficile esprimere giudizi; da mamma ritiene che ci siano episodi preoccupanti per quanto riguarda la vita in casa?

  7. dotto’ un informazione in caso di crisi epilettica e opportuno rompere i denti al paziente per non fargli ingoiare la lingua??grazie

    1. Dr. Roberto Gindro

      Spero sia una (infelice) battuta…

      In caso di crisi di grande male bisogna:
      fare attenzione a proteggere la persona da eventuali lesioni;
      non bisogna tentare di introdurre a forza un oggetto duro, per esempio un cucchiaio, tra i denti, perché così facendo si potrebbe provocare un danno ancora più grave di quello che si cerca di prevenire;
      è necessario togliere dall’ambiente circostante gli oggetti che, cadendo durante la crisi, potrebbe ferire il paziente (per esempio i mobili di una stanza, come le sedie, dei cassetti, qualcosa di spigoloso, ecc.);
      assolutamente vietato cercare di mantenere fermo il paziente durante la crisi;
      cercare di impedire l’aspirazione, dal parte del paziente, di vomito o muco; a questo scopo, è preferibile voltare il paziente su un lato se vomita o se si addormenta;
      se il paziente diventa cianotico o smette di respirare, bisogna voltarlo su un lato e cercare di mantenere aperte le vie respiratorie, eventualmente spostando la lingua che le ostruisce. La respirazione ricomincia automaticamente subito dopo la crisi. Soltanto raramente c’è bisogno di una respirazione bocca a bocca, che, in ogni caso, non va mai effettuata durante la crisi.

      Fonte: http://www.ospedalecardarelli.it/infoutili/aree-terapeutiche/neurologia/epilessia/

  8. Ciao a tutti i medici.
    Con gentilezza vorre spiegare un po di cose…Da quando avevo 8 anni che soffro di Emocrania con aura (per giunta la più grave, con vomito che durano lunghissime ore intorpidimento della mano,formicolio da un po tutte le parti perfino alla lingua e l’inizio della gola) alché dopo vari controlli finalmente ai 16 anni capii di soffrire di emicrania. Mi mandarono da una Neurologa che mi prescrisse il Fluxarten per 6 mesi. Finita la terapia questi farmaci diciamo che non hanno fatto granché…ho ancora attacchi e dopo aver preso quelle compresse a volte sento come se avessi delle confusioni mentali che durano dai 1 ai 20 minuti.
    Inoltre a volte (il periodo invernale molto frequente) sento una “Stranezza” dentro me,mi sento strana e a volte sento come se la mia bocca si stesse addormentando.
    Nella dormiveglia a volte sento come se il mio cervello prenda il sopravvento,non so nemmeno spiegare i sintomi perché sono inspiegabili…non mi sento capita.
    C’é da dire che ho sofferto di depressione per un paio d’anni e il Fluxarten ha peggiorato perché mi sentivo molto debole sia psicologicamente che fisicamente.
    Spero la mia domanda arrivi a qualcuno di buon cuore..

    1. Dr. Roberto Gindro

      Farei il punto nuovamente con un neurologo; c’è sicuramente modo di stare meglio, ma è importante una diagnosi esatta del/dei disturbo/i.

  9. Salve dottore volevo sapere se i psicofarmaci/ansiolitici posso provocare epilessia.Premettono che soffro d’ansia e spesso ho tremori alle mani.

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo)

      Generalmente no, a meno che non si soffra appunto di epilessia.

  10. È ereditaria?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Semplificando al massimo, solo alcune forme.