Io premo un po forte e non delicatamente e non sempre fa male. È un punto preciso che non so di cosa si tratti, il dolore arriva fino all’inguine ma scompare subito aver smesso la palpazione
Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)
Salve, se è un dolore diverso dal solito o comunque che prima non avvertiva non è normale. Potrebbe essere una piccola infiammazione, ma è consigliabile farsi valutare dal medico. saluti
Domanda
Buongiorno dott.
Come l’utente precedente (Alessandro) ho riscontrato lo stesso identico problema – varicocele al testicolo sx ed epididimite al dx.
Il chirurgo mi ha sconsigliato l’intervento per il momento e mi ha consigliato di seguire la cura che lo specialista mi ha prescritto (15gg di levofloxacina e restax cpr per 90gg).
Mi chiedo, poiché non posso farlo al mio urologo di fiducia (dato che è un mio parente stretto) se è sconsigliato avere rapporti sessuali attivi e passivi (sono gay) per evitare di infiammare di più i testicoli e/o la prostata!?
Dr. Roberto Gindro
Sono stati diagnosticati anche problemi di prostata?
Domanda
No, ma 2 anni fa ebbi una forte prostatite, curata con antibiotici ed integratore alimentare per 4 mesi circa. Ultimi esami di quel periodo ‘clinicamente guarito’
Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)
Salve, se ha una epididimite è indicata l’ astensione totale dai rapporti sessuali fino a quando il batterio responsabile dell’epididimite non viene debellato e l’infezione completamente curata.saluti
Domanda
Gent.mo dott.
Quindi astinenza totale per più di 90gg? Cioè, nel senso… che l’antibiotico ce l’ho solo per 15gg mentre l’integratore antinfiammatorio è prescritto per 90gg.
Il chirurgo, mi ha consigliato di ripetere gli esami al termine dei 90gg della terapia. Ma mantenere un’astinenza per più di 90 gg per un uomo credo sia assai faticosa.
Dr. Roberto Gindro
Sentirei lo specialista, ma se dopo le due settimane di antibiotico i sintomi dovessero essere passati probabilmente potrà riprendere una normale attività sessuale.
Domanda
Non credo sia il caso di dire in famiglia i particolari intimi…!
Ad ogni modo, ancora ho altri 10gg di antibiotico e domani comincio anche la terapia dei 90gg col restax.
Ps. Da cosa lo si deduce che i sintomi siano passati? Dal termine del dolore al testicolo sx o devo fare nuovamente tutti gli esami?
Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)
Io ripeterei una ecografia al termine della cura antibiotica, se questa sarà negativa e lei non avrà più fastidi/dolori, probabilmente potrà riprendere l’attività sessuale. Ovviamente una valutazione specialistica sarebbe consigliabile. saluti
Domanda
Salve dottori, ho 17 anni e 2 giorni fa giocando a calcio ho preso una forte pallonata ai testicoli..
dolore atroce via via diminuto con il passare delle ore, però sta persistendo un problema all’epididimo ovvero che al sx è più in rilievo e grosso e molto più sensibile al tatto nel senso che una minima pressione mi causa una fitta dolorosa che rientra appena si lascia stare il didimo mentre al testicolo dx si sente al tatto che propio la massa che si va a toccare è inferiore come se il sx fosse infiammato e c’è un persistente ma lieve fastidio inguinale.
può essere questa epididimite??
io non leggo nel vostro articolo di epididimiti causate da traumi come nel mio caso ma solo infezioni batteriche che si curan con antibiotici, ma nel mio caso lgli antibiotici non servono quindi come si cura se fosse confermato una epididimite da trauma?
il medico di base di famiglia alla palpazione e alla spiegazione che gli do può dirmi più o meno cosa potrebbe essere quindi darmi una terapia o mi indirizzerebbe ad uno specialista?
vedo come si evolv e nei prossimi giorni senno lunedi andrò dal dottore
il medico della squadra mi ha detto solo da mettere ghiaccio che sarebbe passato.. certo come no
grazie in anticipo x le risposte
Domanda
sono sempre io, ho dato una letta su internet riguardo questa epididimite e vorrei aggiungere una domanda:riguardo l’idrocele:
è vero che in presenza di idrocele importante la palpazione del testicolo è molto difficile?
è vero che un idrocele congenito è presente dalla nascita e può rimanere presente anche in età adulta senza recare fastidi percepibili ma solo un visibile testicolo più grande?
un idrocele dovuto a patologie infiammatorie del testicolo quali per l’appunto un epididimite una volta curata l’infiammazione all’origine rientra nella normalità o persiste?
se ne leggono di cose su internet e da voi che siete medici vorrei conferma o meno di quanto chiesto sopra se possibile 🙂 grazie
Dr. Roberto Gindro
1. Benissimo sentire il medico curante, probabilmente è “solo” un forte trauma ma va assolutamente verificato che non ci siano ulteriori danni.
2. Se fosse presente un idrocele se ne accorgerebbe, non è il suo caso.
Domanda
come potrei riconoscere un idrocele?
ho un testicolo più grande dell’altro ma questo me ne sono accorto quando iniziai ad avere rapporti sessuali 2-3 anni fa
Dr. Roberto Gindro
1. Visita urologica ed eventuale ecografia.
2. Una leggera differenza tra i due testicoli è comune e normale ma, appunto, leggera.
ma alla vista se con la mano si prende lo scroto fino a portare in alto i testicoli verso l’alto si vede la differenza di grandezza e in quello più grande è come se ci fosse più pelle.
è possibile che io abbia un idrocele congenito e che magari un domani potrebbe diventare fastidioso per via di un maggiore produzione di liquido?
Dr. Roberto Gindro
Non posso che consigliare una visita medica, è davvero l’unico modo per avere una risposta certa.
Non capisco mi ha detto qualche risposta sopra che nel mio caso non è idrocele e nel caso me ne accorgerei però sotto dice che per accorgersene è necessario il medico. Mi faccia chiarezza ?
Chiaramente ci andrò in settimana, può dirmi solo se un idrocele congenito persiste in età adulta e può rimanere innucuo fin quando per via dell’accumulo sempre maggiore di liquido comincia a procurare fastidi?
Dr. Roberto Gindro
1. Tendenzialmente non passa inosservato, ma chiaramente la diagnosi certa può farla solo l’urologo; chiedo scusa per la poca chiarezza.
2. Siamo un po’ al di là del mio campo, ma tendenzialmente ritengo che possa stare tranquillo, in assenza di gonfiori importanti e/o sintomi severi non ci aspettiamo danni particolari.
Domanda
Per la 2 questione attendo gentilmente risposta da un dottore chirurgo grazie
Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)
Salve, solitamente un idrocele congenito si manifesta prima ma effettivamente si può presentare anche a seguito di infezioni , traumi o altro. Nel suo caso è probabile che si tratti solo di una infiammazione post- traumatica, ma ovviamente deve essere visitato da un medico. saluti
Dr. Andrea Militello (andrologo, urologo)
come anche è indispensabile la valutazione ecografica
ci tenga informati sugli esiti della visita
Domanda
Buonsera, ho 18 anni e qualche mese fa per caso ho notato un testocolo più grande dell’altro, più che il testicolo sembra la pelle che lo ricopre ad essere maggiore.
Così qualche giorno fa a seguito di una ricerca su google ho fatto lautopalpazione non riscontrando noduli anomali.
Da quando ho cominciato a palpare avverto un fastidio fisso come se l’epididimo fosse infiammato.
Può essere che il gonfiore sia causato dall’epididimite? Come detto nei mesi precedenti notai l’aumento di volume e forse l’infiammazopne può essere rimasta asintomatica per questo tempo visto che non ho stuzzicato la zona ed ora ha cominciato a presentarsi a causa della palpazione?
Il gonfiore è un idrocele dovuto a questa infiammazione?
Ovviamente chiedo pareri e teorie in base alla mia storia, per qualcosa di più preciso vedrò il medico
Grazie
Salve, sono un uomo di 23 anni, qualche giorno che sento fastidio all’epididimo ed ho trascurato pensando rientrasse da se invece persiste ancora, direi che il fastidio è aumentato e propagato tutto allo scroto. Direi dolore sordo prima confinato solo all’epididimo adesso generalizzato nello scroto e che risale fino al pene.
Il fastidio percepito allo scroto aumenta toccando l’epididimo suppongo quindi sia direttamente collegato.
Venerdì mattina ho in programma una visita medica, nel mentre pareri su cosa possa essere sono ben accetti.
Buona serata
Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo)
E’ verosimile che si tratti di una infiammazione testicolare/ epididimite. Necessita di essere visitato e eventuale ecografia. saluti
Dr. Andrea Militello (andrologo, urologo)
concordo pienamente con il collega. Utile visita urologica con ecografia scrotale
Domanda
Gentile Dr Militello, ho visto che lei visita praticamente a 10 km dove vivo io (Roma) ho cosi deciso di prendere appuntamento da lei e la sua segretaria mi parlava di 17 dicembre come prima disponibilità.
Volevo dunque chiederle se da qui ad un mese posso stare ragionevolmente tranquillo nel caso di epididimite/altre patologie infiammatorie che però sarebbe trascurata questo periodo , ed eventualmente cosa fare da ora al momento della visita.
In primo luogo domani mattina sentirò il curante di famiglia.
Grazie
Dr. Roberto Gindro
Mi permetto di intromettermi perchè, a causa dei numerosi impegni professionali, il Dr. Militello non sempre riesce a garantire la presenza sul sito; se non vedesse risposta nei prossimi giorni può contattarlo attraverso il suo sito personale:
Grazie Dr. Cimurro per la serietà e la precisione con cui gestici i contatti anche con i colleghi , ti invidio con benevolenza. Purtroppo non riesco a rispondere spesso alle domande dei cari lettori…..ma più così sinceramente non riesco e ti confesso che mi dispiace molto. Per il paziente che mi scrive lo ringrazio per la fiducia ed invito a prendere dei contatti personali, siamo ospiti del dr Cimurro ma non possiamo approfittare della sua squisita accoglienza
Domanda
Dr Militello, con mia gradita sorpresa ho avuto modo di avere l’appuntamento con lei per lunedì mattina, ho chiesto alla sua segretaria se fosse possibile avere un primo confronto con lei anche solo telefonico ma mi diceva che oggi e domani è sommerso da impegni..
Buon lavoro e a lunedì
Dr. Andrea Militello (andrologo, urologo)
Ormai il Dr Cimurro non ne potrà più delle noste missive 🙂
purtroppo per le telefonate ho orari poco umani…la mattina dalle 05.30 alle 06.15
meglio le mail o i messaggi
buon fine settimana
Dr. Roberto Gindro
Non preoccuparti Andrea! Questo spazio nasce per aiutare i pazienti, in qualsiasi modo possibile.
Domanda
Caro dottore sono il ragazzo che ha visitato oggi.
Pienamente soddisfatto, molto professionale e chiaro nello spiegare le cose, per quello che può essere il rapporto tra dottore-paziente mi è sembrato di parlare con una persona che conosco da sempre, subito a mio agio e ci siam fatti qualche risata.
Consigliato ai lettori del sito, alla prossima 🙂
Io premo un po forte e non delicatamente e non sempre fa male. È un punto preciso che non so di cosa si tratti, il dolore arriva fino all’inguine ma scompare subito aver smesso la palpazione
Salve, se è un dolore diverso dal solito o comunque che prima non avvertiva non è normale. Potrebbe essere una piccola infiammazione, ma è consigliabile farsi valutare dal medico. saluti
Buongiorno dott.
Come l’utente precedente (Alessandro) ho riscontrato lo stesso identico problema – varicocele al testicolo sx ed epididimite al dx.
Il chirurgo mi ha sconsigliato l’intervento per il momento e mi ha consigliato di seguire la cura che lo specialista mi ha prescritto (15gg di levofloxacina e restax cpr per 90gg).
Mi chiedo, poiché non posso farlo al mio urologo di fiducia (dato che è un mio parente stretto) se è sconsigliato avere rapporti sessuali attivi e passivi (sono gay) per evitare di infiammare di più i testicoli e/o la prostata!?
Sono stati diagnosticati anche problemi di prostata?
No, ma 2 anni fa ebbi una forte prostatite, curata con antibiotici ed integratore alimentare per 4 mesi circa. Ultimi esami di quel periodo ‘clinicamente guarito’
Salve, se ha una epididimite è indicata l’ astensione totale dai rapporti sessuali fino a quando il batterio responsabile dell’epididimite non viene debellato e l’infezione completamente curata.saluti
Gent.mo dott.
Quindi astinenza totale per più di 90gg? Cioè, nel senso… che l’antibiotico ce l’ho solo per 15gg mentre l’integratore antinfiammatorio è prescritto per 90gg.
Il chirurgo, mi ha consigliato di ripetere gli esami al termine dei 90gg della terapia. Ma mantenere un’astinenza per più di 90 gg per un uomo credo sia assai faticosa.
Sentirei lo specialista, ma se dopo le due settimane di antibiotico i sintomi dovessero essere passati probabilmente potrà riprendere una normale attività sessuale.
Non credo sia il caso di dire in famiglia i particolari intimi…!
Ad ogni modo, ancora ho altri 10gg di antibiotico e domani comincio anche la terapia dei 90gg col restax.
Ps. Da cosa lo si deduce che i sintomi siano passati? Dal termine del dolore al testicolo sx o devo fare nuovamente tutti gli esami?
Io ripeterei una ecografia al termine della cura antibiotica, se questa sarà negativa e lei non avrà più fastidi/dolori, probabilmente potrà riprendere l’attività sessuale. Ovviamente una valutazione specialistica sarebbe consigliabile. saluti
Salve dottori, ho 17 anni e 2 giorni fa giocando a calcio ho preso una forte pallonata ai testicoli..
dolore atroce via via diminuto con il passare delle ore, però sta persistendo un problema all’epididimo ovvero che al sx è più in rilievo e grosso e molto più sensibile al tatto nel senso che una minima pressione mi causa una fitta dolorosa che rientra appena si lascia stare il didimo mentre al testicolo dx si sente al tatto che propio la massa che si va a toccare è inferiore come se il sx fosse infiammato e c’è un persistente ma lieve fastidio inguinale.
può essere questa epididimite??
io non leggo nel vostro articolo di epididimiti causate da traumi come nel mio caso ma solo infezioni batteriche che si curan con antibiotici, ma nel mio caso lgli antibiotici non servono quindi come si cura se fosse confermato una epididimite da trauma?
il medico di base di famiglia alla palpazione e alla spiegazione che gli do può dirmi più o meno cosa potrebbe essere quindi darmi una terapia o mi indirizzerebbe ad uno specialista?
vedo come si evolv e nei prossimi giorni senno lunedi andrò dal dottore
il medico della squadra mi ha detto solo da mettere ghiaccio che sarebbe passato.. certo come no
grazie in anticipo x le risposte
sono sempre io, ho dato una letta su internet riguardo questa epididimite e vorrei aggiungere una domanda:riguardo l’idrocele:
è vero che in presenza di idrocele importante la palpazione del testicolo è molto difficile?
è vero che un idrocele congenito è presente dalla nascita e può rimanere presente anche in età adulta senza recare fastidi percepibili ma solo un visibile testicolo più grande?
un idrocele dovuto a patologie infiammatorie del testicolo quali per l’appunto un epididimite una volta curata l’infiammazione all’origine rientra nella normalità o persiste?
se ne leggono di cose su internet e da voi che siete medici vorrei conferma o meno di quanto chiesto sopra se possibile 🙂 grazie
1. Benissimo sentire il medico curante, probabilmente è “solo” un forte trauma ma va assolutamente verificato che non ci siano ulteriori danni.
2. Se fosse presente un idrocele se ne accorgerebbe, non è il suo caso.
come potrei riconoscere un idrocele?
ho un testicolo più grande dell’altro ma questo me ne sono accorto quando iniziai ad avere rapporti sessuali 2-3 anni fa
1. Visita urologica ed eventuale ecografia.
2. Una leggera differenza tra i due testicoli è comune e normale ma, appunto, leggera.
si la differenza è minima ma non so quantificarla, di certo il mio testicolo non è assolutamente come questo idrocele
http://www.studiourologicogallo.it/wp-content/uploads/2014/07/idrocele4.jpg
ma alla vista se con la mano si prende lo scroto fino a portare in alto i testicoli verso l’alto si vede la differenza di grandezza e in quello più grande è come se ci fosse più pelle.
è possibile che io abbia un idrocele congenito e che magari un domani potrebbe diventare fastidioso per via di un maggiore produzione di liquido?
Non posso che consigliare una visita medica, è davvero l’unico modo per avere una risposta certa.
Cos’è l’idrocele?
https://www.farmacoecura.it/malattie/idrocele-al-testicolo-adulti-bambini-cause-sintomi-cura/
Non capisco mi ha detto qualche risposta sopra che nel mio caso non è idrocele e nel caso me ne accorgerei però sotto dice che per accorgersene è necessario il medico. Mi faccia chiarezza ?
Chiaramente ci andrò in settimana, può dirmi solo se un idrocele congenito persiste in età adulta e può rimanere innucuo fin quando per via dell’accumulo sempre maggiore di liquido comincia a procurare fastidi?
1. Tendenzialmente non passa inosservato, ma chiaramente la diagnosi certa può farla solo l’urologo; chiedo scusa per la poca chiarezza.
2. Siamo un po’ al di là del mio campo, ma tendenzialmente ritengo che possa stare tranquillo, in assenza di gonfiori importanti e/o sintomi severi non ci aspettiamo danni particolari.
Per la 2 questione attendo gentilmente risposta da un dottore chirurgo grazie
Salve, solitamente un idrocele congenito si manifesta prima ma effettivamente si può presentare anche a seguito di infezioni , traumi o altro. Nel suo caso è probabile che si tratti solo di una infiammazione post- traumatica, ma ovviamente deve essere visitato da un medico. saluti
come anche è indispensabile la valutazione ecografica
ci tenga informati sugli esiti della visita
Buonsera, ho 18 anni e qualche mese fa per caso ho notato un testocolo più grande dell’altro, più che il testicolo sembra la pelle che lo ricopre ad essere maggiore.
Così qualche giorno fa a seguito di una ricerca su google ho fatto lautopalpazione non riscontrando noduli anomali.
Da quando ho cominciato a palpare avverto un fastidio fisso come se l’epididimo fosse infiammato.
Può essere che il gonfiore sia causato dall’epididimite? Come detto nei mesi precedenti notai l’aumento di volume e forse l’infiammazopne può essere rimasta asintomatica per questo tempo visto che non ho stuzzicato la zona ed ora ha cominciato a presentarsi a causa della palpazione?
Il gonfiore è un idrocele dovuto a questa infiammazione?
Ovviamente chiedo pareri e teorie in base alla mia storia, per qualcosa di più preciso vedrò il medico
Grazie
http://www.farmacoecura.it/malattie/torsione-del-testicolo-sintomi-cura-e-conseguenze/comment-page-1/#comment-1286359
Salve, sono un uomo di 23 anni, qualche giorno che sento fastidio all’epididimo ed ho trascurato pensando rientrasse da se invece persiste ancora, direi che il fastidio è aumentato e propagato tutto allo scroto. Direi dolore sordo prima confinato solo all’epididimo adesso generalizzato nello scroto e che risale fino al pene.
Il fastidio percepito allo scroto aumenta toccando l’epididimo suppongo quindi sia direttamente collegato.
Venerdì mattina ho in programma una visita medica, nel mentre pareri su cosa possa essere sono ben accetti.
Buona serata
E’ verosimile che si tratti di una infiammazione testicolare/ epididimite. Necessita di essere visitato e eventuale ecografia. saluti
concordo pienamente con il collega. Utile visita urologica con ecografia scrotale
Gentile Dr Militello, ho visto che lei visita praticamente a 10 km dove vivo io (Roma) ho cosi deciso di prendere appuntamento da lei e la sua segretaria mi parlava di 17 dicembre come prima disponibilità.
Volevo dunque chiederle se da qui ad un mese posso stare ragionevolmente tranquillo nel caso di epididimite/altre patologie infiammatorie che però sarebbe trascurata questo periodo , ed eventualmente cosa fare da ora al momento della visita.
In primo luogo domani mattina sentirò il curante di famiglia.
Grazie
Mi permetto di intromettermi perchè, a causa dei numerosi impegni professionali, il Dr. Militello non sempre riesce a garantire la presenza sul sito; se non vedesse risposta nei prossimi giorni può contattarlo attraverso il suo sito personale:
http://www.andrologiamilitello.it/
Grazie Dr. Cimurro per la serietà e la precisione con cui gestici i contatti anche con i colleghi , ti invidio con benevolenza. Purtroppo non riesco a rispondere spesso alle domande dei cari lettori…..ma più così sinceramente non riesco e ti confesso che mi dispiace molto. Per il paziente che mi scrive lo ringrazio per la fiducia ed invito a prendere dei contatti personali, siamo ospiti del dr Cimurro ma non possiamo approfittare della sua squisita accoglienza
Dr Militello, con mia gradita sorpresa ho avuto modo di avere l’appuntamento con lei per lunedì mattina, ho chiesto alla sua segretaria se fosse possibile avere un primo confronto con lei anche solo telefonico ma mi diceva che oggi e domani è sommerso da impegni..
Buon lavoro e a lunedì
Ormai il Dr Cimurro non ne potrà più delle noste missive 🙂
purtroppo per le telefonate ho orari poco umani…la mattina dalle 05.30 alle 06.15
meglio le mail o i messaggi
buon fine settimana
Non preoccuparti Andrea! Questo spazio nasce per aiutare i pazienti, in qualsiasi modo possibile.
Caro dottore sono il ragazzo che ha visitato oggi.
Pienamente soddisfatto, molto professionale e chiaro nello spiegare le cose, per quello che può essere il rapporto tra dottore-paziente mi è sembrato di parlare con una persona che conosco da sempre, subito a mio agio e ci siam fatti qualche risata.
Consigliato ai lettori del sito, alla prossima 🙂
ahahahahah, grazie per le belle parole
E grazie al dr. Cimurro che ci ha coordinati