Tutte le domande e le risposte per Claustrofobia: sintomi, cause, rimedi e cure
  1. Domanda

    Caro Marco,
    di solito “sforzarsi” in questi casi serve a poco, nel senso che la fobia resta e le emozioni ad essa associate anche. Potrebbe valutare invece l’ipotesi di un sostegno psicologico che possa aiutarla a gestire la sua paura e ad affrontare situazioni come quella che ha descritto.

  2. Domanda

    sono ragazza premetto che prendo sempre il bus da anni e oggi pero mi e successa una cosa che non dimentichero . oggi ero seduta nel bus e sono salite tantissime persone e ho avvertito soffocamento ansia e senso di svenimento. mi hanno fatto uscire. sono stata meglio…sono claustrofobica¿ non mi ero mai sentita cosi

  3. Domanda

    Salve da qualke anno a questa parte( ne ho 36) è aumentata la paura che provo trovandomi al buio in luoghi non familiari: se dormo altrove devo farlo con una luce, piccolissima magari ma deve esserci.Mi sento soffocare vado in panico, ma non perché temo che ci siano cose pericolose nel buio , ma xke non vedo..riesco a stare in posti stretti, ascensori gallerie metropolitane non sono un problema..certo in estate in 2 in una tenda molto stretta non ho resistito e dovevo lasciare un po aperto x sentire l’aria almeno..anche in questo caso stando in un posto vasto e all’aperto soffrivo un po’ senza luce..mi basta anche un faro o un lampione in lontananza sullo sfondo di ciò che posso vedere…mia madre ha avuto gli stessi problemi sviluppando una malattia della tiroide..ho letto che ci sono fattori genetici.sono molto preoccupata e arrabbiata con me stessa x questa cosa..non è propriamente debilitante perkè non mi crea problemi insormontabili..ma vorrei tanto venirne a capo..ah ho notato anche che fatico ad andare sott’acqua o meglio non riesco a stare sotto x molto trattenendo l’ ariia, se espiro fino a finirla e poi risalgo più o meno subito ok, ma stare sotto e trattenere il respiro mi è diventato impossibile..prima detenevo tra l’altro un record tra i miei amici x il tempo che riuscivo a stare sotto in apnea…oppure a volte quando non riesco a togliere una felpa perché un po’ stretta al collo e vi rimango dentro anche x qualche secondo, perdo le staffe….
    Grazie x l’aiuto.

    1. Dr. Roberto Gindro

      Non prendersela con sè stessi è il primo passo, già questo le permetterà di sfumare i sintomi, se lo desidera uno psicologo può aiutarla a superare del tutto o quasi la fobia.

  4. Domanda

    devo affrontare un viaggio in aereo pisa parigi ed ho il terrore xè soffro di claustofobia….userò un ansiolitico ma ho paura lo stesso. la domanda riuscirò a stare in aereo senza dare di fuori…..

    1. Dr. Roberto Gindro

      Probabilmente sì.

  5. Domanda

    Buongiorno, io soffro di claustrofobia, ma oltre che ad ave paura di soffocare in ambienti chiusi, ho anche la paura di rimanere per sempre in un luogo e che nessuno possa più fare in modo di liberarmi per qualsiasi motivo (nessuno se ne accorge, qualcuno se ne accorge ma non trova il modo per aiutarmi, o magari finché riesce a liberarmi sono già morto..).
    Inoltre posso mettere solo un anello largo e non giusto giusto per il mio dito, per paura che mi rimarrà per sempre li e il dito si gonfierà ancora di più fino a bloccare la circolazione sanguigna.

    Addirittura non posso dormire in casa al buio, non perché ho paura del buio, ma perché se mi sveglio e sono così assonnato che non so dove mi trovo (cosa che è successa più volte), impazzisco perché penso di stare in una cantina o in un luogo che non conosco e non riuscendo a trovare la strada per uscire morirò li di fame e di sete o di tachicardia.
    Una notte infatti dormivo a casa di un mio amico, la notte quando mi sono svegliato sapevo di non essere a casa mia ma non sapevo dove mi trovavo, vedevo la lucetta rossa della tv e pensavo fosse il mio scooter con la luce accesa, ma era impossibile! E allora per la paura di non sapere dove mi trovavo mi è venuta la tachicardia e ho cominciato a correre sbattendo fra i mobili e agitando le mani sui muri per trovare un interruttore della luce… non so cosa mi sarebbe successo se non lo avessi trovato.

    A volte capita anche che ho paura
    di non riuscire ad ingoiare per sempre e che la saliva quindi mi affoghi, e infatti per l’ansia non riesco ad ingoiare per pochi ma terribili secondi.

    La notte quando a volte mi sveglio con un braccio totalmente addormentato comincio a inpazzire dalla paura di dover rimanere steso sul letto per sempre e quindi comincio a dimenarmi sul letto con l’altro braccio per cercare di alzarmi etrovare una via d’uscita…

    Io adesso mi chiedo….anche questa è claustrofobia?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Mi mette in difficoltà, non è il mio campo, ma onestamente non credo che rientri nell’ambito della claustrofobia.

  6. Domanda

    Salve. .. All età di 5 anni rimasi bloccata in ascensore per 45 minuti e da quel giorno fino a 13 anni non lo presi piu… Poi piano puano sono riuscita a prenderlo..ora ho 15 anni. E gliascensori(tranne quelli piccolissimi) li prendo senza problemi. Peroò ad esmpio ungiorno mi trovai inmacchina ed eravamo troppe persone quindiprovIa mettermi nel portabagagli ma appena lo chiusero iniziò a mancarmi l aria e ad avere la tachicardia.. Poi un altro giorno ho preso il pullman e mi sono seduta in fondo il pullman si é riempito davvero tanto e miè iniziat a mancare l. Aria. .. Secondo lei è claustrofobia ¿dovrei curarla ¿in che modo¿
    ahu un’altra cosa il senodella mancanza d aria puo portaredavvero a situazioni di pericolo per chi ne soffre o no?

    1. Dr. Roberto Gindro

      1. Sì, sembra una leggera claustrofobia.
      2. Psicoterapia, magari congnitivo-comportamentale, essendo leggera dovrebbe risolvere velocemente.
      3. Il pericolo c’è solo se l’aria manca davvero, a prescindere dalla paura.

  7. Domanda

    Soffro da piu’ di un anno di claustofobia, la mia vita e’ un inferno, faccio fatica sd andare al lavoro.prima soffrivo di attacchi di panico molto frequenti ma lo psichiatra in cura diceva che erano tutti i sintomi di una schizofrenia, bipolarismo, psicosi e delirio.hanno sbagliato tutto e io che faccio?

    1. Dr. Roberto Gindro

      Non posso che consigliare di trovare un altro specialista se con il primo non si è trovata bene.

  8. Domanda

    soffro di claustrofobia e aragofobia .
    devo fare un viaggio in aereo e camminare al centro di Roma e prendere metro e autobus.
    che fare?
    aiutatemi!!!

    1. Dr. Roberto Gindro

      Per quando è previsto il viaggio?

  9. Domanda

    il 24 di questo mese purtroppo.

    1. Dr. Roberto Gindro

      Speravo ci fosse più margine ed avrei consigliato un percorso di supporto psicologico, ma in questo caso non vedo alternative all’uso di ansiolitici.

  10. Domanda

    Soffro di claustrofobia tunnel e ascensore però, se guida un’altra persona non mi succede niente non prendo medicine

    1. Dr. Roberto Gindro

      Ha mai valutato un approccio terapeutico psicologico?

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